La Juventus fa piazza pulita vincendo per 0-3 allOlimpico contro la Lazio. Doppietta di Pogba e rete di Tevez. Vittoria superlativa dei bianconeri che rispondono al successo della Roma nel pomeriggio contro lAtalanta. Nel prossimo turno di campionato la Juventus ospiterà il Torino nel derby della Mola, mentre i biancocelesti saranno impegnati al Bentegodi contro il Chievo.
La squadra di Pioli parte bene proponendo intensità e pressing alto. Il gol incassato però rompe il momento positivo alimentando le incertezze in campo. Nella ripresa la reazione tarda ad arrivare e gli avversari ne approfittano chiudendo i conti
I bianconeri si prendono lintera posta in palio allOlimpico, vincendo una delle trasferte più difficili della stagione. La produzione offensiva impostata dal 4-3-2-1 si rivela anche questoggi efficace 
Si fa prendere un po troppo la mano, sbagliando diverse valutazioni nel secondo tempo.
 – LazioJuventus ha archiviato il suo primo tempo sul parziale di 0-1. La rete siglata da Paul Pogba decide finora il match. Max Allegri tira dritto confermando il 4-3-2-1. Buffon tra i pali, linea difensiva composta da Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini e Padoin. A centrocampo Pogba e Marchisio affiancano Pirlo, mentre in zona offensiva i due argentini Tevez e Pereyra accompagnano Fernando Llorente, punta centrale. Pioli risponde con il 4-3-3. Di fronte a Marchetti si dispongono Basta, De Vrij, Cana e Braafheid, a centrocampo invece spazio a Parolo, Biglia e Lulic. In attacco Candreva e Balde Keita pronti a innescare Klose. Larbitro dellincontro è Damato della sezione di Barletta. La Lazio parte bene, pressando con efficacia gli avversari, in costante difficoltà quando sono chiamati al possesso palla. La prima occasione del match si concretizza al decimo. De Vrji svetta in area bianconera trovando i tempi giusti per il colpo di testa. Tentativo impreciso che si spegne oltre la traversa. La Juventus risponde subito con Tevez. Largentino ringhia nelle tre quarti avversaria e ci prova con un destro. Conclusione troppo angolata. Dora in poi la partita si accende. La Juve si mostra più abile nelleludere la pressione laziale, mentre i padroni di casa giungono con troppa facilità al tiro. Candreva ci prova da posizione invitante facendo fischiare il palo alla sinistra di Buffon. Al 24esimo il risultato si sblocca. Dopo una lunga fase di possesso palla dei biancocelesti la Juventus riesce a recuperare palla. Pirlo lancia in profondità Tevez che con la consueta lucidità attende linserimento lungo di Pogba e lo serve al momento giusto. Controllo, tiro e gol. Magnifica la precisione desecuzione del francese. La Lazio accusa il contraccolpo per le rete subita e la Juve ne approfitta, schiacciando gli avversari. Pirlo offre palloni su palloni. Llorente ci prova di testa, ma viene anticipato da Cana. Pogba alla mezzora ci riprova. Destro a giro che imbambola Marchetti prima di centrare in pieno il secondo palo. Poco dopo ci prova pure Pereyra, ma la sua conclusione viene murata da tre avversari. Nel finale si rivedono i capitolini. Candreva fa esplodere un tiro potente da calcio di punizione, neutralizzato da Buffon. Al 41esimo il centrocampista romano pesca Balde Keita in area, ma il tocco dellex Barcellona non trova lo specchio. Vedremo se nella ripresa la Lazio sarà capace di riaprire il match 



(Francesco Davide Zaza twitter@francescodzaza)

LAZIO – JUVENTUS: I VOTI DEI CAPITOLINI

MARCHETTI 5,5 Cerca di resistere finchè può, ma non è giornata.

BASTA 5,5 Al ritorno in campo dopo un lungo infortunio si fa trovare determinato a far bene, ma ancora fuori forma. Troppi errori.

(dal 42’ s.t. CAVANDA s.v.)



DE VRIJ 6 Salva diverse situazioni, azzeccando sempre i tempi di intervento.

CANA 5 Sbaglia tempi e modi di intervento regalando lo spazio necessario a Marchisio per condurre il contropiede che porta al raddoppio.

BRAAFHEID 6 Lotta fino allo scadere, mostrando abnegazione e carattere.

PAROLO 5 Si perde Pogba nell’azione che porta allo 0-3. Inefficace e impreciso.

BIGLIA 6 Si muove bene a centrocampo mantenendo le giuste misure, ma anche lui si fa condizionare troppo dall’andamento del match.

LULIC 5 Più nervoso del solito. Tanti falli e pochi recuperi.

CANDREVA 6 Conduce la maggior parte delle azioni biancocelesti offrendo diverse e interessanti soluzioni di gioco.



KLOSE 5,5 Non riesce a emergere. Rimane spesso confinato in area avversaria.

(dal 12’ s.t. DJORDJEVIC 5,5 Incontra gli stessi problemi del collega. Non riceve il giusto apporto per mettersi in mostra.)

KEITA 5 Tanta confusione e poca precisione.

(dal 12’ s.t. FELIPE ANDERSON 6 Parte bene alternando un’ottima precisione nei passaggi a brucianti discese, ma gli spazi per esprimersi durano poco.)

PIOLI 5,5 La squadra parte bene, ma perde pezzi con il passare del tempo. Il centrocampo si eclissa nella ripresa, lasciando colpevolmente metri alla Juve che non perdona.

LAZIO – JUVENTUS: I VOTI DEI BIANCONERI

BUFFON 6,5 Nel finale viene chiamato in causa. Risponde presente con la solita sicurezza che lo contraddistingue.

LICHTSTEINER 6 Aggredisce bene rispondendo colpo su colpo. Attento e sicuro negli interventi.

BONUCCI 6 Prende le misure a Klose, mantenendo sempre alta la guardia.

CHIELLINI 6,5 Gioca con la solita sicurezza che gli permette di effettuare preziosi recuperi di palla in posizione avanzata.

PADOIN 6 Mantiene bene la posizione in campo, chiudendo spesso situazioni pericolose. Espulsione eccessiva.

POGBA 8 Sale in cattedra dopo pochi minuti. La sua qualità gli permette di condurre numerose azioni bianconeri. Trova una doppietta a conferma del suo gradimento per il nuovo modulo.

PIRLO 6,5 Si accende a sprazzi, illuminando con splendide giocate la manovra.

(dal 32’ s.t. VIDAL s.v.)

MARCHISIO 6,5 Gioca bene mantenendo la posizione giusta per alimentare con costanza e precisione la manovra.

PEREYRA 7 Si inserisce bene negli spazi scoperti proponendosi spesso in orizzontale.Preciso e attento nel trovare i compagni in profondità.

(dal 28’ s.t. MATTIELLO 6,5 Conferme le ottime impressioni rilasciate nell’esordio contro il Parma. Attento e caparbio, sfiora il gol.)

TEVEZ 7 Spende tutte le energie in corpo. Gol e assist non bastano a sintetizzare la sua gara. Solito (eccezionale) contributo.

LLORENTE 5,5 Tocca pochissimi palloni rimanendo isolato in avanti.

(dal 16’ s.t. MORATA 6 Si muove di più di Llorente, aiutando molto il possesso palla.)

ALLEGRI 6,5 La squadra si conferma in ottima forma e il cambiamento di modulo sta portando gli effetti sperati.

 

(Francesco Davide Zaza – twitter@francescodzaza)