Tegola in casa Milan in vista del derby che si terrà domenica sera contro lInter allo stadio San Siro. Mister Inzaghi non potrà infatti utilizzare Alex, difensore centrale brasiliano, che si è bloccato nellallenamento di ieri. Poco fa è arrivato il comunicato ufficiale della società di via Aldo Rossi che recita: «AC Milan comunica che nel corso dellallenamento di ieri pomeriggio Alex ha riportato una lesione al flessore mediale della coscia destra. Non vengono indicati i tempi di recupero ma solitamente per questi tipi di infortuni bisognerà stare fermi ai box fra le due settimane e il mese quindi non è da escludere che il campionato 2014 dellex Paris Saint Germain si concluda qui. In vista del derby è molto probabile a questo punto che Inzaghi schieri dal primo minuto Zapata al fianco di Mexes, visto che Rami dovrebbe essere schierato nel ruolo atipico di terzino destro. Unaltra possibile soluzione è quella di Rami e Mexes in mezzo con Zaccardo o Poli sulla fascia.
arrivata: il derby della Madonnina si gioca domani sera alle 20:45. Grande appuntamento al di là della classifica e della situazione delle due formazioni, che certamente non stanno attraversando un buon periodo e stanno inseguendo in classifica, attualmente fuori anche dalle posizioni che qualificano allEuropa League; ma il fascino della stracittadina raduna tutti attorno a rossoneri e nerazzurri e lo spettacolo è garantito anche solo a livello di intensità e attesa. Arbitra il signor Marco Guida. Di seguito potete leggere gli approfondimenti e le ultime news sulle probabili formazioni di Milan Inter
Cè Bonera squalificato e ci sono quattro indisponibili, anche se nessuno di loro si può considerare un titolare: si tratta di Zaccardo, Albertazzi, Mastour e Niang. Filippo Inzaghi può dunque schierare la sua formazione tipo, scegliendo i giocatori migliori per affrontare questa partita; e potrebbe esserci un passaggio al 4-2-3-1 così da aumentare il potenziale offensivo ma anche garantire una maggiore copertura in quella zona di campo nella quale lInter inizierà la manovra. Come prima punta Fernando Torres è il favorito, anche perchè Menez può agire alle sue spalle avendo tecnicamente più libertà di muoversi negli spazi; Bonaventura ed El Shaarawy sembrano essere i designati a giocare sugli esterni, turno di riposo per Honda che sembra in leggero calo fisico rispetto allo scoppiettante inizio. Non va sottovalutato un giocatore come Pazzini, che entrando dalla panchina può fare male; Muntari ed Essien formano la cerniera ghanese davanti alla difesa, che sarà guidata da Alex e dovrebbe prevedere ancora una volta Mexès, reintegrato al 100% nella rosa, al fianco del brasiliano con Rami che largo a sinistra è preferito ad Abate (a sinistra gioca De Sciglio). Nessun dubbio in porta: Diego Lopez era il numero 1 designato e dopo aver recuperato dallinfortunio è tornato a difendere i pali del Milan.
E la prima di Roberto Mancini, e dunque cè grande attesa per scoprire quale sarà la sua prima Inter: ovviamente sarà difesa a 4, e bisogna tenere in conto la squalifica di Gary Medel e lindisponibilità di Jonathan. Gli altri sono disponibili; non sta benissimo Hernanes che infatti dovrebbe andare soltanto in panchina. Ranocchia e Juan Jesus sembrano i candidati a giocare al centro, con Vidic soltanto in panchina e Nagatomo a destra; sulla sinistra Dodò, che nello schieramento a 4 della Roma non aveva mai convinto fino in fondo. Lalternativa è lallargamento di Juan Jesus e linserimento di Vidic al centro; un nodo che Mancini scioglierà allultimo. A centrocampo a fare da diga cè MVila; come mezzali ci sono Guarin, che può rinascere in questo sistema di gioco, e Kuzmanovic che sembra favorito su Kovacic ma solo perchè il croato agirà dietro le punte, in quello che è il suo ruolo naturale e che lo può rendere potenzialmente devastante. Davanti non dovrebbero esserci novità: Palacio e Icardi sono confermati in attacco, e dunque Osvaldo al momento dovrebbe essere soltanto la terza scelta anche se nel corso della stagione, e quando Mancini avrà preso pieno possesso del suo incarico, qualcosa potrebbe anche cambiare.
23 Diego Lopez; 13 Rami, 17 Zapata, 5 Mexès, 2 De Sciglio; 15 Essien, 4 Muntari; 28 Bonaventura, 7 Menez, 92 El Shaarawy; 9 F. Torres.
Allenatore: Filippo Inzaghi.
A disposizione: 32 Abbiati, 1 Agazzi, 20 Abate, 27 Armero, 34 N. De Jong, 18 Montolivo, 16 Poli, 8 Saponara, 21 Van Ginkel, 10 Honda, 11 Pazzini.
Squalificati: Bonera.
Indisponibili: Zaccardo, Albertazzi, Mastour, Niang, Alex.
1 Handanovic; 55 Nagatomo, 23 Ranocchia, 5 Juan Jesus, 22 Dodò; 13 Guarin, 90 M’Vila, 17 Kuzmanovic; 10 Kovacic; 9 Icardi, 8 Palacio.
Allenatore: Roberto Mancini.
A disposizione: 30 Carrizo, 46 Berni, 14 Campagnaro, 6 Andreolli, 15 Vidic, 33 D’Ambrosio, 25 I. Mbaye, 88 Hernanes, 44 Krhin, 20 Obi, 7 Osvaldo, 97 F. Bonazzoli.
Squalificati: Medel.
Indisponibili: Jonathan.
Arbitro: Marco Guida.