All’Udinese non basta Di Natale nè il suo 200esimo goal e viene fermata in casa da un Chievo agguerrito che ce la mette proprio tutta. Il gol di Radovanovic è una gioia per gli occhi. Pareggio meritato anche se Di Natale da solo avrebbe potuto vincere il match per la forza e la determinazione con cui continua a giocare ancora oggi.



Al 65′ esce il capitano del Chievo Pellissier per far spazio a Maxi Lopez. Il cambio favorisce la squadra ospite che non si arrende e al 74′ trova un grandissimo gol del pareggio con Ivan Radovanovic che ristabilisce gli equilibri in campo. Una bordata da 25 metri la sua, che trova l’angolo giusto senza lasciare speranza di intervenire a Karnezis. Il portiere non può arrivarci. Al 75′ Piris esce per far posto a Bruno Fernandes



L’Udinese comincia il secondo tempo in attacco. Dainelli ha la peggio nel contatto aereo con Thereau che rischia anche di segnare. Si vede però ribattuta la sua conclusione da Frey. Di Natale attacca instancabilmente. Prova ad inventare per Badu che non arriva sulla sfera. Al 59′ arriva la prima sostituzione. Esce Schelotto ed entra Bellomo. Ammonito Pinzi. Ma la vera grande occasione è di Paloschi al 60′. Questi è bravissimo a calciare di prima sul servizio di Radovanovic ma la palla finisce fuori di un soffio

Il momento che tutti i tifosi dell’Udinese, e del calcio italiano in generale, stavano aspettando è arrivato. Totò di Natale è riuscito nel suo intento. Regala il gol del vantaggio ai suoi e segna la rete numero 200 in Serie A. Il gol è il frutto da un gran controllo dal limite dell’area di rigore che si è poi trasformato in un tiro imprendibile per Bizzarri. Finisce qui il primo tempo a Udine. Squadra di casa meritatamente in vantaggio ma anche il Chievo ha avuto le sue occasioni



Gol annullato al 25′ all’Udinese. Di Natale su calcio piazzato aveva pennellato per la testa di Danilo che confia la rete in posizione di offside. Al 28′ ci prova Badu che calcia in scivolata e per poco non sorprende Bizzarri con un pallonetto che scivola sul fondo. Ammonito Di Natale. Al 30′ opportunità anche per Schelotto che su calcio d’angolo battuto da Birsa può colpire indisturbatamente di testa ma non trova lo specchio della porta

Poco prima del calcio d’inizio viene consegnata la targa a Di Natale per le 400 partite giocate in Serie A. Il Chievo parte subito in attacco ma Pellissier è in fuorigioco. I ritmi sono molto bassi. Le squadra si studiano cercando gli spazi da aggredire. Il primo squillo arriva al 10′ ed è di Paloschi. Con un colpo di testa l’attaccante in equilibrio precario non riesce ad inquadrare lo specchio della porta

Diretta Udinese-Chievo: le squadre sono in campo allo stadio Friuli, la partita tra Udinese e Chievo è pronta per cominciare. Di seguito le formazioni ufficiali. Karnezis; Piris, Danilo, Heurtaux, Domizzi; Allan, Badu, Pinzi; Guilherme, Thereau; Di Natale In panchina: Brkic, Scuffet, Wague, Bubnjic, Pasquale, Widmer, Bruno Fernandes, Hallberg, Jankto, Zapata, Geijo, Evangelista Allenatore: Andrea Stramaccioni Bizzarri; Frey, Dainelli, Gamberini, Zukanovic; Birsa, Radovanovic, Izco, Schelotto; Pellissier, Paloschi In panchina: Bardi, Seculin, Cesar, Biraghi, Cofie, Edimar, Kupisz, Mangani, Bellomo, Lazarevic, Maxi Lopez Allenatore: Rolando Maran Arbitro: Giacomelli 

Diretta Udinese-Chievo: è facile immaginare il canovaccio tattico della partita. Dall’Udinese ci si attende una sfida d’attacco anche per aiutare Di Natale a raggiungere i 200 gol in Serie A (a patto che questo obiettivo non diventi un’ossessione ritorcendosi contro il gioco di squadra). Nel Chievo dovrebbe rientrare Mariano Izco, che mister Maran ha già allenato a Catania e che può rivelarsi un buon equilibratore, per la sua capacità di contribuire ad entrambe le fasi di gioco. Interessante il possibile duello tra Widmer e Zukanovic: quest’ultimo stava emergendo prima della sosta. Nel Chievo Birsa si candida per il ruolo di trequartista centrale: Allan potrebbe prestargli qualche attenzione in più facendosi aiutare da Guilherme in fase d’impostazione. Dall’altra parte Bruno Fernandes è in odore di formazione titolare: da lui ci si aspetta qualche giocata di qualità in più. 

Domenica affrontiamo una squadra molto solida come il Chievo, sarà una partita difficile, abbiamo poi altre partite importanti, ma quella di domenica sarà fondamentale per noi, parla così Silvan Widmer prima dellimpegno casalingo al Friuli contro il Chievo Verona. Gli fa eco, dallaltra parte della barricata Alessandro Gamberini, difensore dei clivensi, che elogia la rosa a disposizione di Andrea Stramaccioni: Già prima dell’inizio del campionato la ritenevo una squadra quasi di prima fascia perchè dispone di giocatori di qualità in tutti i reparti. 

La diretta Udinese-Chievo si gioca oggi pomeriggio alle ore 15 allo stadio Friuli; è valida per la dodicesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Si affrontanoUdinese-Chievo che sulla carta partivano con lo stesso obiettivo (la salvezza) ma che adesso stanno vivendo situazioni differenti. Sono 17 i punti per l’Udinese: una partenza sprint con ingresso in zona Champions League, poi un rallentamento ma comunque un torneo di alto livello che lascia presagire che si possa anche tornare in Europa, pur se la concorrenza è agguerrita e la stagione è ancora lunga; 8 i punti dei veneti che come negli ultimi anni si trovano a lottare nelle ultime posizioni della graduatoria. La vittoria ovviamente serve a entrambe: lUdinese vuole stare attaccata al treno delle prime sei-sette squadre e giocando in casa sa di avere unoccasione da non perdere, il Chievo ha bisogno di racimolare punti ovunque sia possibile. Negli ultimi sei precedenti Udinese-Chievo  si è svolta in perfetta parità: due vittorie per parte e due pareggi. Lo scorso anno per esempio le vittorie seguirono il fattore campo: 2-1 Chievo al Bentegodi, 3-0 Udinese al Friuli (segnarono Di Natale, Bruno Fernandes e Badu). Cè anche un precedente in Coppa Italia: ottavi di finale della stagione 2011-2012, fu una bella partita che il Chievo vinse 2-1 fuori casa segnando il gol decisivo appena prima dei tempi supplementari (con Thereau, gli altri gol erano stati realizzati da Sammarco e Di Natale). Due giocatori che oggi sono impegnati nellUdinese hanno in precedenza vestito la maglia del Chievo: si tratta di Giampiero Pinzi, 69 partite e 4 gol in gialloblu, e Cyril Thereau, che nel Chievo ha passato quattro stagioni realizzando 30 gol (con un record di 13 nella stagione 2012-2013). Cè poi Paolo Sammarco, che ha giocato tre stagioni consecutive al Chievo (più unaltra nel 2011-2012) e uno in prestito allUdinese. Tra gli allenatori Alberto Malesani, legatissimo al Chievo con cui ha iniziato ad allenare (nelle giovanili) e che ha guidato in Serie B per quattro stagioni, preparando il terreno a Gigi Delneri e il suo Chievo dei miracoli; lui pure, friulano doc, è doppio ex avendo giocato due stagioni in bianconero. Malesani in Friuli fu decimo prendendo la squadra in corsa (a gennaio) e nonostante avesse firmato per un anno e mezzo rimase soltanto fino al termine della stagione. Curiosità statistica: come sappiamo, il prossimo gol di Antonio Di Natale sarà il numero 200 in Serie A. Ne ha realizzati 181 con la maglia dellUdinese e 18 con quella dellEmpoli. LUdinese ha ottenuto un solo punto nelle ultime tre giornate: due domeniche fa ha pareggiato a Palermo (1-1) interrompendo così una striscia di sconfitte che si era aperta con il pesante 0-3 subito a Firenze ed era proseguito con il 2-4 casalingo contro il Genoa, in una partita il cui primo tempo era stato molto positivo. Era in un certo senso inevitabile: la squadra di Andrea Stramaccioni è partita fortissima e si è subito posizionata nelle prime posizioni della classifica, poi non avendo una rosa troppo ampia ha dovuto necessariamente tirare il fiato. La salvezza non dovrebbe essere un problema; si punta forte sul rendimento interno, perchè al Friuli sono arrivati 13 dei 17 punti totali (4 vittorie e un pareggio), volendo leggerla dallaltro punto di vista è chiaro che i friulani debbano aumentare il loro sforzo fuori casa, dove hanno colto una vittoria e un pareggio in cinque partite e dove soprattutto hanno realizzato la miseria di due gol. Il Chievo arriva dalla prima vittoria ottenuta da Rolando Maran; il tecnico trentino ha avuto bisogno di tempo per adattarsi e studiare la squadra, ha pareggiato in casa contro il Sassuolo e poi è riuscito a battere il Cesena 2-1. Quattro punti in scontri diretti per la salvezza; sembra proprio che il Chievo possa riuscire nel miracolo già ottenuto nelle passate stagioni, quando nonostante un budget limitato e una rosa che non sembrava allaltezza ha sempre ottenuto la permanenza in Serie A. Naturalmente non ci si può sedere sugli allori: la strada è lunga e bisogna certamente mettere gli attaccanti in condizioni di segnare. Un reparto offensivo che ha a disposizione Paloschi e Maxi Lopez (oltre a Sergio Pellissier) non può essere fermo a 8 gol realizzati (due in trasferta) e non si può sempre sperare che sia la fase difensiva a risolvere le cose. Ci aspettiamo una partita condotta dallUdinese; i friulani sono molto abili a colpire in ripartenza, ma daltra parte giocano in casa e sanno bene che si troveranno di fronte una squadra che vuole coprirsi, mantenersi ben bilanciata e provare a ripartire non appena ne abbia loccasione, perciò Stramaccioni dovrà cambiare leggermente i suoi piani e contare di più sul possesso palla. Non resta allora che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come finirà allo stadio Friuli: la diretta di Udinese-Chievo, valida per la dodicesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015, sta per cominciare

Potrete seguire Udinese-Chievo soltanto dai canali del satellite: precisamente dovete andare su Sky Calcio 5, che trovate al numero 255. La telecronaca è di Davide Polizzi, il commento tecnico di Carlo Muraro mentre da bordo campo arriveranno contributi e interviste ad opera di Giorgia Bortolossi. Tutti gli abbonati potranno inoltre avvalersi dello streaming gratuito, con lapplicazione Sky Go che si può scaricare su PC, tablet e smartphone. 

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE