E’ il recordman di questi giorni: Leo Messi prima ha battuto il record di gol nella Liga portandolo a 253 reti. Il precedente durava dagli anni ’50 e lo deteneva il giocatore basco dell’Athletic Bilbao Telmo Zarra con 251 reti. Anche in Champions League l’argentino del Barcellona ha battuto il record di gol arrivando a quota 74 con la tripletta contro l’Apoel e superando Cristiano Ronaldo (a 72 con il gol al Basilea) e Raul, fermo a 71 gol. Un campione incredibile, anche se continua a mancargli il grande successo con l’Argentina: in ogni caso, è già nella storia del calcio. Per parlare della ‘Pulce’, abbiamo sentito il giornalista corrispondente dalla Spagna de La Gazzetta dello Sport, Filippo Maria Ricci. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
E’ lui il miglior giocatore di questi anni? Direi di sì, Messi è il miglior giocatore di questo secolo. Gli ultimi record lo confermano, a soli 27 anni ha battuto il record di gol in Champions League, superando Raul e Cristiano Ronaldo, e nella Liga ha battuto con 253 reti il record di 251 reti di Telmo Zarra, giocatore dell’Athletic Bilbao degli anni ’50.
Si può fare un paragone con Cristiano Ronaldo? Secondo me è più forte del portoghese, anche perché ha due anni in meno e alla sua età Ronaldo aveva segnato molto meno in Champions.
Si può fare un paragone anche con Maradona? Maradona resta secondo me superiore a Messi, perché ha vinto il Mondiale e anche due scudetti col Napoli, cosa certo più difficile di vincere col Barcellona.
Si è parlato di un suo addio dal Barcellona, sarebbe possibile? Credo che questo non avverrà perché Messi è un giocatore fondamentale per i catalani, ha vinto tanto fin dai tempi di Guardiola. C’è poi l’aspetto economico: guadagna venti milioni di euro l’anno e ha una clausola rescissoria di 250 milioni.
C’è già un erede definito? Potrebbe essere Neymar, che a soli ventidue anni ha segnato già tantissimo.
Messi e Suarez, possono coesistere senza problemi? Direi di si, Suarez è un centravanti, invece Messi ora gioca più indietro. Credo che la loro coesistenza quindi sarà possibile.
Perché con la Nazionale argentina ha sempre fatto più fatica? Nel Barcellona parte da destra, secondo me dovrebbe farlo anche con l’Argentina. Inoltre non è del tutto compatibile con attaccanti quali Aguero, Higuain e Tevez, che secondo me è quello con cui si può trovare meglio.
Nella classifica dei giocatori più forti di tutti i tempi dove si può collocarlo? Lo metto sul livello di Maradona, Di Stefano, Pelè e Cruyff. (Franco Vittadini)