Finale di partita tra Juventus e Olympiacos con i bianconeri a dominare gli ultimi minuti di partita, in grado di procurarsi due grandi occasioni gol con Tevez e Pereyra. Poteva chiudere con la “cigliegina sulla torta” Vidal che Però sbaglia il rigore al in pieno recupero al 94′ della partita. Juventus che conquista tre punti molto importanti in vista della classifica del girone.



Siamo al 75′ minuto della partita tra Jvuentus e l’Olympiacos con i greci ora che sono costretti ad esporsi e pressare maggiormente se vogliono trovare il pareggio. Resta comunque energica la Juventus di Allegri che non smettere di correre ed attaccare su tutti i palloni. Al minuto 77′ Elabdellaoui brucia Asamoah, e ci prova da posizione defilata ma la palla sfiora il palo. Brividi per Buffon. Cresce in questi ultimi minuti l’Olympiacos 



Incredibile occasione da gol per la Juventus che al minuto 56′ della partita va ad un passo dal vantaggio contro L’Olympiacos. Tevez serve in area Vidal, Abigal devia la palla che scavalca il portiere che però è bravo con un colpo di reni a togliere intempo la palla al centrocampista cileno della Juventus. E’ però l’Olympiacos a sfruttare meglio le occasioni che si crea ed al 61′ minuti della partita con Ndinga che di testa la mette nel sette. Risultato tra Juventus-Olympiacos passa sul 1-2 per i greci. Ci mette poco però la Juventus a riportate il punteggio sul 2-2 grazie ad un gol di Llorente subentrato a Morata che sfiora appena ti testa un ottimo cross di Pirlo. Sembrava stregata la porta dell’Olympiacos ma ora i bianconeri ci credono e dopo solo un minuto arriva l’insperato gol del vantaggio grazie a Pogba che dal liminte scarica un destro imprendibile per Roberto,  



Riparte la diretta Juventus Olympiacos con i bianconeri da subito aggrassivi senza mai diminutire l’intesità di gioco. La partita si sta impostando come nel primo tempo con la Juventus che schiaccia i greci nelle loro metà campo che gli ospiti che si chiudono bene e preferiscono affidarsi alle ripartenze in contropiede. Intanto si scaldano LLorente e Pereyra. 

Sui finale del primo tempo della diretta Juventus Olympiacos sono ancora i bianconeri a rendersi pericolosi questa volta con Pogba. Buono l’assist di Asoamoah che libera il talento francese da fuori area sfiora il palo alla sinistra di Roberto. I bianconeri devono essere più decisi in fase conclusiva stanno sprecando troppe occasioni, la più clamorosa quella di Morata. 

Siamo al minuto 40′ del primo tempo e il risultato tra Juventus e Olympiacos è ancora fermo sul 1-1. Al 31′ sono i bianconeri a tornare a farsi pericolosi con Tevez che lancia Morata a tu per tu con Roberto ma lo spagnolo non riesce a centrare la porta, il pallone passa a lato del palo destro. Occasione incredibile, un errore che potrebbe pesare nel bilancio finale dalla partita. I bianconeri comunque non stanno mollando e sono determinati a portare a casa i 3 punti in palio questa sera. 

16′ minuto del primo tempo e prima occasione della partita per i bianconeri. Buona la spinta di Marchisio che parte dal centrocampo innesca l’azione e si da trovare tutto solo fuori area. Ha lo spazio per tirare, ci prova ma è bravo Roberto a volare e mettere la palla in angolo. L’Olympiacos dopo pochi minuti prova a rispondere con un contropiede che parte in modo efficace. Per il gol bisogna attendere solo 4 minuti quando al 21′ minuto quando Pirlo con una perla su punizione batte Romero che non può nulla sulla conclusione del fantasista della nazionale. Duro poco il vantaggio della Juventus perchè al 24′ minuto del primo tempo Botia porta il risultato sul 1-1. 

Passano i primi minuti di Juventus Olympiacos e tutti all’insegna dei bianconeri che stanno stringendo nella loro metà campo i greci chiusi a riccio. Lo schema sembra chiaro per gli ospiti, cercare di colpire in contropiede la Juventus facendola sbilanciare in attacco. Molto attivo Tevez che spazia e combatte su ogni pallone. Siamo attorno al decimo minuto del primo tempo ed il risultato è fermo sullo 0-0. 

Partita la diretta Juventus Olympiacos, ha fatto preoccupare tifosi ed addetti ai lavori ma alla fine Vidal c’è dal primo minuto. Durante le fasi di preparazione ha sentito un fastidio al ginocchio, subito lo staff si è allarmato ma dopo qualche scatto di prova ha confermato di poter prendere parte da subito alla partita. Intanto siamo al minuto 3 del primo tempo con il risultato fermo sul 0-0 

Le formazioni ufficiali della partita. Vidal ha subito un colpo ad un ginocchio nel riscaldamento ma dovrebbe partire comunque dal primo minuto, in attacco invece gioca Morata. 1 Buffon; 26 Lichtsteiner, 19 Bonucci, 3 Chiellini, 22 Asamoah; 23 Vidal, 21 Pirlo, 8 Marchisio; 6 Pogba; 10 Tevez, 9 Morata In panchina: 30 Storari, 5 Ogbonna, 20 Padoin, 37 Pereyra, 11 Conan, 12 Giovinco, 14 Llorente Allenatore: Massimiliano Allegri 16 Roberto; 14 Elabdellaoui, 3 Botia, 22 Abidal, 26 Masuaku; 2 Maniatis, 8 N’Dinga, 5 Milivojevic; 6 Afellay, 10 Dominguez; 7 Mitroglou In panchina: 42 Megyeri, 24 Avlonitis, 30 Leandro Salino, 11 Kasami, 18 Bouchalakis, 19 D.Fuster, 17 Diamantakos Allenatore: Michel Arbitro: Martin Atkinson (Inghilterra) 

Diretta Juventus-Olympiacos: ormai ci siamo per questa fondamentale partita di Champions League. I bianconeri dovranno fare la partita, assolutamente da vincere per provare a passare un girone che dopo due ko esterni si è messo tutto in salita. I bianconeri dovranno fare a meno di diversi giocatori importanti, ma la chiave tattica sarà il rendimento del centrocampo. Vidal e Pogba dovranno essere bravi nelle due fasi, visto che dovranno fare attenzione anche in copertura su Kasami. L’ex Palermo è stato l’ago della bilancia nella sfida giocata ad Atene quindici giorni fa, non solo segnando la rete della vittoria dei greci ma cambiando spesso passo e toccando diversi palloni liberando i suoi compagni davanti. Molto dipenderà dalla condizione di Pirlo che in cabina di regia deve dare una svolta alla partita, cambiando passo e imbeccando i suoi compagni in profondità, ma anche dalla coppia d’attacco che sceglierà Allegri. Con Morata al fianco di Tevez finalmente l’ex tecnico rossonero potrebbe sviluppare il gioco centralmente, sfruttando le doti balistiche dell’ex attaccante del Real Madrid. 

In attesa di Juventus-Olympiacos, che sarà diretta dall’arbitro inglese Atkinson, andiamo a vedere insieme le quote dell’agenzia di scommesse Snai su questa partita cruciale per il cammino della Juventus in Champions League. Contro l’Olympiacos a Torino è già una gara da dentro o fuori. I bianconeri vengono dati come favoriti e la loro vittoria è quotata 1,30, mentre il pareggio a 5,00 ed il successo greco a 12,00. Under e Over sono pagati ambedue 1,85. Gol e non gol invece hanno rispettivamente quota 2,40 e 1,50. Interessanti le quote sul risultato esatto del match. L’1-0 ed il 2-0 sono quotati 5,00, lo 0-0 12,00 e l’1-1 9,00. Lo 0-1 e lo 0-2 sono pagati rispettivamente 25 e 75. 

Ad alcune ore di distanza dall’inizio di Juventus-Olympiacos andiamo a guardare le statistiche delle due squadre relativamente alle prime tre giornate di Champions League. I bianconeri sinora hanno vinto solo una partita e perse ben due. I gol realizzati e quelli subiti sono in entrambi i casi 2, dunque la squadra di Massimiliano Allegri segna poco e pur subendo altrettanto poco si ritrova in questo match a dover vincere per forza. Su un totale di 44 tiri solo 14 hanno inquadrato lo specchio della porta, mentre 19 sono finiti fuori e 11 sono stati respinti. L’Olympiacos ha vinto due partite e ne ha persa una. I greci hanno segnato 4 gol e subiti altrettanto. Per quanto riguarda le conclusioni, su un totale di 31 si osserva che 15 sono finite in porta, 12 fuori e 4 sono state respinte. 

Claudio Marchisio carica la Juventus, che contro lOlympiacos ha bisogno di una vittoria. Il Principino ha partecipato al fallimentare girone di Champions League dello scorso anno, cera nel 2009 quando una situazione sulla carta agevole si trasformò in eliminazione e ha vissuto in prima persona lottavo di finale-beffa contro il Chelsea; ma per contro cera nel 2012 con la cavalcata fino ai quarti di finale, e ora vuole tornare ad assaporare quelle emozioni. A volte si gioca bene, altre volte le cose vanno peggio ha detto in conferenza stampa. Nellultimo periodo abbiamo regalato punti e prestazioni, ci sono partite in cui almeno un punto devi portarlo a casa e questo vale soprattutto per la Champions League, dove un pareggio può risultare fondamentale. Vero: avesse preso il punto al Vicente Calderon e al Pireo, adesso la situazione della Juventus sarebbe diversa. Ora invece il pari non servirebbe: Sappiamo bene che abbiamo un rendimento diverso rispetto al campionato, ma riguarda tutto il calcio italiano. Qui si gioca a viso aperto, tutte ti affrontano così, in Italia spesso trovi squadre che difendono in dieci dentro larea. Hanno valutato le nostre stagioni in campo internazionale come negative, ma ricordo che abbiamo giocato una semifinale di Europa League. Riusciranno i bianconeri a dimostrare di essere guariti prendendosi tre punti importanti? 

Juventus-Olympiacos sarà diretta dall’arbitro inglese Martin Atkinson. Classe 1971, in Premier League dal 2005, è internazionale fin dal 2006 ed è dunque un direttore di gara di grande esperienza, ideale per una partita che potrebbe essere fondamentale per decidere le sorti del gruppo A di Champions League. Il suo è un curriculum importante, anche se tanti grandi eventi gli sono stati preclusi dal connazionale Howard Webb, dal momento che per Europei e Mondiali viene selezionato un solo arbitro per Nazione: a Euro 2012 fece infatti da giudice di porta. Di recente era lui l’arbitro di Serbia-Albania, la partita sospesa per gli incidenti dopo che un drone aveva sorvolato lo stadio di Belgrado con una bandiera albanese. 

Alle ore 20:45 di questa sera si gioca Juventus-Olympiacos, partita valida per la quarta giornata del gruppo A di Champions League 2014-2015 e diretta dallarbitro inglese Martin Atkinson. I bianconeri non hanno scelta: si trovano in una situazione se possibile ancora più complicata di quella di un anno fa e hanno un necessario bisogno di vittoria se vogliono restare in corsa per un posto negli ottavi di finale. La situazione vede infatti la squadra di Massimiliano Allegri al terzo posto con 3 punti, mentre i greci ne hanno 6 e sono dietro allAtletico Madrid per differenza reti; con una vittoria la Juventus aggancerebbe quantomeno la squadra del Pireo, e riuscendo a ribaltare la differenza reti starebbe anche davanti. Una cosa importante: conta in caso di arrivo a pari punti, e quindi significa che se lobiettivo fosse centrato i bianconeri dovrebbero poi soltanto pareggiare i punti dellOlympiacos per ottenere la qualificazione (dando per assodato o quasi che il Malmoe perda stasera, o comunque non vinca, e che poi i bianconeri vadano in Svezia a fare risultato). La Juventus si è già trovata in situazioni delicate in Champions League, alcune di queste hanno coinvolto lo stesso Olympiacos; era la stagione 2002-2003 quando le due formazioni si incontrarono nel girone eliminatorio, i bianconeri ne vennero fuori con due vittorie (ad Atene una doppietta di Nedved, a Torino addirittura un 7-0 con sei marcatori diversi – doppietta di Trezeguet) e superarono il turno in un girone che si era fatto complicato. Limpresa contro i greci però risale ai quarti di finale del 1998-1999, con Carlo Ancelotti in panchina: vittoria 2-1 a Torino (Inzaghi e Conte), al Pireo la rete di Gogic sembrava essere decisiva per la qualificazione dei biancorossi ma a cinque minuti dal termine Antonio Conte infilò la porta avversaria regalando la semifinale alla Signora.  In totale Juventus e Olympiacos si sono affrontate nove volte, contando anche la partita di andata risolta dal gol di Pajtim Kasami; i bianconeri hanno cinque vittorie e due pareggi, in due occasioni hanno trionfato gli ellenici (laltra risale al terzo turno di Coppa Uefa 1999-2000, fu 1-2 ma i bianconeri passarono il turno). Se guardiamo soltanto le partite giocate in Italia il bilancio è nettamente migliore: tre vittorie (la prima assoluta nellottobre 1967, 2-0 firmato Zigoni-Menichelli nel primo turno di Coppa delle Coppe) e una sola sconfitta, quel 2-1 di cui sopra. Due sono i giocatori che hanno militato in entrambe le formazioni: Olof Mellberg alla Juventus ha giocato solo un anno ma è rimasto nel cuore dei tifosi (segnò due gol allOlimpico, contro Lazio e Roma) e poi è andato in Grecia per un triennio; Enzo Maresca arrivò giovanissimo a Torino (20 anni) e dopo un prestito fu decisivo per lo scudetto del 2002 (si ricorda il gol nel derby, nei minuti di recupero), poi tornò per unaltra stagione da protagonista ma fu venduto nellestate del 2004 con larrivo di Fabio Capello. Recentemente è tornato a Torino da avversario e ha ricevuto unottima accoglienza; nellOlympiacos ha giocato la stagione 2009-2010, chiudendo con 39 partite e 8 gol. La Juventus si è complicata la vita perdendo in Grecia. Lo 0-1 con cui è uscita dal Pireo ha fatto sì che lOlympiacos prendesse tre punti di vantaggio nel girone; la vittoria dellAtletico Madrid contro il Malmoe era inevitabile ma quantomeno permette ai bianconeri di fare calcoli senza considerare gli svedesi, o meglio considerandoli ma con lidea di poter stare agevolmente davanti. I calcoli li abbiamo già fatti: cè bisogno di una vittoria senza discussioni, e poi sperare che nelle prossime giornate la marcia prosegua. Ma Allegri arriva a una sfida cruciale, la prima da quando siede sulla panchina della squadra, con la rosa decimata; le assenze di Barzagli e Caceres potrebbero sommarsi a quelle di Asamoah e Ogbonna. Cè ottimismo per recuperarli, ma lidea è che i bianconeri possano presentarsi in campo con una difesa inventata, schierando un giocatore che non è un centrale di ruolo e quindi perdendo forza e sicurezza. Vale lo stesso discorso per la fascia sinistra in mediana, dove già Evra è ai box. Il morale però è alto: la vittoria di Empoli ha riportato la squadra in testa solitaria alla classifica e in più al Castellani si è sbloccato Andrea Pirlo, che ha aperto le marcature seguito dal secondo gol in maglia bianconera di Alvaro Morata. LOlympiacos invece sta bene: nel fine settimana ha pareggiato (0-0) sul campo dellAsteras, adesso è lontano tre punti dal Paok Salonicco capolista ma Michel ha fatto riposare qualche titolare in vista di questa partita, vitale anche per i greci. I 6 punti in classifica non sono certamente una garanzia, ma certo è che la squadra del Pireo adesso può permettersi di pareggiare; avendo il ritorno contro il Malmoe in casa sa benissimo che può trovarsi a quota 10 punti e dunque sostanzialmente irraggiungibile per i bianconeri, perchè tenere il segno X questa sera significherebbe anche stare davanti per gli scontri diretti. Di sicuro però il tecnico spagnolo non imposterà una partita di barricate; sarebbe troppo rischioso. Sarà come allandata, certamente baricentro basso ma anche tentativi di andare a segnare. La speranza bianconera risiede nel fatto che lOlympiacos sia una squadra ben diversa quando gioca fuori casa, e si è visto anche nella partita in Svezia (persa 2-0); ma è chiaro che il diktat di Allegri ai suoi dovrà essere quello di vincere senza discussioni, senza fare calcoli e soprattutto cambiando latteggiamento che si è visto nelle ultime partite giocate (soprattutto quelle contro Palermo e Genoa oltre a quelle in Europa). A noi non resta dunque che metterci comodi e aspettare il verdetto del campo, nella speranza che la Juventus riesca a prendersi la vittoria e rimetta in piedi un girone eliminatorio che ancora una volta si è fatto difficilissimo per i limiti della squadra in campo internazionale. La parola passa dunque al campo: la diretta di Juventus-Olympiacos, quarta giornata del gruppo A di Champions League 2014-2015, sta per cominciare

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE

Leggi anche

Video/ Inter Real Madrid (risultato 0-1) gol e highlights. Nerazzurri beffati all'89'Video/ PSG Manchester City (1-2) gol e highlights. Citizens alle stelle!Video/ Real Madrid Chelsea (1-1) gol e highlights. Verdetto rinviato!