I rossoneri conquistano il Trofeo Berlusconi grazie ai gol di Giampaolo Pazzini e Giacomo Bonaventura. Un successo meritato, dal momento che i tiri in porta sono stati 9-2 per il Milan contro un avversario che ha già la testa al Mondiale per Club che giocherà fra poco più di un mese. I gol dei due giocatori cresciuti nell’Atalanta hanno abbellito una serata a dire il vero un po’ triste, fra il clima tipicamente autunnale, la concomitanza con la Champions League che ha fatto risaltare l’assenza dei rossoneri da quello che per anni è stato il loro “giardino di casa” e la presenza sugli spalti di poco più di 5.000 spettatori nonostante il San Lorenzo sia campione del Sudamerica, oltre che la squadra per cui tifa Papa Francesco. Bello il primo gol, con una pregevole combinazione Saponara-Pazzini.



Il Milan si aggiudica la 23esima edizione del Trofeo Luigi Berlusconi sconfiggendo per 2-0 il San Lorenzo. Un gol per tempo per i rossoneri, che sono passati in vantaggio al 30′ con Pazzini ed hanno raddoppiato con Bonaventura all’85’. Buona nel complesso la gara dei ragazzi di Filippo Inzaghi, anche se qualche svarione difensivo c’è stato. Questa partita è stata anche l’occasione per vedere all’opera alcune riserve come Mexes, Armero, Van Ginkel e Pazzini. Minuti prezioni per loro al fine di convincere il tecnico a concedergli maggiore spazio.



Si vede finalmente Torres all’82’. Ottimo spunto dello spagnolo che si presenta a tu per tu con Franco e si fa ipnotizzare dal portiere del San Lorenzo mancando il 2-0 per il Milan. Raddoppio che arriva tre minuti dopo. Ancora protagonista Torres che calcia di sinistro, Franco respinge e sulla palla si avventa Bonaventura che insacca facilmente. All’88’ ci prova Mastour da fuori, ma non inqadra la porta. Negli ultimi minuti della partita i rossoneri provano a segnare il terzo gol, mentre gli argentini hanno ormai mollato. Dopo 3 di recupero il match finisce. Milan batte San Lorenzo 2-0 e vince il Trofeo Luigi Berlusconi.



Al 69′ sugli sviluppi di una punizione calciata da Bonaventura il Milan spreca il 2-0 con Rami che da pochi passi spara alto. Punizione angolata di Niang al 75′, ma Franco si oppone deviando in corner. Al 79′ palo di Barrientos con un tiro a fuori, il pallone poi torna verso il centro dove Cauteruccio spara alto a porta praticamente vuota.

Al 56′ su un cross dalla destra di De Sciglio, Niang manca la palla che arriva ad El Shaarawy che di sinistro calcia e si vede respingere la conclusione da Franco. Tre minuti dopo dalla distanza ci prova Rami, ma il pallone termina altissimo. Tra il 62′ ed il 64′ Inzaghi toglie Mexes, Pazzini ed El Shaarawy per inserire Albertazzi, Torres e Mastour.

Ad inizio ripresa parte forte il San Lorenzo che dopo 2 minuti ha un’occasione ghiotta in area con Blandi, che però non riesce a colpire il pallone che finisce tra le braccia di Agazzi, subentrato ad Abbiati. Inzaghi ha inserito anche De Sciglio, Poli e Bonaventura per Bonera, Essien e Saponara. Clamoroso palo di Niang al 53′ a Franco battuto. Pochi istanti dopo grande iniziativa di El Shaarawy, che calcia in porta, Franco respinge corto, sulla palla si avvenata Pazzini che incredibilmente spara alto.

Al 44′ sugli sviluppi di un calcio di punizione insidioso del solito Barrientos, il pallone finisce sui piedi di Yepes che da posizione defilata calcia verso la porta di Abbiati trovando però un ostacolo in Mees che devia in angolo. Nel finale del primo tempo si fa male Niang dopo uno scontro con avversario, ma il francese sembra farcela a riprendersi.

Il San Lorenzo va alla ricerca del pareggio e pressa alto il Milan per impedirgli di costruire azioni. Al 39′ però c’è una grande occasione per i rossoneri. Pazzini lancia nello spazio Niang che effettua un cross rasoterra per Van Ginkel che si inserisce ma calcia alto da buona posizione.

Il Milan passa in vantaggio con Pazzini al 30′. Grande spunto di Saponara sulla sinistra, cross in mezzo per il Pazzo che anticipa il diretto marcatore e castiga Franco. Il San Lorenzo reagisce. Al 32′ punizione insidiosa di Barrientos sulla quale la difesa rossonera di addormenta, ma Matos di testa spedisce alto.

Il Milan prova a fare la partita. Al 12′ ottima combinazione Pazzini-Niang con il francese che al momento di entrare in area viene fermato. Lo stesso Niang al 15′ mette in mezzo iun cross rasoterra insidioso sul quale Pazzini viene anticipato da un Yepes puntuale. La pressione della squadra di Inzaghi si fa sempre più intensa. La punizione di Niang al 21′ viene respinta da Franco. Al 27′ Villalba con un grande spunto mette in difficoltà la difesa milanista, salva tutto Rami che anticipa Matos sul cross.

Il Milan vuole fare bella figura nel trofeo intitolato al padre del presidente Silvio Berlusconi e pertanto mira a vincere contro il San Lorenzo. I ritmi sono bassi nei primi minuti. Al 5′ i rossoneri si fanno vedere con un calcio di punizione battuto da Niang sul quale Pazzini non ci arriva di pochissimo. Pochi minuti dopo si vedono gli argentini con Mas che spara alto dopo aver anticipato bene Mexes in area.

Partita di grandi suggestioni quella di questa sera tra Milan e San Lorenzo, la squadra per cui tifa anche – come tutti sanno – Papa Francesco. Il Trofeo Berlusconi si gioca a San Siro, mentre sui campi di tutta europa si disputa la Champions League (clicca qui per il live dei risultati). Le squadre poco dopo le 20 hanno effettiato il riscaldamento, e il Milan vuole onorare l’impegno contro i vincitori della Coppa Libertadores, anche se Silvio Berlusconi non ci sarà. Ecco le formazioni ufficiali di Milan-San Lorenzo (Trofeo Berlusconi) che sta per cominciare: : Abbiati; Bonera, Rami, Mexes, Armero; van Ginkel, Essien, Saponara; Niang, Pazzini, El Shaarawy. A disp.: Agazzi, Albertazzi, De Sciglio, Poli, Bonaventura, Mastour, Torres. All.: Inzaghi. : Franco; Prospeti, Fontanini, Yepes, Mas; Ortigoza, Kalinski, Barrientos; Villalba, Matos, Blandi. A disp.: Torrico, Cetto, Kannemann, Buffarini, Mercier, Cauteruccio, Veron. All.: Bauza.

Milan-San Lorenzo de Almagro si gioca questa sera alle ore 20:30 a San Siro; è l’edizione numero 23 del Trofeo Luigi Berlusconi, un evento con cadenza annuale che il presidente rossonero, Silvio Berlusconi, ha istituito alla memoria del padre. Si tratta di una partita secca, con calci di rigore immediatamente successivi ai novanta minuti in caso di parità (eventualità che finora si è verificata in sei occasioni, con il Milan che ha vinto alla lotteria degli undici metri soltanto due volte). La storia del trofeo inizia nel 1991; l’idea del presidente era quella di far sfidare il Milan e una grande formazione italiana o straniera, a rotazione. Nelle prime quattro edizioni infatti le avversarie dei rossoneri furono Juventus, Inter, Real Madrid e Bayern Monaco; dal 1995 però la sfida è diventata sempre e solo Milan-Juventus: un appuntamento classico perchè si è intuito il fascino di una sfida tra grandi rivali nel teatro di San Siro e a ridosso dell’inizio ufficiale della stagione e si è così pensato di lasciarla come evento fisso. E’ anche il motivo per il quale nell’albo d’oro figurano soltanto Milan (con 12 vittorie) e Juventus (10) visto che le tre “intruse” delle prime edizioni sono state battute dai rossoneri. Il Trofeo Berlusconi si è sempre giocato nella seconda metà di agosto, con una sola eccezione a parte ovviamente la data odierna: l’evento del 2006 fu posticipato al seguente mese di gennaio. Nel 2012 non si è giocato: troppo difficile individuare una data utile prima che iniziasse la stagione, e così si torna in campo a distanza di più di due anni.Come avversario il Milan ha scelto il San Lorenzo de Almagro, così da aprire per la prima volta questa sfida a un’altra confederazione che non fosse la UEFA: il club è diventato famoso nell’ultimo anno e mezzo e cioè dall’elezione al Soglio Pontificio di Jorge Mario Bergoglio, diventato Papa Francesco e noto tifoso rossoblu (con tanto di tessera di socio). Poi però sono arrivati anche i meriti sul campo, vale a dire la vittoria del Campionato Inicial 2013 e, soprattutto, la conquista della Copa Libertadores che porterà il San Lorenzo a giocare il Mondiale per Club contro, tra le altre, il Bayern Monaco.Nella rosa guidata da Edgardo Bauza ci sono anche vecchie conoscenze del calcio italiano: Mario Yepes, che è anche un ex di questa sfida, Pablo Barrientos che è stato buon protagonista nel Catania degli argentini ed è tornato nel club che lo aveva lanciato nel 2008; e Mauro Cetto, visto per una breve parentesi a Palermo. Altri giocatori da tenere d’occhio sono Leandro Romagnoli (ex Sporting Lisbona), l’attaccante uruguayano Martin Cauteruccio e il centrocampista Hector Villalba. Curiosità: a guidare la classifica marcatori del Trofeo Berlusconi è l’attuale allenatore del Milan, Filippo Inzaghi. (7 gol) Per di più SuperPippo è l’unico giocatore ad aver segnato con entrambe le maglie: 3 reti con i bianconeri, 4 con i rossoneri. La partita non sarà trasmessa in diretta televisiva; potrete seguirla soltanto in differita su Canale 5, alle ore 23:45, con la telecronaca di Roberto Ciarapica e il commento tecnico di Antonio Di Gennaro, mentre da bordo campo arriveranno contributi e interviste ad opera di Carlo Pellegatti e Marco Francioso. Attenzione anche agli aggiornamenti dalle pagine dei social network, perchè le due società aggiorneranno nel corso della giornata e sull’esito della partita: facebook.com/ACMilan e @acmilan sono gli indirizzi per i rossoneri, facebook.com/SanLorenzo e @SanLorenzo sono i profili della società argentina.