Una brutta sconfitta per i granata che vengono superati dal Brugge in testa al grupp B di Europa League 2014-2015 e non chiudono i conti. Fino a ora i finlandesi avevano sempre perso e non erano mai riusciti a segnare; e non avevano mai ottenuto punto contro squadre italiane nella loro storia; succede tutto stasera. Nel primo tempo il Torino meriterebbe almeno un gol ma dimostra ancora una volta tutte le sue difficoltà offensive; nella ripresa subisce troppo l’iniziativa avversaria e finisce per capitolare quando Gideon Baah spinge in porta da pochi passi e fa 1-0. A questo punto i granata ci provano e si allungano, e subiscono così la rete del 2-0, questa volta con Valtteri Moren. Inutile il gol della bandiera realizzato come al solito da Fabio Quagliarella: il Torino resta a quota 7 punti, si fa superare e ora dovrà timbrare la qualificazione nel prossimo impegno, in casa proprio contro il Brugge.



Quando siamo al minuto 90 la gara HJK Helsinki-Torino è sul 2-0. A nove minuti dalla fine arriva il raddoppio dei padroni di casa con una rete di Moren, che ricevuta una bella palla dentro l’area di rigore liquida con freddezza Padelli. Momento decisamente no per la squadra di Ventura che cade sotto i colpi dei padroni di casa e torna a Torino con il pesante passivo di 2-0. 



Quando siamo al minuto 75 la gara HJK Helsinki-Torino è sul 1-0. Gideon Baah all’ora precisa di gioco sorprende Padelli e deposita alle spalle del portiere granata la rete dell’uno a zero. Ventura dopo dieci minuti del primo tempo aveva mandato in campo Larrondo per Martinez, dopo la rete subita ha inserito Molinaro ed El Kaddouri al posto di Benassi e Salvatore Masiello. Situazione ora delicata per gli ospiti che si sono fatti superare in classifica dal Brugge che al momento sta vincendo per quattro a zero in Danimarca contro l’Fc Copenaghen. 

Quando siamo all’intervallo la gara HJK Helsinki-Torino è ancora ferma sullo 0-0. Match che ha visto cinque minuti di recupero per l’infortunio dell’arbitro che ha fermato il gioco per diversi minuti. L’occasione migliore ce l’ha avuta Sanchez Mino che ha preso un palo clamoroso. La gara è comunque noiosa e senza grandi emozioni, condizionata in gran parte da un campo scivoloso e in pessime condizioni. Davanti è mancato lo spunto decisivo, nonostante la squadra di Ventura a tratti abbia creato anche molto. Tra i migliori c’è stato Gazzi che in mezzo al campo ha rubato tantissimi palloni. Grandissimo seguito per i granata con la Maratona itinerante, così chiamano i tifosi del Toro in trasferta, pare addirittura che la squadra ospite sia invece quella di casa. Anche l’altra partita del girone Copenaghen-Brugge è all’intervallo, gli ospiti sono in vantaggio per tre reti a zero. 



Quando siamo al minuto numero 35 la gara HJK Helsinki-Torino è ancora ferma sullo 0-0. I granata hanno fatto fino a ora la partita, mantenendo il 53% del possesso palla e provando a tirare in cinque occasioni riuscendo però a cogliere la porta in una sola di queste. Dalla loro parte i padroni di casa dell’HJK Helsinki ci hanno provato una sola volta senza centrare lo specchio. Il migliore al momento è Fabio Quaglairella che dopo averci provato da fuori, ha una buona intuizione nei pressi dell’area di rigore. L’ex attaccante della Juventus ci prova mirando l’angolino in alto alla sinistra di Doblas che è bravissimo a parare con un colpo di reni e a deviare così il pallone in calcio d’angolo. Portiere dei padroni di casa che era stato bravo anche in precedenza su una punizione a giro calciata dai trenta metri da Sanchez Mino. Nel frattempo l’altra partita del girone Copenaghen-Brugge vede la squadra belga dilagare portandosi sul risultato di 3-0. 

Quando siamo al minuto numero 20 la gara HJK Helsinki-Torino è ancora ferma sullo 0-0. I granata hanno iniziato bene la gara, mantenendo il possesso palla e provandoci in due occasioni senza però centrare lo specchio della porta. L’occasione più importante ce l’ha avuta Fabio Quagliarella che al minuto numero 11 ci ha provato con un tiro in controbalzo appena fuori dall’area di rigore, centrando in pieno un difensore avversaio. Paure per Joseph Martinez che al minuto sette si è fermato chiamando lo staff per le cure mediche. Il calciatore della squadra di Ventura però dopo appena un minuto è tornato regolarmente in campo, superato il momentaneo problema fisico. Buona la partenza di Marco Benassi che ha provato un paio di volte a saltare l’uomo sulla corsia mettendo palloni interessanti in mezzo. Nel frattempo l’altra partita del girone Copenaghen-Brugge vede i danesi in svantaggio, la squadra belga si è portata in vantaggio con la rete di Refaelov al minuto numero sette.

Diretta HJK Helsinki-Torino: le formazioni ufficiali della partita, Ventura rilancia Josef Martinez in attacco al fianco di Quagliarella. 12 Doblas; 27 Sorsa, 16 Moren, 3 Baah, 11 Lampi; 8 Savage, 32 Annan, 4 Vayrynen, 31 Lod, 80 Zeneli; 99 Kandji In panchina: 13 Eriksson; 5 Heikkila, 7 Mannstrom, 17 Alho, 24 Perovuo, 30 Bance, 33 Porokara Allenatore: Mika Lehkosuo 30 Padelli; 18 Jansson, 25 Glik, 21 Gaston Silva; 36 Darmian, 94 Benassi, 14 Gazzi, 28 Sanchez Mino, 32 S.Masiello; 17 J.Martinez, 27 Quagliarella In panchina: 1 Gillet, 3 Molinaro, 98 Dalmasso, 7 El Kaddouri, 23 Nocerino, 9 Larrondo, 97 Edera Allenatore: Giampiero Ventura Arbitro: Arnold Hunter (Irlanda del Nord) 

Diretta HJK Helsinki-Torino: dopo la partita dell’andata la domanda principale riguarda l’atteggiamento della squadra finlandese, che due settimane fa ha praticamente rinunciato alla fase d’attacco lasciando il pallino del gioco sempre nelle mani del Toro. La squadra di Ventura ha fatto girare la palla da un lato all’altro alla ricerca del vantaggio e trovandolo grazie alla comunicazione tra le due fasce: cross di Darmian da destra, stoccata vincente di Molinaro da sinistra. Se l’HJK non cambierà modo di giocare il motivo tattico del return match rischia di essere il medesimo. Uno dei pochi ad emergere nella sfida di andata è stato Robin Lod, trequartiasta classe 1993 impiegato nella cerniera di centrocampo. Il giovane finlandese è arrivato al tiro un paio di volte vincendo anche qualche contrasto: i suoi movimenti in aiuto all’attacco potrebbe infastidire la retroguardia granata. Chissà poi che in casa e davanti ai propri tifosi l’Helsinki non trovi gli stimoli e la spinta per esprimersi meglio. 

Diretta HJK Helsinki-Torino: quote SNAI per la partita tra HJK Helsinki e Torino. 1X2 finale: vittoria dei padroni di casa quotata a 6,25, pareggio a 3,60 e successo esterno del Toro a 1,60. Under 1,73, Over 2, Goal 1,93 e NoGoal 1,78. Combinazioni risultato parziale/finale: tutte le combinazioni a favore dell’Helsinki possono fruttare una buona vincita, dalla vittoria in entrambe le frazioni (combinazione 1-1, quotata a 12) a quella in rimonta nel secondo tempo (2-1, a 50), passando per il successo nella ripresa (X-1, a 12). Anche il pareggio del Torino nel secondo tempo (combinazione 1-X) e quello dell’Helsinki sempre nella seconda frazione (2-X) possono garantire un bell’incasso, essendo quotati entrambi a 15. Attenzione anche alla possibile vittorie granata in rimonta nella ripresa: la combinazione 1-2 è valutata a 25. Somma gol finale: 1 quotato a 4,60, 2 a 3,20, 3 a 4,10, 4 a 5,10 e superiori a 6,75. Risultato esatto: quello dell’andata, 2-0 Torino, è valutato a 6,50. 0-1 Toro a 6, 1-2 a 8, 0-3 a 13. 1-0 a favore dell’HJK è quotato a 15, il 2-0 a 33,, il 2-1 a 20. Quanto ai possibili pareggi: 0-0 a 10, 1-1 a 6,50, 2-2 a 15, 3-3 a 60. 1X2 primo tempo: segno 1 quotato a 5,75, X a 2,15, 2 a 2,20. 

Diretta HJK Helsinki-Torino: la squadra allenata da Mika Lehkosuo deve ancora sbloccarsi in questa fase a gironi di Europa League, non avendo segnato alcun gol nelle prime tre partite. Il Torino invece ha realizzato 3 reti per un totale di 7 punti. Toro che è arrivato alla conclusione quasi il doppio delle volte rispetto all’Helsinki: 40 di cui 11 nello specchio e 19 fuori, contro i 24 dei finlandesi (solo 5 dentro e 15 fuori). I granata hanno commesso molti più falli: 35 contro i 19 dell’HJK che però ha ricevuto un’ammonizione in più (6-5). Calci d’angolo: HJK 8, Torino 15. Fuorigioco: HJK 6, Torino 7. Possesso palla medio: HJK 44%, Torino 55%. Se non altro per la squadra di Helsinki le cose sono andate molto bene nel campionato nazionale, vinto con 10 punti di vantaggio sulla seconda (titolo numero 27). 

Diretta HJK Helsinki-Torino: la sfida dell’Helsinki Football Stadium sarà arbitrata dal nordirlandese Arnold Hunter. I guardalinee saranno i connazionali Richard Storey ed Andrew Neeson, il quarto uomo Stephen Ball e gli addizionali di porta Raymond Crangle e Mervyn Smyth. Arnold Hunter ha incrociato due volte squadre finlandesi, in entrambi i casi si è trattato di nazionali giovanili. La prima volta il 15 agosto 2012: Finlandia-Lituania Under 21 a Turku, risultato finale 3-4; l’anno scorso invece Austria-Finlandia Under 19, disputata il 13 novembre e terminata 6-0 a favore degli austriaci. Nato il 15 marzo 1979, Hunter conta 29 presenze in partire UEFA. 

HJK Helsinki-Torino si gioca questa sera all’Helsinki Football Stadium alle ore 19; diretta dall’arbitro nordirlandese Arnold Hunter, è valida per la quarta giornata del gruppo B di Europa League 2014-2015. Quando siamo arrivati all’inizio delle gare di ritorno, la situazione nel girone è del tutto chiara: i granata comandano con 7 punti (due vittorie e un pareggio), i finlandesi si trovano all’ultimo posto con zero punti e zero gol realizzati. In mezzo le altre due squadre, che però dovrebbero dare poco fastidio alla banda di Giampiero Ventura; difficile che il Torino possa mancare la qualificazione ai sedicesimi di finale, anche se due delle tre partite che mancano sono in trasferta. All’andata il Torino ci aveva messo 35 minuti a sbloccare la partita, poi in una sola sera erano arrivate le prime reti in maglia granata di Cristian Molinaro e Amauri che hanno dato la vittoria e confermato la leadership nel girone. Per capire la distanza che intercorre tra le due squadre in campo stasera basta andare a studiare i precedenti; a parte la sfida del 23 ottobre scorso non ci sono incroci ufficiali tra Torino e HJK, ma ci sono invece partite che ciascuna delle squadre ha giocato contro avversarie dell’altro Paese. Nel primo turno di Coppa delle Coppe 1964-1965 il Torino ha incrociato il Valkeakosken Haka: chiuse con un 6-0 complessivo, in Finlandia si impose con un 1-0 firmato Enrico Albrigi mentre a Torino fece 5-0 con, tra le altre segnature, una doppietta del compianto Gigi Meroni. Per quanto riguarda l’HJK Helsinki, sono quattro le partite contro formazioni italiane: il bilancio parla di quattro sconfitte, zero gol realizzati e otto subiti (contro Milan e Parma), 0-3 nel proprio stadio. Non stiamo parlando di episodi troppo recenti (1989 e 2001) ma da allora non sono cambiate troppe cose come dimostra l’andamento attuale del girone. Ricordiamo tre giocatori finlandesi con esperienze in Italia: due coppie di fratelli, una è ancora nel nostro Paese con Perparim Hetemaj che gioca nel Chievo e Mehmet Hetemaj impegnato in Lega Pro nel Monza.  L’altra coppia è passata qualche anno fa: Roman Eremenko ha trovato poco spazio nel Siena e nell’Udinese, qualche partita in più (35 in due stagioni) per Aleskej Alekseevic Eremenko che ha giocato nel Lecce. Toni Doblas, oggi portiere titolare dell’HJK Helsinki, nella seconda parte della scorsa stagione è stato il secondo di Pepe Reina al Napoli. Il Torino sta rispettando quelle che erano le aspettative della vigilia. Dopo il pareggio esterno di Bruges alla prima giornata sono arrivate due vittorie, quella contro il Copenaghen (rigore di Quagliarella) e quella contro l’HJK Helsinki dell’andata, come detto firmata Molinaro-Amauri. Sancito il primo posto nel girone, adesso si tratta di confermarlo; potrebbe bastare la vittoria questa sera per non dover più temere di dover incrociare una squadra in discesa dalla Champions League. Di sicuro i granata devono ancora migliorare alcuni aspetti del loro gioco; l’aspetto positivo di questo girone è che la squadra di Giampiero Ventura non è ancora subito gol, pur se le avversarie non esattamente iper competitive potevano far pensare che la sofferenza non sarebbe stata tantissima. I gol realizzati però sono appena 3, e siccome in campionato ce ne sono 7 in dieci partite appare ormai chiaro che il problema di questa stagione risieda tutto nella fase offensiva. El Kaddouri dovrebbe essere il giocatore predisposto ad accendere la luce e impostare il gioco, unendo i due reparti e facendo arrivare palloni utili agli attaccanti; ma il belga non è al top della forma e la manovra ne risente, anche perchè Sanchez Mino che ha sicuramente talento non è ancora entrato in pieno nei meccanismi della squadra al 100%. Anche così comunque questa sera la vittoria potrebbe non essere difficile da catturare; l’HJK Helsinki è certamente la cenerentola del torneo come stanno dimostrando i risultati fino a qui ottenuti. La sconfitta per 0-2 di Copenaghen è stata seguita dal tonfo interno contro il Bruges (0-3) e poi da un altro 0-2, quello dello stadio Olimpico. Sette gol subiti e nessuno realizzato: si sapeva già alla vigilia che questa squadra avrebbe molto probabilmente mancato la qualificazione ai sedicesimi di finale, e le tre partite di andata ci hanno detto in pieno che sarà così. A questo punto però diventa vitale non perdere punti contro i finlandesi: il Torino è a buon punto per accedere alla fase a eliminazione diretta ma vuole come detto blindare il primo posto, cadere questa sera potrebbe essere sanguinoso visto che c’è ancora da affrontar la trasferta in Danimarca. Granata dunque favoriti per questa partita: vedremo se saprà sfruttare il suo status e prendersi tre punti importanti oppure se dovrà rimandare il discorso qualificazione così da spendere altre energie mentali. A noi non resta che dare la parola al campo, mettersi comodi e rimanere in attesa del verdetto: la diretta di HJK Helsinki, quarta giornata del gruppo B di Europa League 2014-2015, sta per cominciare…

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE

Leggi anche

Video/ Lazio Lokomotiv Mosca (2-0) gol e highlights: riscatto europeo per SarriVideo/ Roma Manchester United (3-2) gol e highlights. Red Devils in finale!Video/ Manchester United Roma (6-2) gol e highlights. Giallorossi travolti