Alla fine è ancora Jonathan De Guzman, l’olandese sfrutta un cross teso di Ghoulam respinto male da Rochat al centro dell’area di rigore. Alla fine però gli azzurri rischiano di vanificare la differenza reti raggiunta grazie appunto al 3-0, Nikci è pericolossissimo al minuto 88. Numero su Koulibaly e tiro potente, bravo Rafael Cabral a dirgli di no. Alla fine trionfano i ragazzi di Benitez, gara vinta con merito.
Quando siamo al minuto 75 la gara Napoli-Young Boys è sul risultato di 2-0. Ha raddoppiato ancora Jonathan De Guzman, protagonista assoluto di questa gara. L’azione nasce da un pallone recuperato da Inler in mezzo al campo, palla per Zapata che fa una grande progressione saltando un paio di avversari. Il colombiano vede De Guzman al centro dell’area di rigore e lo serve con un bel passaggio, per l’olandese è facile buttarla dentro. Il Napoli continua a macinare gioco, sfiorando il gol almeno in altre tre occasioni con altrettanti tiri da fuori. Benitez ha sostituito Insigne con Callejon per gli ultimi minuti finali.
Quando siamo al minuto 65 la gara Napoli-Young Boys è sul risultato di 1-0. Gli azzurri stanno provando a chiudere la gara, giocando rapidi e di prima davanti e creando molte occasioni. Sono clamorose due occasioni divorate letteralmente da Insigne e poi Zapata. Prima Mesto serve il colombiano al centro dell’area di rigore e questi spara alto, poi è Mertens a servire al centro Insigne palla girata di poco fuori. L’attaccante partenopeo ci prova ancora calciando alto sopra la traversa. Due cambi nello Young Boys con Kubo per Gajic e Nikci per Nuzzolo.
Quando siamo al minuto 50 la gara Napoli-Young Boys è sul risultato di 1-0. Le squadre sono tornate in campo con gli stessi ventidue che avevano chiuso la prima frazione di gioco. Dopo pochi istanti dal fischio di inizio della ripresa è Mertens a sfiorare la rete con un tiro violento che termina sull’esterno della rete della porta difesa da Mvogo.
Quando siamo all’intervallo la gara Napoli-Young Boys è sul risultato di 1-0. Il Napoli sblocca la gara proprio alla fine della prima frazione quando Jonathan De Guzman ci prova con un tiro a giro da fuori, traiettoria condizionata dal vento che beffa Mvogo. Prima di questo gol il portiere dello Young Boys era stato strepitoso, parando l’impossibile. La squadra di Benitez aiutata dalla fortuna passa in vantaggio, ma è giusto il risultato per la mole di gioco vista nella prima frazione. Britos, dopo un colpo in testa, è stato costretto a uscire dopo aver provato a stare in campo per circa quindici minuti, al suo posto è entrato Ghoulam.
Quando siamo al minuto numero 35 la gara Napoli-Young Boys è ancora ferma sul risultato di 0-0. Ha avuto due grandissime occasioni per sbloccare la partita De Guzman. L’olandese è stato imbeccato al centro da Zapata, che dalla destra ha messo un pallone basso e teso che il centrocampista ha calciato alto. Poi su un cross sempre dalla destra di Mertens De Guzman colpisce di testa poco al lato. Intanto Ghoulam si è risieduto in panchina con Britos che ha completamente recuperato dal colpo preso poco fa alla testa.
Quando siamo al minuto numero 20 la gara Napoli-Young Boys è ancora ferma sul risultato di 0-0. I partenopei protestano per un calcio di rigore, su una palla dentro per Mertens chiude Von Bergen secondo l’esterno belga degli azzurri con un fallo di mano. Protagonista di questi primi minuti è Lorenzo Insigne. L’esterno d’attacco prima è bravo a inserirsi su un lancio di Koulibaly, calcia in porta ma trova pronto Mvogo. Lo stesso portiere dello Young Boys si allunga bene in respinta su un pallone a giro calciato sempre da Insigne. Paura per un colpo ricevuto alla testa da Britos, che rimane alcuni minuti a terra ma poi si rialza senza aver mai perso i sensi.
Quando siamo al minuto numero 5 la gara Napoli-Young Boys è ancora ferma sul risultato di 0-0. I partenopei sono partiti con uno schieramento molto offensivo e con Koulibaly che come succede da qualche partita a questa parte ha libertà di impostare. Il San Paolo ha accolto i calciatori azzurri, stasera vestiti con la maglia jeans, con il solito grande entusiasmo in una cornice per le grandi occasioni. Attenzione perchè il sottovalutato Young Boys all’andata in Svizzera fece molto bene ed è una squadra da prendere con le molle.
Diretta Napoli-Young Boys: le formazioni ufficiali della partita tra la squadra partenopea e quella svizzera. Nel Napoli confermato l’ampio turnover annunciato. 1 Rafael; 16 Mesto, 4 Henrique, 26 Koulibaly, 5 Britos; 77 Gargano, 88 Inler; 24 Insigne, 6 De Guzman, 14 Mertens; 91 D.Zapata In panchina: 45 Andujar, 11 Maggio, 31 Ghoulam, 33 Albiol, 8 Jorginho, 7 Callejon, 9 Higuain Allenatore: Rafael Benitez 18 Mvogo; 3 Hadergjonaj, 5 Von Bergen, 4 Vilotic, 21 Rochat; 35 Sanogo Junior; 11 Steffen, 14 Gajic, 6 Bertone, 29 Nuzzolo; 99 Hoarau In panchina: 1 Wolfli, 8 Lecjaks, 23 Sutter, 30 Nikci, 7 Afum, 19 Zarate, 31 Kubo Allenatore: Uli Forte Arbitro: Kenn Hansen (Danimarca)
Diretta Napoli-Young Boys: la squadra partenopea si disporrà come di consueto nel modulo 4-2-3-1; più che a livello tattico il Napioli dovrà mostrare cambiamenti nell’atteggiamento, cercando di aggredire subito lo Young Boys per poter passare in vantaggio e gestire la situazione con più tranquillità (come successo in campionato contro la Roma). Benitez ha annunciato turnover ma in ogni caso la squadra dovrà cercare di rimanere compatta: talvolta i due centrocampisti davanti alla difesa restano in balia dei dirimpettai perché staccati dai quattro attaccanti. Agli esterni offensivi sarà richiesto il solito lavoro ad elastico tra le due metacampo. Lo Young Boys propone solitamente un modulo speculare e per questo saranno importanti i singoli duelli.
Diretta Napoli-Young Boys: alcune quote offerte dall’agenzia SNAI per le scommesse sulla partita dello stadio San Paolo. 1X2 finale: segno 1 quotato a 1,40, X a 4,75, 2 a 7,50. Under a 2,15, Over a 1,63, Goal 1,80 e NoGoal 1,90. Combinazioni risultato parziale/finale: la vittoria del Napoli in entrambe le frazioni di gioco (combinazione 1-1) è quotata a 2, quella dopo pareggio nel primo tempo (X-1) a 3,85 e quella in rimonta nella ripresa (2-1) a 18. Il pareggio dello Young Boys nel secondo tempo (combinazione 1-X) è quotato a 16, quello in entrambe le frazioni di gioco (X-X) a 8 e quello del Napoli nella ripresa (1-X) a 16. Il successo della squadra svizzera in rimonta nel secondo tempo (combinazione 1-2) è quotato a 40, quello dopo pareggio all’intervallo (X-2) a 16 e quello in entrambe le frazioni di gioco (2-29 a 14. Somma gol finale: 1 quotato a 6,10, 2 a 4, 3 a 3,70, 4 a 4,70 e superiori a 4,50. Risultato esatto, prima quelli pro Napoli: 1-0, 2-0 e 2-1 tutti quotati a 7,50; 3-0 a 9, 3-1 a 10 e 3-2 a 20. Pareggi: 0-0 quotato a 16, 1-1 a 8,50, 2-2 a 18, 3-3 a 60. Risultati pro Young Boys: 0-1 e 1.2 quotati a 22, 0-2 a 50, 0-3 a 150, 1-3 a 60 e 2-3 a 50. 1×2 primo tempo: segno 1 quotato a 1,90, X a 2,45 e 2 a 6,50.
Diretta Napoli-Young Boys: le due squadre sono appaiate in classifica a quota 6 punti, per questo la sfida odierna assume un importante valore di classifica. Nelle prime tre giornate di Europa League il Napoli ha segnato 5 gol su un totale di 52 tiri verso la porta avversaria, di cui 23 nello specchio (3 pali) e 19 fuori. I partenopei sovrano migliorare la loro percentuale realizzativa per vincere più facilmente; più cinico lo Young Boys che ha totalizzato sinora 28 tiri: 12 in porta e 13 fuori ma 8 gol. Il possesso palla medio è invece quasi identico: 53% per gli azzurri, 51% per i gialloneri. Inoltre le due squadre hanno commesso praticamente lo stesso numero di scorrettezze: 35 sanzionate contro il Napoli, 34 contro lo Young Boys. Parità nei fuorigioco: 5 a testa. Statistiche alla mano si prospetta un match equilibrato.
Diretta Napoli-Young Boys: la sfida del San Paolo sarà diretta dal l’arbitro danese Kenn Hansen, nato il 29 maggio 1980. Ha arbitrato 4 partite di Europa League e 25 nelle competizioni UEFA, ma non ha mai incrociato formazioni italiane nè svizzere. Dirige nel massimo campionato danese dall’anno 2008 ed è stato nominato arbitro internazionale nel 2011. I guardalinee di Napoli-Young Boys saranno Lars Rix e David Vang Andersen, il quarto uomo Henrik Larsen e gli addizionali di porta Jakob Kehlet e Mads-Kristoffer Kristoffersen. Il delegato UEFA sarà il tedesco Rainer Koch, l’osservatore arbitrale l’olandese Johannes Reijgwart.
Napoli-Young Boys si gioca questa sera alle ore 21:05 allo stadio San Paolo; diretta dallarbitro danese Kenn Hansen, è valida per la quarta giornata del gruppo I di Europa League 2014-2015. E una partita estremamente importante: la sconfitta rimediata nella partita di andata dai partenopei ha fatto sì che ci siano ora tre squadre che guidano la classifica con 6 punti. Una situazione che il Napoli conosce molto bene, e che ora vorrebbe evitare: era successo lo scorso anno in Champions League e sancì leliminazione della banda di Rafa Benitez. Finisse così (cioè con tre formazioni appaiate) si dovrebbe guardare la classifica avulsa; al momento stessi punti e quindi la discriminante è la differenza reti. In questo momento il Napoli non sorride: è a +1 e a oggi sarebbe eliminato. Ecco perchè bisogna vincere e provare a farlo con uno scarto importante; si aspettano buone notizie anche dallaltro campo ma certamente non si può prescindere da una prestazione corale importante qui al San Paolo. La partita di Berna di due settimane fa rappresenta lunico incrocio tra queste due squadre: come detto avevano vinto gli svizzeri, un 2-0 maturato nel secondo tempo grazie ai gol di Hoarau e Bertone. Prima di allora il Napoli aveva affrontato una sola formazione svizzera: il Wettingen, nel secondo turno di Coppa UEFA 1989. Campioni in carica, i partenopei dopo lo 0-0 di Zurigo avevano vinto 2-1 al San Paolo con le reti di Marco Baroni e Massimo Mauro (su calcio di rigore) che avevano ribaltato lo svantaggio maturato nel primo quarto dora. Lo Young Boys ha invece sfidato lUdinese nel girone di Europa League del 2012-2013; allora superò il turno anche grazie alla vittoria per 3-2 dello stadio Friuli. Già allandata una tripletta di Raul Bobadilla aveva sancito la vittoria, al ritorno largentino naturalizzato paraguayano segnò ancora e fu accompagnato dai gol di Alexander Farnerud e Raphael Nuzzolo. Lo stesso Farnerud si è trasferito al Torino nellestate del 2013 ed è uno degli ex dello Young Boys con esperienze recenti in Italia; laltro è Vladimir Petkovic, che con i gialloneri aveva raggiunto i preliminari di Champions League e con la Lazio ha vinto la Coppa Italia al primo tentativo, conoscendo poi lesonero. Nessuno tra Gokhan Inler (unico svizzero rimasto al San Paolo), Blerim Dzemaili e Valon Behrami ha invece giocato nello Young Boys. Il Napoli ha ripreso quota in campionato: adesso il terzo posto è una realtà grazie ai 19 punti dopo 10 giornate di campionato, la vittoria per 2-0 contro la Roma ha anche contribuito a rassenerare il clima intorno alla squadra perchè i tifosi al San Paolo hanno assistito a due vittorie consecutive con ben otto gol segnati. Adesso che si è sbloccato anche Gonzalo Higuain gli orizzonti si possono allargare. Sembra insomma che le contestazioni ricevute in Svizzera due settimane fa siano già un lontano ricordo; lEuropa League non è sicuramente il primo obiettivo di una società che aspirava a giocare la Champions e punta lo scudetto o comunque i primi due-tre posti in campionato, ma bisogna onorarla anche per aumentare gli introiti che potrebbero permettere di operare qualche mossa sul calciomercato di gennaio. Non è un caso che Rafa Benitez parli sempre di rosa e mai di singoli o formazione titolare; il tecnico spagnolo sa bene che per raggiungere i traguardi è necessario che tutti gli elementi a disposizione abbiano le carte in regola per dare una mano. Lo Young Boys non attraversa un grandissimo momento in stagione; ha appena perso in casa contro il Vaduz e occupa il quinto posto in campionato, staccato di ben 11 punti dal Basilea capolista. Sarà difficile tornare nelle coppe europee il prossimo anno, ma intanto che ci sono i gialloneri vogliono quantomeno raggiungere i sedicesimi di finale che sono ampiamente alla portata. In questo momento gli svizzeri sono virtualmente primi nel girone: hanno una differenza reti di +5 e per quanto dicevamo in precedenza il dato è particolarmente importante. Un pareggio a Napoli sarebbe vitale, anche perchè permetterebbe di sparigliare le carte rispetto a quanto accaduto finora e sarebbe anche utile per sfruttare lo scontro tra Napoli e Sparta Praga che inevitabilmente lascerà indietro una delle due, se non entrambe. Pertanto la partita di questa sera è vitale; il Napoli cerca di proseguire il suo momento positivo ma comunque praticherà turnover, lo Young Boys non scenderà al San Paolo con lidea di pareggiare e basta. Non resta allora che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come finirà: la diretta di Napoli-Young Boys, valida per la quarta giornata del gruppo I di Europa League 2014-2015, sta per cominciare
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE