Si conclude con una figuraccia la sfida di Europa League del Torino. La compagine di Ventura era impegnata ieri sera ad Helsinki, sul campo degli omonimi padroni di casa, per il quarto turno del Girone B. Peccato però che i granata sono tornati in Italia con le ossa rotte, con una sconfitta contro una squadra che fino a ieri sera chiudeva la graduatoria del gruppo con uno zero in pagella. Doccia gelata per Quagliarella and company, con Ventura a dir poco infuriato. Analizziamo i voti e le pagelle del fantacalcio per scoprire i top e i flop della gara di Helsinki. E di Baah la migliore prestazione della sfida con il Toro nonché la prova top dellintero match. Il difensore del club nordico chiude ogni varco ed è sempre pronto a stoppare sul nascere le idee degli avversari. Nel contempo, regala anche la rete inaspettata che porta in vantaggio i suoi, un gol che risulterà poi decisivo ai fini della vittoria: davvero super. Non cè un vero e proprio bocciato fra le fila della squadra di Helsinki ma fra i giocatori che si sono comportati peggio vi è Kandji. Il calciatore ha voglia di fare, si impegna e si sbatte dal primo allultimo minuto (lascia il campo al 90esimo), ma senza mai rendersi pericoloso e trovare la porta. Nel disastro del Torino spicca senza dubbio la prestazione del centrocampista offensivo Sanchez Mino. Il sudamericano gioca unottima prima frazione di gioco, cercando di far male allHelsinki e rendendosi spesso e volentieri pericoloso. Cala un po nella ripresa ma nel complesso la sua prestazione è più che positiva. E di Simone Masiello la prestazione peggiore del Torino e dellintera gara. Male dal primo minuto al novantesimo di gioco. I compagni di squadra si aspettano le sue galoppate sulla fascia e i suoi cross ma Masiello non risponde mai presente.
Il Torino perde 2-1 in Finlandia contro lHJK Helsinki e interrompe la sua corsa al primo posto nel girone B di Europa League. Le reti sono state siglate tutte nella ripresa. Per i finlandese i gol sono stati segnati da Baah al 60 e da Morel all81. Gol finale di Quagliarella al 90 minuto. Il Toro scende in 2^ posizione nel suo girone, scavalcato dal Club Brugge per un punto. Non cè stato un grande spettacolo al Sonera Stadium, soprattutto per colpa del tempo e di un campo non allaltezza. Nonostante ciò i 3 gol segnati e il risultato sempre in bilico, soprattutto nel finale di gara, hanno reso onore a questa sfida europea. VOTO HJK HELSINKI 6,5: Primo tempo di sofferenza per i finlandesi, che però nella ripresa si riprendono, giocando con coraggio e tanto cuore. Prima gioia europea di questanno regalata ai propri tifosi. I ragazzi di Ventura perdono una partita da cui potevano sicuramente ottenere di più. Primo tempo tutto sommato buono, ma nella ripresa la squadra granata gioca troppo leziosamente in difesa e con poche idee in attacco. Sfortunatissimo. Si infortuna duramente durante il primo tempo ed è costretto ad abbandonare il match. Viene sostituito dallarbitro di porta che sbaglia tanto, ma senza condizionare landamento della partita.
Il primo tempo di HJK Helsinki-Torino, gara valida per la 4^ giornata del girone B dell Europa League, si conclude sul risultato di 0-0. Ventura per questa sfida conferma il 3-5-2, ma con qualche novità nella formazione. In porta cè Padelli, in difesa Jansson affianca capitan Glik insieme a Gaston Silva. A centrocampo giocano Gazzi, Benassi e Sanchez Mino con Masiello e Darmian schierati sulle fasce. La coppia dattacco scelta da mister Libidine è formata da Quagliarella e Martinez. Lehkosuo, mister dei finlandesi, schiera la sua squadra con il 4-2-3-1. In porta gioca lex Napoli Doblas. Dirige la gara larbitro nordirlandese Hunter. Dunque pareggio a reti bianche finora al Sonera Stadium con poche emozioni, complice anche il freddo ed una brutta pioggia che cade insistentemente su Helsinki dallinizio della gara. Il Toro ha dominato nel gioco, schiacciando gli avversari nella propria metà campo, ma non è riuscita a creare grosse occasioni. Quella più clamorosa è scaturita da un tiro dal limite dellarea di Sanchez Mino al 36 minuto, che ha centrato in pieno il palo. I padroni di casa hanno provato a far male con parecchie conclusioni da fuori area, ma impegnando pochissime volte Padelli. Episodio curioso nel finale di primo tempo. Larbitro Hunter accusa uno stiramento ed esce sofferente in barella. Lassistente di porta prende il suo posto in campo, mentre il quarto uomo si posiziona al suo posto.. BAAH 6 DOBLAS 5 SANCHEZ MINO 6,5 MASIELLO 5,5
Poche volte si dimostra sicuro nei suoi interventi.
Contiene bene Masiello sulla sua fascia nel primo tempo. Nella ripresa soffre un po’ di più con Molinaro, ma la sua prestazione sufficiente.
Molto solido in fase difensiva, dove concede pochissimi spazi agli attaccanti granata. Nella ripresa ha il merito di portare i suoi in vantaggio.
Va spesso in difficoltà nel primo tempo, ma è sempre ben aiutato dal compagno di difesa. Nella ripresa cresce e trova il gol del raddoppio.
Nellla prima frazione lascia pochi spazi a Darmian concentrandosi esclusivamente sulla fase difensiva. Bravo sul secondo gol a farsi trovare pronto sul secondo palo.
Buona partita anche per lui. Gioca bene in mezzo al campo ed è il giocatore con i piedi più buoni di tutta la squadra.
Lotta tantissimo a centrocampo, ricorrendo spesso a interventi ruvidi, ma decisivi.
Porta tanta velocità sulla sua fascia, ma con i piedi non riesce mai a rendersi pericoloso.
Tenta spesso la conclusione personale, ma senza successo. Nel secondo tempo cresce e gioca una buona gara. (DAL 75’ PEROVUO: S.V.)
Quando la squadra cresce nella ripresa la sua prestazione sale di livello e sforna tanti buoni palloni per i suoi compagni. (DALL’ 86’ ALHO: S.V.)
Si impegna tanto e pressa i giocatori del Torino come se non avesse un domani. Peccato non riesca mai a concludere verso la porta di Padelli. (DAL 90’ HEIKKILA: S.V.)
All. LEHKOSUO 6,5: La sua squadra centra un successo insperato, grazie all’entusiasmo e il coraggio che nel secondo tempo dimostra di avere.
Compie qualche buona parata, ma sul secondo gol dei finlandesi poteva fare meglio.
Replica la buona prestazione contro l’Atalanta senza grossi errori.
Non riesce a comandare bene il suo reparto e sbanda parecchio anche lui nel momento migliore degli avversari. Nel finale da vero capitano prova a dare una mano anche in attacco.
Non è in gran forma e soffre il brutto tempo. E’ il meno in palla in difesa e si vede.
Non riesce a dare la solita spinta sulla sua fascia. Sempre pericoloso con i suoi cross.
Non gioca bene e in tutta la partita non effettua un cross buono per gli attaccanti. Non giocava una partita da tantissimo tempo.
DAL 71’ MOLINARO 6: Offre sicuramente di più rispetto al compagno sostituito, ma non riesce a cambiare l’inerzia del match.
Gioca con poca convinzione e perde tante palle a centrocampo. Appannato.
Discreta partita del centrocampista scuola Inter, che però non riesce mai ad essere incisivo nei pressi dell’area avversaria. Gioca meglio la fase difensiva.
Gioca un ottimo primo tempo ed è il più pericoloso. Nella ripresa cala un po’ d’intensità insieme alla sua squadra.
Si crea qualche buona occasione nel primo tempo, ma non riesce mai a duettare bene con Quagliarella. E’ il primo sacrificato per Ventura.
DAL 55’ LARRONDO 6: Entra bene in partita e sfiora anche il gol.
Oltre al gol finale gioca una partita opaca in cui non si rende mai pericoloso.
All. VENTURA 5,5: La sua squadra gioca un buon primo tempo, ma si perde nella ripresa e soffre tantissimo. Questa sconfitta non spezza i sogni europei dei tifosi granata, ma certamente alcune scelte nella formazione titolare hanno pesato sull’andamento del match.
(Paolo Zaza)