Il campionato di Serie B 2014-2015 è giunto alla tredicesima giornata. Il derby emiliano Bologna-Carpi si presenta come il match clou: vedrà di fronte la prima e la terza forza del torneo. Altri incontri interessanti in programma sono Frosinone-Trapani e Virtus Lanciano-Livorno., che coinvolgono le squadre attualmente in zona play-off. Tra queste anche lo Spezia che riceverà il Crotone nell’anticipo di venerdì 7 novembre, mentre l’Avellino che completa il quadro delle prime otto sarà di scena a Modena. La giornata si concluderà lunedì 10 novembre con il monday night Bari-Ternana. Per presentare la giornata di Serie B e parlare della sua squadra ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Attilio Tesser, allenatore della Ternana.



La Ternana ha undici punti ed è in zona playout, vi aspettavate qualcosa di più? Siamo partiti con una rosa di ventitré giocatori e stiamo impiegando diversi elementi molto giovani, questo ha sicuramente influito sugli alti e bassi del nostro campionato. Nelle prime giornate abbiamo fatto bene anche dal punto di vista dei risultati, ultimamente invece pur giocando partite migliori abbiamo raccolto meno di quanto meritavamo.



Per esempio? In casa contro il Cittadella settimana scorsa (1-1, ndr) oppure anche col Trapani, sempre al Liberati (1-2, ndr). Siamo in debito di tre-quattro punti fino adesso.

Tra l’altro in casa non siete ancora riusciti a vincere, perché secondo lei? Mi dispiace tantissimo per questo, i nostri tifosi ci seguono sempre con affetto e non è giusto non essere ancora riusciti a regalargli un successo. Terni è una città che meriterebbe qualche soddisfazione nel calcio, anche per mitigare il disagio dovuto alla crisi delle acciaierie.

Quali sono i vostri programmi per la stagione? Ci basterà salvarci e valorizzare qualche nostro giocatore, qualcuno dei giovani che abbiamo in rosa.



A proposito, come valuta i progressi degli uruguaiani Falletti e Avenatti? E il ritorno di Bojinov? Valeri è un giocatore di tutto rispetto. Falletti e Avenatti stanno crescendo a vista d’occhio: l’anno scorso hanno conosciuto il calcio italiano e si sono calati nella realtà Ternana. Entrambi hanno importanti qualità tecniche, però credo che ci vorrà ancora un pò di tempo perché possano veramente imporsi alla ribalta nella categoria.

Lunedì sarete di scena a Bari, come vede questa trasferta contro una candidata alla Serie A? Difficile, il Bari ha il secondo miglior organico del campionato dietro a quello del Catania. Per inciso credo che il problema degli etnei sia che i suoi giocatori, tra cui tanti stranieri, non si stanno adattando alla Serie B per un motivo o per l’altro. Per quanto riguarda il Bari bisogna ricordare che avremo di fronte venti-trentamila tifosi che sosterranno la squadra fino in fondo. Sarà sicuramente un aiuto non indifferente per loro.

In questa giornata spicca Bologna-Carpi, come vede il derby emiliano?

Come ogni anno in Serie B emerge una sorpresa nella prima parte della stagione. A Carpi hanno fatto tutto per bene, ci sono giocatori che hanno fame di emergere e questo è molto importante. Il Bologna dal canto suo ha un ottimo organico, anche in questo caso il fattore campo potrebbe contare molto.

Altre partite sulla carta interessanti sono Frosinone-Trapani e Lanciano-Livorno: come pensa che potranno andare? Do una nota di merito al Lanciano, società che da tre anni si mantiene a buoni livelli nel campionato cadetto, con un nucleo storico di sette-otto giocatori cui si aggiungono ogni stagioni alcuni giovani interessanti. Prevedo partite equilibrate, ma per il modo di giocare delle squadre non credo che ci saranno pareggi.

Crede a questo Spezia e a questa Pro Vercelli? Lo Spezia ha speso meno degli altri anni ma gli investimenti delle scorse stagioni stanno dando dei frutti, è comunque una squadra che punta in alto. La Pro Vercelli è un altro di quei piccoli miracoli del campionato: ogni volta che sale in B riesce a confermare quanto di buono fatto in Lega Pro.

Quanto si sente a Terni la rivalità con i corregionali del Perugia? Si pensa già al derby del prossimo 22 novembre? La rivalità si sente tantissimo, praticamente è dall’inizio della stagione che si pensa allo scontro diretto. Io spero che prima di arrivare al derby la Ternana possa disputare partite positive a raccogliere più punti. Certo sarebbe proprio bello regalare la vittoria ai nostri tifosi.

Un pensiero al Novara, la squadra che lei condusse dalla C1 alla A? Sono stati anni bellissimi, che non dimenticherò mai. Ora il Novara è in Lega Pro ma è una delle favorite per la promozione, e mi auguro che questo possa davvero succedere.

(Franco Vittadini)