Minuti molto coincitati l’ultimi col Napoli che si difende, Benitez ha inserito Henrique per Higuain, e la Fiorentina che prova a pareggiarla. Grandissima occasione con un tiro da fuori di Pasqual, entrato in campo per Alonso, con Koulibaly che è bravissimo a respingere la palla sulla linea. Tre punti importantissimi per la squadra campana che sale così terza in classifica ad appena un punto dalla Roma che stasera ospita all’Olimpico il Torino di Ventura. 



Quando siamo al minuto 80 della gara Fiorentina-Napoli il risultato è sullo 0-1. I viola hanno protestato per un calcio di rigore, Pizarro ha tirato da fuori e c’è stata una deviazione di Albiol secondo i padroni di casa con la mano. L’arbitro Valeri ha fatto correre in questa occasione. Il Napoli sta amministrando la gara e Benitez ha messo in mezzo al campo De Guzman per Hamsik. Dall’altra parte invece Montella si è giocato la carta Gomez al posto di Ilicic. Lo stesso Gomez ha colpito la traversa con un bel colpo di testa. 



Quando siamo al minuto 65 della gara Fiorentina-Napoli il risultato è sullo 0-1. Il Napoli ha sbloccato la partita proprio nel momento migliore della Fiorentina. Palla dentro di Maggio che Tomovic sporca anticipando Callejon, al centro dell’area c’è Higuain da solo che colpisce violento. Prima aveva avuto una grande occasione Cuadrado, tiro a giro respinto fuori da Rafael Cabral. Gli azzurri faticano un pò e giocano di rimessa, su un contropiede è Hamsik a divorarsi il gol trovandosi di fronte un grande Neto che a tu per tu gli nega la gioia del gol. 

Quando siamo al minuto 50 della gara Fiorentina-Napoli il risultato è ancora fero sullo 0-0. Gli allenatori hanno deciso di modificare poco nell’intervallo, mandando in campo gli stessi ventidue effettivi del primo tempo. Montella ha però cambiato lo schieramento, ora i viola giocano con un 3-5-2. In difesa si accentra Tomovic con Marcos Alonso sulla corsia sinistra di centrocampo e Cuadrado arretrato sull’altra corsia. Ilicic gioca invece appena dietro a Babacar.  



Quando siamo all’intervallo della gara Fiorentina-Napoli il risultato è ancora fero sullo 0-0. Gol strepitoso di Higuain in mezza rovesciata annullato negli ultimi minuti a Higuain. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Higuain riceve la palla di testa da una sponda di Albiol, ma è al di là della linea del fuorigioco aveva fatto una rete eccezionale. Alla fine la Fiorentina sfiora clamorosamente il gol in contropiede, ma Ilicic, non in giornata, calcia debolmente fuori. 

Quando siamo al minuto 25 della gara Fiorentina-Napoli il risultato è ancora fero sullo 0-0. ll Napoli è stato costretto a effettuare una sostituzione, Mertens è entrato al posto di Insigne. L’attaccante ha preso un colpo ricadendo male sulla gamba ed è uscito molto dolorante. Il Napoli ci ha provato da fuori proprio con Insigne prima che abbandonasse il campo. Buona occasione anche per Babacar che ci ha provato con un tiro coraggioso da oltre trenta metri sfiorando la parte alta della traversa. 

Quando siamo al minuto 10 della gara Fiorentina-Napoli il risultato è ancora fero sullo 0-0. La prima grande occasione della partita ce l’ha Higuain al sesto minuto. Palla fuori area per il Pipita che controlla, se l’aggiusta e calcia di sinistro sfiorando il palo alla destra di Neto. Gara subito interessante fin dai primi minuti, c’è grande ritmo e si prevedono anche diversi gol. 

Diretta Fiorentina-Napoli: le formazioni ufficiali della partita. Montella sceglie Ilicic dietro alla coppia Cuadrado-Babacar, Benitez conferma l’undici titolare contro la Roma con la conferma di Jorginho a centrocampo. Neto, Tomovic, Gonzalo, Savic, Alonso; Aquilani, Fernandez, Borja Valero; Ilicic; Cuadrado, Babacar In panchina: Tatarusanu, Pizarro, Richards, Badelj, Vargas, Marin, Kurtic, Joaquin, Basanta, Pasqual, Lazzari, Gomez Allenatore: Vincenzo Montella Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Jorginho, David Lopez; Insigne, Hamsik, Callejon; Higuain In panchina: Colombo, Andujar, Henrique, Britos, De Guzman Mertens, Mesto, Gargano, Inler, D.Zapata Allenatore: Rafael Benitez Arbitro: Paolo Valeri 

Fiorentina-Napoli fu una partita bellissima lo scorso anno, e non cè motivo di pensare che non lo sia questanno. Le due squadre stanno molto bene; hanno un atteggiamento offensivo alla ricerca del gol, giocano a viso aperto senza aspettare anche se partono da concetti diversi. Per i viola è il possesso palla alla spagnola, con lidea di aprire spazi con calma e pazienza; per i partenopei invece si verticalizza appena possibile, sfruttando la velocità degli esterni e la grande capacità di Higuain di dare profondità. Dunque con la Fiorentina in possesso palla azione e manovra più lente e qualche colpo individuale che verrà chiesto a Cuadrado, quando attaccherà il Napoli vedremo tante ripartenze e il tentativo di andare subito a cercare la porta.

Fiorentina-Napoli sarà il posticipo delle ore 18.00 della domenica per l’undicesima giornata di Serie A. L’incontro che andrà in scena in diretta dallo stadio Artemio Franchi del capoluogo toscano si potrà seguire anche via radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89.3), che come di consueto coprirà tutte le partite del massimo campionato di calcio e dunque offrirà anche la radiocronaca del confronto fra i viola e gli azzurri, forse il big-match della giornata fra due ottime squadre, entrambe reduci da un giovedì di Europa League. 

Fiorentina-Napoli si gioca oggi alle ore 18, una fascia oraria non troppo usuale per la domenica; è lundicesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Sfida davvero interessante, tra due squadre che almeno sulla carta hanno lobiettivo di entrare nelle prime tre; al momento però soltanto i partenopei, quarti con 18 punti, stanno mantenendo le premesse della vigilia perchè i viola hanno 13 punti e rimangono staccati dalle zone che contano. Naturalmente cè tutto il tempo per recuperare e non è mai bene sottovalutare i gigliati quando giocano in casa. I precedenti tra queste due squadre (ricordiamo la finale di Coppa Italia dello scorso maggio) sono 73, di quelli giocati a Firenze; sei di questi riguardano la Coppa Italia. In vantaggio cè la Fiorentina, anche piuttosto nettamente: le vittorie sono 37, quelle del Napoli 16 e i pareggi sono 20. I gol realizzati dai viola sono 109 contro i 61 dei partenopei; tuttavia il Napoli ha vinto lultima partita disputata, il 30 ottobre dello scorso anno: segnò Callejon, replicò Giuseppe Rossi con un calcio di rigore e chiuse Mertens. Il pareggio non esce dalla stagione precedente: sempre 2013 ma gennaio, Roncaglia e Cavani realizzarono nel finale di primo tempo e il risultato non cambiò più. Per trovare lultima affermazione gigliata dobbiamo risalire addirittura al gennaio del 2009: Mario Alberto Santana e Riccardo Montolivo, nel mezzo la rete di Gigi Vitale che aveva dato il pareggio al Napoli. Larbitro sarà Paolo Valeri, vicino ad un traguardo storico: la partita di oggi è la sua novantanovesima in Serie A. Tra i giocatori che hanno indossato entrambe le maglie cè Daniel Bertoni: campione del mondo con lArgentina nel 1978, arrivò a Firenze nel 1980 e dopo otto anni si trasferì al Napoli nella stessa estate in cui fu presentato Diego Armando Maradona, del quale fu compagno per due stagioni lasciando appena prima dello storico scudetto.  Non si può ovviamente dimenticare Giuseppe Taglialatela, portiere di Ischia che nel Napoli ha giocato con continuità per sei stagioni (1993-1999) dopo esserci cresciuto e aver compiuto qualche incursione in prima squadra negli anni precedenti; nel 1999 il trasferimento alla Fiorentina dove più che altro è stato il vice di Francesco Toldo, racimolando infatti poche presenze (titolare nel 2001-2002, ha poi lasciato a Manninger). Cè anche il centrocampista Marco Donadel, il già citato Mario Alberto Santana che però a Napoli non ha avuto troppa fortuna, tra gli allenatori. Anche lallenatore del primo scudetto del Napoli, Ottavio Bianchi, è un doppio ex: nel 2002 accettò lofferta della Fiorentina tornando in panchina dopo sette anni, ma non riuscì a salvarla nè sul campo – come allenatore – nè da presidente, perchè nellestate seguente la società fallì. La Fiorentina sta avendo un rendimento piuttosto ondivago in questa stagione. In casa ha ripreso vigore e ha centrato qualche buon risultato, ma in trasferta non ha ancora la continuità giusta ed è per questo motivo che non riesce ad elevarsi rispetto alla media e a tornare nelle posizioni di classifica che più le competono. Il bilancio al Franchi parla di due vittorie, due pareggi e una sconfitta (il 19 ottobre contro la Lazio); appena 9 i gol subiti in campionato, però quelli realizzati sono 10 ed è fin troppo chiaro dove sia il problema. Non si può certo dire che la fortuna sia dalla sua: dopo linfortunio – ennesimo – di Giuseppe Rossi e i problemi di Mario Gomez (appena rientrato), Federico Bernardeschi si è procurato la frattura del malleolo ed è stato costretto ad andare sotto i ferri. Lo rivedremo in campo non prima di aprile: sostanzialmente la sua stagione è finita e dunque la Viola si ritrova al punto di partenza, cioè con gli attaccanti contati e dovendo far giocare Cuadrado o Ilicic in un ruolo non loro. Ad ogni modo le ultime prestazioni casalinghe sono incoraggianti: 3-0 allInter e 3-0 allUdinese (ma anche la sconfitta con la Lazio), peccato che in mezzo siano anche il pareggio di San Siro contro il Milan (con una partita non brillante) e la sconfitta netta contro la Sampdoria. Il Napoli è partito male, anche peggio dei viola, ma ha saputo rialzarsi. La rosa del resto è competitiva anche per lo scudetto; il campo dice altro, e cioè che Juventus e Roma hanno una marcia in più soprattutto a livello mentale, ma certamente i partenopei sono i più attrezzati per il terzo posto, che sarebbe la conferma di quanto fatto lo scorso anno, forse non esattamente quello che volevano i tifosi ma certamente la prova che il gruppo sta crescendo e riesce a rimanere lassù. Il salto di qualità deve necessariamente passare dalla fine della Callejon-dipendenza: lo spagnolo ha già 8 gol in campionato ma finalmente sembra che anche gli altri siano riusciti a sbloccarsi, di sicuro Higuain che nelle ultime tre giornate ha segnato cinque gol. Il bilancio esterno parla di due vittorie, due pareggi e una sconfitta: contro il Chievo, unautentica bestia nera degli ultimi anni. Gol totali 19 (miglior attacco del campionato), ma anche 12 subiti che non sono pochi. Ci aspetta una partita molto interessante e probabilmente spettacolare; le due squadre sono votate al gioco offensivo e proveranno a non risparmiarsi per incamerare tre punti che sarebbero davvero importanti per il prosieguo della stagione. Non resta allora che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come finirà allArtemio Franchi: la diretta di Fiorentina-Napoli, valida per lundicesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015, sta per cominciare

Potete seguire Fiorentina-Napoli andando su Sky Sport 1, Sky Calcio 1 e Sky SuperCalcio, canali  che trovate ai numeri 201, 251 e 205 del satellite con disponibilità di streaming gratuito, per tutti gli abbonati, grazie allapplicazione Sky Go scaricabile su PC, tablet e smartphone. La telecronaca è di Riccardo Gentile, il commento tecnico di Massimo Ambrosini e gli interventi a bordo campo, comprensivi di interviste, ad opera di Vanessa Leonardi e Massimo Ugolini. Sul secondo flusso audio i tifosi di fede partenopea potranno accedere alla telecronaca tifosa a cura di Carlo Alvino.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE