La Juventus ha battuto 7-0 il Parma che non subiva una sconfitta così pesante a Torino dal 5-0 del 1991. I precedenti sorridevano comunque ai padroni di casa con 15 vittorie a fronte dei 3 soli tre successi emiliani e 5 pareggi. L’ultimo successo del Parma in casa della Juve risale al 2010-11, un 4-0 con doppietta di Giovinco. Gli juventini annientano gli avversari con ben tre doppiette, quelle di Tevez, Llorente e Morata, oltre al gol di Lichtsteiner, autore di due assist. La differenza tra le due squadra è lampante anche nei numeri: 22 tiri in porta della Juventus contro i 4 dei ducali, 4 assist e 5 calci d’angolo a 0. Anche il numero di falli la dice lunga sulle difficoltà riscontrate dalla difesa gialloblu che è stata costretta a compiere ben 11 falli contro i soli 3 juventini. Per la cronaca, nessuno dei falli è stato cattivo ad eccezione di quello di Acquah sul finale di partita che gli è costato un’ammonizione ma poteva garantirgli un’espulsione. Il suo è stato l’unico giallo della partita.
Spazio adesso alle interviste del post partita. Il primo a prendere la parola è Carlitos Tevez che, intervenendo ai microfoni di Sky, ha dichiarato: “Era importante vincere oggi. E’ stata una settimana bellissima e ora mi godo la nazionale”. Poi ha descritto lo stratosferico gol del 3-0 che porta la sua firma: “Mi sono liberato dall’uomo con la schiena, poi in un uno contro uno, capendo che liberandomi di Costa avrei avuto tale chance, mi son portato la palla sul destro e ho spiazzato il portiere che si aspettava un tiro decisamente più forte. L’avevo calcolato bene”. Dopo di lui è il turno di un soddisfattissimo Massimiliano Allegri: “Tutte le cose si allenano, anche gli attaccanti a fare più gol possibili. Il nostro reparto offensivo è ottimo, con vecchietti e giocatori più giovani. La prova è stata buona. Dopo aver sbloccato la partita abbiamo giocato un buon calcio gestendo bene il pallone”. Poi parlando del 3-5-2 ha aggiunto: “Non voglio accantonarlo perché è un modulo con cui ho vinto tre scudetti e dipende dalle necessità. Non sono poi i moduli ma il modo di interpretarli che cambia le cose. Il gol di Tevez? E stato straordinario e sono contento perché ne aveva bisogno. Non segnava da un po’. Ha un grande carisma e trascina sempre la squadra. Sono anche contento della sua convocazione in nazionale perché la merita”. Di tutt’altro umore Donadoni, che ha subito una delle sconfitte più pesanti di tutta la sua carriera. “E’ una partita molto semplice da commentare. Mi fa molta rabbia la nostra sensazione di impotenza e il nostro timore. Pensavamo che bastasse la vittoria contro l’Inter mentre dobbiamo riflettere. Perdere con uno scarto del genere mi fa vergognare. Inutile parlare, dobbiamo archiviare la prestazione e rimetterci al lavoro”.
Al minuto 88 Juventus-Parma 7-0: vittoria sonante per i bianconeri che consolidano il primo posto in campionato e diventano anche il miglior attacco del torneo. E’ doppietta anche per Alvaro Morata: l’attaccante spagnolo impatta con un piatto di prima intenzione un cross a mezz’altezza arrivato dalla destra dal piede del solito Lichtsteiner. Per Morata si tratta del quarto gol in questo campionato. CLICCA QUI PER IL VIDEO DI JUVENTUS-PARMA: IL SECONDO GOL DI MORATA
Al 76′ minuto di gioco la Juventus chiude il primo set portandosi sul 6-0. Bravo il giovane Coman a scucchiaiare dalla trequarti, assist per Morata che scatta in posizione regolare e batte Mirante con un tiro rasoterra d’interno destro. Terzo gol in 7 partite in Serie A per l’attaccante spagnolo, che festeggia così la convocazione nella sua nazionale maggiore.
Questa volta per Carlos Tevez è tutto facile: l’Apache fa 8 in campionato con un tocco sotto porta, favorito da un altro errore di Mirante che appare del tutto sorpreso sulla conclusione fuori area di Pogba e respinge davvero male, lasciando la sfera vagante nell’area di rigore dove appunto Tevez non ha problemi a spingere in porta.
Un gol strepitoso per Carlos Tevez, che chiude la partita e fa alzare tutti in piedi allo Stadium. L’Apache prende palla a metacampo, salta tre difensori con una progressione irresistibile (bellissimo il tunnel di esterno a Felipe per togergli il tempo dell’intervento) e quando entra in area ha la lucidità necessaria per alzare la testa e guardare il piazzamento di Mirante, battendolo poi con un piatto di giustezza che si infila alla sua sinistra. E’ il settimo gol per Tevez in campionato, il nono in stagione e il numero 31 con la maglia della Juventus.
Juventus devastante nel primo tempo: al 35’ minuto di gioco è già 3-0 con la doppietta di Fernando Llorente, che tocca così quota 3 gol in campionato. Altra azione in velocità per i bianconeri, oggi in maglia blu: la avvia Tevez che cerca e trova sull’esterno destro Lichtsteiner che ha spazio per mettere in mezzo e trovare un cross basso sul quale l’attaccante spagnolo si avventa calciando in porta di prima intenzione, trovando l’angolo alle spalle dell’incolpevole Mirante.
Al 29’ minuto di gioco Stephan Lichtsteiner segna il secondo gol in questo campionato e il terzo in quattro partite, tutti in questo stadio, contro il Parma. Una rete splendida: lo svizzero stoppa palla ai venti metri, conta i passi e riesce ad anticipare l’intervento del difensore sparando un gran destro che parte dritto per dritto e che Mirante riesce solo a toccare prima che concluda la sua corsa alla sinistra del portiere emiliano.
La Juventus sblocca il risultato al 23’ minuto, coronando la pressione che proseguiva dal fischio d’inizio. Romulo sventaglia in avanti verso sinistra, la difesa respinge ma Pogba è il più pronto a intervenire sul pallone, portarselo sul destro e cercare la conclusione violenta; Mirante ci arriva allungandosi alla sua sinistra ma lascia lì il pallone, Llorente arriva come un falco e incrocia il tap-in. Secondo gol in questo campionato per lo spagnolo, il diciottesimo in Serie A.
Il Parma è un avversario più difficile dell’Olympiacos. Queste le parole di Massimiliano Allegri nella conferenza stampa di presentazione di Juventus-Parma, undicesima giornata di Serie A 2014-2015. Il tecnico dei bianconeri conferma la difesa a 4 e il trequartista alle spalle delle due punte, fa a meno dell’infortunato Pirlo e vuole vincere questa partita per confermarsi in testa alla classifica. Riuscirà nell’intento o i ducali daranno seguito alla vittoria contro l’Inter?
Si gioca domenica alle ore 15 Juventus-Parma, sfida valida per la giornata 11 del campionato di Serie A 2014-2015. Un anno fa la partita era stata risolta da Carlos Tevez: l’Apache aveva realizzato una doppietta con un paio di azioni personali, la prima rete a saltare mezza difesa dopo l’assist di Pirlo e la seconda con scatto, apertura su Vidal e ribattuta sulla conclusione del cileno che Mirante aveva respinto. Nel secondo tempo la partita si era riaperta per effetto di un super gol di Cristian Molinaro, un sinistro da fuori area che aveva lasciato immobile Buffon. Per i ducali era stata la prima sconfitta dopo 18 partite consecutive di imbattibilità, mentre i bianconeri in striscia avevano confermato il loro primo posto lanciandosi verso i quarti di finale di Europa League. Come finirà invece la sfida di questa stagione?
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