Palermo-Parma finisce 2-1. Ecco l’analisi dell’allenatore rosanero Beppe Iachini: “La squadra è cresciuta molto e sta facendo ottime partite. Il Parma ha fatto una bella prestazione e ci ha messo in grande difficoltà. chiaro che per vincere dovevamo fare una gara speciale, sia dal punto di vista tattico che sul piano caratteriale. Ho visto un buono spirito: ci vorrà sempre questa cattiveria e questa umiltà. Complimenti ai ragazzi. I gol? In allenamento insistiamo sempre sulle palle inattive e quando le cose si provano e si riprovano prima o poi si raccolgono i frutti. Dall’inizio del campionato abbiamo fatto buone partite: purtroppo a volte non abbiamo raccolto quanto prodotto. Migliorare ancora? chiaro che lavorando tutti insieme e con questa concentrazione possiamo fare sempre meglio. Dybala ha le potenzialità per diventare un grande giocatore: se continua con questa voglia di migliorarsi crescerà in fretta e potrebbe presto meritare anche grandi piazze. Le sue qualità sono fuori discussione; ma ha ancora grandi margini di crescita. Lui antisportivo? Non credo, anzi direi l’esatto contrario. Subisce ogni partita una miriade di falli e non reagisce mai. Gioca sempre senza lamentarsi e senza protestare: è molto corretto, non è antisportivo. Forse sarebbe più corretto parlare dell’ingenuità del difensore del Parma”.
Il Palermo di Iachini stupisce ancora, battendo anche il Parma per 2-1. Dybala e Barreto decidono lo scontro salvezza. Inutile per i crociati il gol del pareggio di Palladino. Nel prossimo turno il Parma potrà cercare il riscatto al Tardini contro la Lazio, mentre il Palermo sarà ospite del Torino. Palermo Parma ha chiuso il primo tempo sul parziale di 1-1. Dybala e Palladino nel finale rompono linerzia del match trovando due gol di pregevole fattura. Le due squadre si schierano con il 3-5-2. I pali della porta rosanero sono difesi da Sorrentino. Di fronte a lui si dispongono Munoz, Giancarlo Gonzalez e Andelkovic. Sugli esterni Morganella e Lazaar, mentre in mediana Rigoni, Maresca e Barreto riempiono il centrocampo. In attacco Vazquez e Dybala. I ducali rispondono con una formazione inedita. Tra i pali Iacobucci sostituisce Mirante, mentre il trio difensivo è formato da Felipe, Lucarelli e Costa. Sulla destra Ristovski, sulla sinistra Gobbi. Reparto di centrocampo completato da Josè Mauri, Lodi e Galloppa. In attacco Cassano e Palladino. Arbitra il signor Irrati di Pistoia. La prima fase di studio vede prevalere i padroni di casa. Possesso palla sterile quello espresso dai rosanero, che non riescono a pungere in situazioni prolungate di attacco. Il Parma prende così coraggio, strappando il pallino del gioco agli avversari. Cassano ci prova subito con una sventola dal limite, deviata da Sorrentino in angolo. Anche Galloppa suona la carica con unazione solitaria conclusa con due tiri, entrambi respinti. La risposta del Palermo arriva allundicesimo, quando Vazquez ruba palla a Ristovski e propone un tiro-cross sul quale Dybala non riesce a intervenire. Al17esimo Cassano assiste con eleganza Gobbi, lanciandolo nelluno contro uno. Lex Fiorentina si fa intimorire da Sorrentino e calcia alto. Vazquez reagisce allattivismo parmense provandoci da fuori area e centrando clamorosamente il palo. Il Parma prova a mantenere alta la pressione, ma al 36esimo deve soccombere. Maresca da calcio di punizione chiama lo schema. Tocco corto per Barreto che di prima appoggia morbido premiando il movimento senza palla di Dybala che di prima insacca. Il Parma sembra accusare il contraccolpo per il gol subito, ma dopo 4 minuti trova il gol del pareggio. Ristovski caparbio, serve Cassano sul cerchio di centrocampo. Il talento barese senza pensarci due volte lancia lungo verso Palladino. Lazaar lascia scorrere colpevolmente. Palladino ringrazia, raccoglie e con un lob supera Sorrentino. Lazaar, alle prese con un infortunio, resta negli spogliatoi. Al suo posto entra Daprelà. Il secondo tempo inizia con ritmi blandi. Lodi ci prova timidamente da calcio di punizione. Barriera piena. Il Palermo prova a controllare il possesso del gioco, ma il Parma si rende pericoloso in azioni di contropiede. Galloppa e Palladino giungono al tiro in area, ma la difesa rosanero con Andelkovic sugli scudi rimedia. Cassano prova a sbloccare linerzia del match con un tiro a giro da fuori area che spaventa Sorrentino. Iachini reagisce con forza: fuori Maresca, dentro Bellotti. Al 73esimo i padroni di casa sfiorano il gol con Andelkovic. Il difensore si avventura in area avversaria e con un colpo di testa sfiora il gol. Un minuto dopo i padroni di casa trovano il vantaggio. Edgar Barreto calcia con forza proponendo un tiro-cross da calcio di punizione. Conclusione tesa e velenosa. Iacobucci esce, tentando la respinta con i pugni, ma liscia la sfera che termina in rete. Donadoni prova a reagire inserendo Lucas Souza per Ristovski, uno dei peggiori in campo. Al 79esimo però vengono spente le speranze degli emiliani. Felipe in maniera molto ingenua guadagna la seconda ammonizione, lasciando i compagni in inferiorità numerica. Josè Mauri e Cassano però non ci stanno, impegnando Sorrentino in due ottime parate. All84esimo Bellotti ha sul destro loccasione giusta per archiviare il match, ma Iacobucci esce bene. Nel finale secondo cartellino giallo anche per Barreto. (Francesco Davide Zaza twitter@francescodzaza)