Risultato finale 1-5 e i granata sono qualificati ai sedicesimi di finale di Europa League. Fino a due minuti dal termine gli uomini di Giampiero Ventura sono anche stati primi nel girone, ma poi il gol del Bruges contro l’HJK Helsinki ha fatto retrocedere il Torino in seconda posizione, comunque soddisfatto per la missione compiuta. La partita si era messa male: dopo 6 minuti Amartey sfruttava un errore di Gaston Silva e metteva in porta il vantaggio del Copenaghen. Poi arrivava la reazione della squadra di casa, favorita anche da due espulsioni (di Antonsson e Mathias Jorgensen); il pareggio di Josef Martinez era quasi immediato, in chiusura di primo tempo il calcio di rigore di Amauri portava in vantaggio il Torino che in avvio di ripresa dilagava grazie a Josef Martinez, Matteo Darmian e Gaston Silva che riscattava così il suo errore precedente. Il Torino diventa la quarta squadra a raggiungere i sedicesimi di finale: en plein italiano, e con l’arrivo della Roma dalla Champions League le nostre formazioni nel sorteggio di lunedi saranno addirittura cinque.
Ormai è fatta, il risultato è di 5-1 in favore dei granata e questo significa che il Torino è qualificato ai sedicesimi di dinale di Europa League. Dopo il pareggio di Josef Martinez il primo tempo si è concluso con la rete di Amauri su calcio di rigore; il fallo è stato di Mathias Jorgensen che è stato espulso, lasciando la squadra in nove uomini (in precedenza cartellino rosso per l’ex Bologna Antonsson). A inizio ripresa il Torino ha dilagato: 3-1 di Josef Martinez che ha timbrato la sua doppietta personale, due minuti più tardi rete di Matteo Darmian e di lì a poco il 5-1 a firma Gaston Silva. A questo punto il risultato di Bruges – dove siamo 1-1 – è del tutto ininfluente; anzi, se i belgi non dovessero riuscire a vincere il Torino sarebbe addirittura primo nel girone anche se questo non gli impedirebbe del tutto un sedicesimo complicato (per esempio contro il Liverpool o l’Ajax).
Il risultato è di 1-1 grazie al gol di Josef Martinez, che segna per la seconda partita consecutiva e ristabilisce la parità già al 15′ minuto del primo tempo, quando l’attaccante del Torino riceve un bel lancio dalle retrovie da parte di Maksimovic sul filo del fuorigioco, controlla il pallone, supera il difensore avversario e infine batte il portiere del Copenaghen con un preciso rasoterra di sinistro che si infila nell’angolino basso.
Il risultato è di 1-0 per i danesi grazie al gol segnato dopo soli sei minuti di gioco da Amartey, una rete beffarda per i granata su un’azione confusa in area generata da un errore di Gaston Silva e che termina con il pallone che scivola in rete dopo un rimpallo fra Glik e il giocatore di casa.
Tutto è pronto per il fischio d’inizio della partita di Europa League, sesta giornata del gruppo B. Sono state comunicate le formazioni ufficiali delle due squadre: Giampiero Ventura ha scelto la coppia d’attacco formata da Amauri e Martinez, quindi Quagliarella va in panchina. Andersen; Hogli, Antonsson, Jorgensen, Amartey; Amankwaa, Claudemir, Delaney, Toutouth; N. Jorgensen, De Ridder. A disposizione: Christensen, Lindbjerg, Felfel, Olsen, Bay. Allenatore: Solbakken. Padelli; Darmian, Glik, Moretti; Maksimovic, Bovo, Gazzi, El Kaddouri, Gaston Silva; Martinez, Amauri. A disposizione: Gillet, Jansson, Quagliarella, Caronte, Rosso, Graziano. Allenatore: Ventura.
La partita di Europa League si giocherà allo stadio Parken della capitale danese. Uno stadio importante, ricostruito ex-novo tra il 1990 e il 1992 sul terreno dove già sorgeva il precedente impianto: è sede delle partite casalinghe della Nazionale della Danimarca e ha ospitato la finale di Coppa delle Coppe 1994 e quella della Coppa Uefa 2000. Curiosamente, in entrambi i casi fu protagonista l’Arsenal, che nel primo caso batté il Parma e nel secondo fu sconfitto dal Galatasaray ai rigori. Questa stadio ospiterà pure alcune partite dell’Europeo 2020, che sarà itinerante in tutto il continente, inoltre ha ospitato (con tutti gli accorgimenti del caso) la finale degli Europei 2013 di pallavolo maschile fra Russia e Italia, organizzati dalla Danimarca congiuntamente alla Polonia.
La partita di Europa League sarà diretta dall’arbitro russo Vladislav Bezborodov, nato a San Pietroburgo (allora Leningrado) il 15 gennaio 1973. Bezborodov divenne arbitro dopo una carriera da calciatore a buoni livelli (anche nello Zenit) e cinque anni negli Usa, dove si è laureato, ed è approdato nel massimo campionato russo nel 2007. Il 1 gennaio 2009 è diventato internazionale e dal 2010 dirige partite sia di Europa League sia di Champions League; ha diretto pure alcune partite di qualificazione ai Mondiali 2014 e più di recente nelle qualificazioni agli Europei 2016.
Alle ore 19 di questa sera si gioca Copenaghen-Torino, partita diretta dallarbitro russo Vladislav Bezborodov e valida per la sesta e ultima giornata del gruppo B di Europa League 2014-2015. Il Torino, che al momento ha 8 punti in classifica, è lunica squadra italiana che si deve ancora qualificare ai sedicesimi di finale, viceversa il Copenaghen, che ha 4 punti, è già eliminato; i granata passeranno il turno se vinceranno (e potrebbero anche essere primi nel girone) oppure con qualunque risultato se sullaltro campo lHJK Helsinki non raggiungerà la vittoria. Si confida ovviamente nel Bruges, che al momento guida il girone; con la classifica avulsa (tre squadre a 9 punti) il Torino avrebbe bisogno di una sconfitta dei belgi con almeno tre gol di scarto. Insomma: meglio vincere ed evitare qualunque tipo di calcolo. I precedenti ufficiali sorridono al Torino: allandata i granata si sono imposti grazie a un rigore di Quagliarella in pieno recupero, mentre nei quarti di finale di Coppa UEFA 1992-1993 avevano vinto entrambe le partite, segnando tre gol e non incassandone (due li aveva realizzati Walter Casagrande, uno Roberto Policano). Il Copenaghen ha giocato tre volte in Italia e ne è uscito sempre con delle sconfitte; ha segnato due gol, un anche a Torino il 27 novembre 2011. Giocava allora contro la Juventus in Champions League, la rete della bandiera era stata firmata da Olof Mellberg che nel capoluogo piemontese ha anche giocato (sempre con la maglia bianconera) per una stagione. Il Copenaghen negli ultimi anni ha avuto ottimo rendimento in Europa; in particolare in Champions League aveva raggiunto gli ottavi di finale pareggiando contro il Barcellona (eliminato poi dal Chelsea) e anche un anno fa pur non qualificandosi aveva imposto il pareggio alla Juventus e battuto il Galatasaray. Giocare nella capitale danese non è facile per nessuno; vuoi per il freddo in questo periodo dellanno, vuoi per latmosfera creata da uno stadio piccolo e dunque con il pubblico che può risultare un fattore perchè è compatto e vicino al campo. Tuttavia in questa stagione le cose non sono andate bene; dopo la vittoria per 2-0 contro lHJK Helsinki il Copenaghen è riuscito soltanto a pareggiare a Bruges, e la sconfitta interna contro i belgi (un clamoroso 0-4) ha di fatto chiuso le porte dei sedicesimi a Stale Solbakken e i suoi. Il Torino come in campionato ha evidenziato grossi problemi a livello offensivo: ha segnato appena quattro gol in tutto il girone, peraltro uno dei quali su rigore e che di fatto permette di arrivare a questa partita in una posizione di vantaggio. La qualificazione ai sedicesimi sembrava cosa fatta, ma poi la squadra si è incredibilmente complicata la vita perdendo in Finlandia (il gol di Quagliarella a tempo scaduto potrebbe risultare decisivo); il pareggio interno contro il Bruges è stato più che altro frutto della sfortuna e delle grandi parate del portiere australiano Matthew Ryan. Non ci resta ora che metterci comodi e dare la parola al campo per stare a vedere come finirà questa partita, con la speranza che Giampiero Ventura conduca i suoi alla prossima fase: la diretta di Copenaghen-Torino, sesta giornata del gruppo B di Europa League 2014-2015, sta per cominciare
La diretta televisiva di Copenaghen-Torino sarà garantita dai canali del digitale terrestre. In particolare dovete andare su Premium Calcio (numero 370) o Premium Calcio HD (numero 380); tutti gli abbonati avranno a disposizione lo streaming gratuito con lapplicazione Premium Play, che si può attivare su PC, tablet e smartphone. Non mancheranno poi gli aggiornamenti dalle pagine ufficiali dei social network, in particolare Facebook e Twitter: per quanto riguarda lEuropa League abbiamo facebook.com/uefaeuropaleague e @EuropaLeague, per le due squadre abbiamo rispettivamente facebook.com/FCKobenhavn e @FCkobenhavn, facebook.com/TorinoFootballClub e @TorinoFC_1906.
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