Cagliari-Juventus è l’anticipo che giovedì 18 dicembre alle ore 19.00 allo stadio Sant’Elia aprirà il programma della sedicesima giornata di Serie A. I bianconeri anticipano la trasferta in Sardegna dal momento che lunedì prossimo saranno impegnati nella Supercoppa Italiana: intanto però pensano all’ultima partita dell’anno solare in campionato, contro il grande rivale Zdenek Zeman. Trentasei punti per la formazione di Massimiliano Allegri, dodici per quella del boemo, la prima in classifica contro la terzultima. Sulla carta il pronostico è chiuso, ma si sa che nel calcio è sempre tutto possibile. Per presentare questo match abbiamo sentito il sardo ed ex bianconero Antonello Cuccureddu. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Cagliari-Juventus che partita sarà? Sinceramente, vedendo le ultime prestazioni del Cagliari e la forza della Juventus non dovrebbe esserci assolutamente partita. Poi si vedrà sul campo.

Per i rossoblu è un momento difficile: chi metterà in campo Zeman? Effettivamente il Cagliari sta facendo fatica: nelle ultime tre giornate non ha segnato neanche un gol.



Paradossale per Zeman: con la Juventus rinuncerà al suo gioco tutto d’attacco? Lui dice che vuole vincere con la Juventus la sua prima partita in casa e per fare questo dovrà fare un gioco d’attacco. Non so sinceramente se ci riuscirà, la Juventus ti punisce al primo errore che fai.

Bonucci fuori, chi lo sostituirà in difesa? Ritornerà dalla squalifica Chiellini, che giocherà in coppia con Ogbonna.

Gli ultimi pareggi indicano una Juventus in un periodo non molto brillante? La Juventus è una squadra molto forte. Ultimamente ha avuto diverse assenze, ma gli infortuni possono capitare nell’arco di una stagione. La squadra bianconera è comunque in testa alla classifica e si è qualificata per gli ottavi di Champions League.



Come mai anche per la Juventus difficoltà in attacco? Può capitare che in qualche partita si faccia più fatica, magari adesso le altre squadre conoscono meglio il gioco della Juventus e lo bloccano. Bisognerebbe avere qualche esterno in grado di saltare l’uomo, un tipo di calcio che manca alla formazione bianconera. Solo che calciatori come Robben e Ribery non si trovano tanto facilmente…

Il suo pronostico? La Juventus contro questo Cagliari partirà nettamente favorito e mi auguro che vinca, avendo vissuto tutta la mia carriera di calciatore in questo grande club. Mi piacerebbe però anche un pareggio, essendo sardo ho un pezzettino di cuore che tifa Cagliari. (Franco Vittadini)