Nelle formazioni delle due squadre che si affrontano stasera spiccano alcuni illustri ex. Nel Napoli abbiamo Walter Gargano, che ha vissuto in prestito in Emilia la scorsa stagione prima di tornare sotto il Vesuvio, mentre sulla panchina del Parma siede Roberto Donadoni, a Napoli dal marzo all’ottobre 2009, esperienza breve e poco fortunata. Cotazione anche per Antonio Mirante e Raffaele Palladino, che non sono ex ma da napoletani avranno certamente motivazioni particolari con gli azzurri. 



Quali saranno i protagonisti del match delle ore 21? Abbiamo scelto un giocatore per squadra e chissà, forse avremo ragione nellaverli indicati come potenzialmente decisivi per le sorti di questa partita. Lo scorso anno uscendo dalla panchina aveva spesso e volentieri lasciato il segno: 11 gol. In questa stagione il suo contributo latita: non che giochi male, ma è come se lessere diventato titolare (al posto dellinfortunato Insigne) gli avesse tolto quellimprevedibilità e brillantezza che lo rendevano decisivo. Questa sera unaltra opportunità per ritrovarsi e dimostrare che vale il campo fin dal primo minuto. Il Parma è la peggior difesa della Serie A e, diciamola tutta, Mirante non è sempre stato esente da colpe. Dopo linfortunio è tornato titolare; Donadoni vuole ritrovare quel portiere che si era perfino guadagnato la chiamata della Nazionale a suon di ottime prestazioni. Nellultima al San Paolo non ha subito reti e i ducali hanno vinto; stasera è pronto a ripetersi, il miracolo salvezza può e deve partire anche da lui.



Numerosi giocatori delle due squadre sono assenti e quindi dovranno saltare questa partita di Serie A. Nella formazione del Napoli non vedremo i soliti tre infortunati, cioè Zuniga, Insigne e Michu, ma anche lo squalificato Albiol. Sempre piuttosto lungo l’elenco degli infortunati anche in casa Parma: ancora una volta Donadoni dovrà rinunciare ai vari Cassani (il più vicino al rientro), Coda, Ghezzal, Jorquera e Biabiany.

Tanti dubbi ancora affliggono i due allenatori a poche ore dal fischio d’inizio della partita di Serie A. Per quanto riguarda il Napoli, in difesa è certo solo Maggio: Koulibaly, Henrique, Ghoulam e Britos sono in quattro per tre posti, con quest’ultimo che sembra il maggiore indiziato alla panchina. Grossi dubbi anche in mediana, dove Gargano e Inler sono favoriti ma è forte la concorrenza di David Lopez e Jorginho. Quanto al Parma, sono ancora vivi due ballottaggi, con Gobbi leggermente favorito su De Ceglie come esterno sinistro e Palladino in vantaggio su Belfodil come spalla di Cassano.



 Probabili formazioni Napoli-Parma: diamo uno sguardo ai giocatori diffidati delle due squadre, a rischio squalifica in caso di cartellino giallo. Tra i partenopei c’è solo Koulibaly in questa situazione, il difensore dunque deve evitare un’ammonizione per non saltare il prossimo match con il Cesena il 6 gennaio, o soprattutto la Supercoppa Italiana di lunedì. Per il Parma invece i diffidati sono Galloppa, Lodi e Santacroce: in caso di squalifica salteranno il prossimo match contro la Fiorentina.

Alle ore 21 di questa sera lo stadio San Paolo ospita Napoli-Parma, partita valida per la sedicesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Linsolito anticipo di giovedi è dovuto allimpegno del Napoli che il 22 dicembre giocherà la Supercoppa Italiana in Qatar; i partenopei cercano punti utili per tornare al terzo posto contro lultima in classifica. La partita è diretta dal signor Marco Di Bello; diamo uno sguardo allora alle probabili formazioni di Napoli-Parma.

La diretta televisiva di Napoli-Parma è garantita dai canali del satellite e da quelli del digitale terrestre, nello specifico Sky Sport 1 (numero 201), Sky SuperCalcio (numero 205) e Sky Calcio 1 (251) nel primo caso, Premium Calcio (numero 370) e Premium Calcio HD (numero 380) nel secondo caso.

Le quote Snai per questa partita ci dicono che il Napoli è largamente favorito, anche per il fattore campo; la sua vittoria, segno 1, è quotata 1,33 mentre la vittoria del Parma, segno 2, paga 9 volte la somma messa sul tavolo. Per quanto riguarda il pareggio, segno X, siamo a una quota di 5,00.

Cè Raul Albiol squalificato e questo significa che Rafa Benitez deve mandare in campo Henrique per affiancare Koulibaly, anche Britos però dovrebbe essere titolare andando a giocare sulla corsia sinistra con Ghoulam che in vista della Supercoppa si riposa. Maggio rientra dalla squalifica e si riprende il posto da terzino destro; in mediana Inler dovrebbe essere titolare con uno tra Gargano e David Lopez (più probabilmente il primo), meno chances per Jorginho che sta attraversando una fase di stagione non particolarmente brillante. Non cambia invece lo schieramento nella zona offensiva del campo: Callejon e Mertens vanno sugli esterni con Hamsik in mezzo, qui del resto cè molta meno scelta e De Guzman è già stato titolare la scorsa settimana a San Siro. La prima punta è Gonzalo Higuain: largentino rimane al suo posto nonostante Duvan Zapata stia segnando tanto in relazione ai minuti giocati, lo schema a due punte al momento non è contemplato. Occhio alle diffide: nel caso le squalifiche saranno scontate in Supercoppa, il solo a rischiare è Koulibaly (sempre che qualcuno non venga espulso ovviamente).

Continuano i problemi di infortuni in casa Parma: lultimo a fermarsi è stato Jorquera, che si è fratturato il quinto metatarso del piede sinistro e potrebbe rimanere fuori a lungo. Rientrato Gobbi dalla squalifica: lesterno dovrebbe andare in campo subito, così da mandare in panchina De Ceglie che ha giocato tanto in queste giornate e ha bisogno di riposo. Dallaltra parte del campo è confermato Rispoli mentre in mediana, al fianco di Lodi che sarà il regista, il ballottaggio vede al momento Acquah favorito su Galloppa per la maggiore capacità di correre e interdire, che potrà risultare molto preziosa contro il Napoli. Paletta è pronto a tornare dal primo minuto dopo i problemi fisici; Lucarelli scala sul centrodestra e solo uno tra Santacroce e Costa giocherà (dubbio che sarà sciolto allultimo momento). In attacco ormai Donadoni ha deciso: Palladino è il partner ideale per Cassano e si è guadagnato i gradi sul campo, realizzando due gol e giocando partite convincenti (cosa che invece non ha fatto Belfodil, che va soltanto in panchina).

 

 1 Rafael C.; 11 Maggio, 4 Henrique, 26 Koulibaly, 5 Britos; 88 Inler, 77 Gargano; 7 Callejon, 17 Hamsik, 14 Mertens; 9 Higuain.

Allenatore: Rafa Benitez

A disposizione: 45 Andujar, 15 Colombo, 16 Mesto, 31 Ghoulam, 22 Radosevic, 19 David Lopez, 8 Jorginho, 6 De Guzman, 91 D. Zapata

Squalificati: Raul Albiol

Indisponibili: Zuniga, Michu, L. Insigne

 83 Mirante; 6 Lucarelli, 29 Paletta, 27 Santacroce; 33 Rispoli, 30 Acquah, 21 Lodi, 8 J. Mauri, 18 Gobbi; 99 Cassano, 17 Palladino.

Allenatore: Roberto Donadoni

A disposizione: 22 Iacobucci, 1 Cordaz, 4 Mendes, 19 Felipe, 15 Costa, 13 Ristovski, 11 De Ceglie, 14 Galloppa, 31 Mariga, 70 Lucas Souza, 20 Bidaoui, 10 Belfodil

Squalificati: –

Indisponibili: Cassani, M. Coda, Jorquera, Biabiany, Ghezzal

 

Arbitro: Marco Di Bello