Al 65′ minuto di gioco il Cagliari realizza il suo primo gol. Punizione dalla trequarti destra: batte Cossu che mette il pallone sul secondo palo, dove Luca Rossettini approfitta dell’assenza di marcatura per colpire in rete di testa. Secondo gol in 154 presenze di Serie A per il difensore centrale che non segnava da 88 partite: la prima (e prima di oggi unica) rete nella massima categoria risaliva al 26 febbraio 2012, in Siena-Palermo.



Al 51^ minuto di gioco Cagliari-Juventus è 0-3. Arriva anche la firma di Fernando Llorente, che timbra il suo quarto gol in campionato e il terzo contro gli isolani in trasferta (aveva realizzato una doppietta lo scorso anno): Pirlo dalla mediana serve lo spagnolo che in area di rigore viene affrontato da Ceppitelli, è spalle alla porta ma il numero 32 del Cagliari è troppo morbido nella marcatura e gli consente di girarsi e tirare con il sinistro. La conclusione non è troppo impegnativa ma Cragno viene sorpreso dalla rapidità del movimento e, trovandosi a distanza ravvicinata, non ha il riflesso giusto e si fa passare il pallone sotto il corpo.



Al 15^ minuto di gioco la Juventus raddoppia alleggerendo così la pressione che il Cagliari stava creando dopo la prima rete. Altra bella azione dei bianconeri: Tevez arretra tra le linee a prendere palla, la porta fino al limite dellarea e poi serve Evra che spinge sulla corsia mancina. Cross basso e leggermente arretrato del francese; non ci arriva nessuno (Llorente viene preso in controtempo), Capuano nel fare la diagonale tocca fuori e il pallone arriva a Vidal che dal limite dellarea lascia partire un destro a girare sul secondo palo, Cragno non vede la traiettoria se non quando è troppo tardi. Quarto gol in campionato per il centrocampista cileno.



La Juventus parte forte e al 3 minuto è già in vantaggio. Calcio dangolo guadagnato da Llorente che di testa impegna Cragno; dalla bandierina Pirlo e Vidal scambiano un paio di volte, poi il cileno mette in mezzo un pallone basso che Ogbonna sfiora con il tacco, Chiellini irrompe davanti a Cragno ma il portiere gli chiude lo specchio e sul rimpallo Carlos Tevez è il più pronto a raccogliere e infilare sul palo corto. Decimo gol in campionato per lApache, capocannoniere del torneo.

Va in scena questa sera alle ore 19, anticipo della sedicesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Un anno fa i bianconeri si erano imposti al SantElia per 4-1; eppure era stato il Cagliari a portarsi in vantaggio grazie ad un gol di Mauricio Pinilla nato da calcio dangolo. Fernando Llorente aveva pareggiato con un bel colpo di testa su cross da destra di Lichtsteiner; Buffon aveva dovuto compiere un miracolo per evitare un altro vantaggio degli isolani e da quel momento in poi era diventato tutto facile per la Juventus, che aveva segnato con Claudio Marchisio (subentrato a Pirlo) che da fuori area aveva trovato la complicità di Antonio Adan, e poi aveva dilagato ancora con Llorente (bravo a farsi trovare pronto sotto porta sul cross basso del solito Lichtsteiner) e infine con Stephan Lichtsteiner che aveva ribadito in rete una corta respinta di Adan su conclusione di Marchisio. Era lultima giornata di andata: la Juventus, arrivata a Cagliari già certa di essere campione dinverno, portava a casa lundicesima vittoria consecutiva e metteva unulteriore ipoteca sulla conquista del terzo scudetto consecutivo. Quel Cagliari chiudeva landata quattordicesimo con 21 punti; a fine stagione sarebbe stato quindicesimo con 39, peggiorando leggermente le sue prestazioni ma riuscendo comunque a salvarsi. Oggi la Juventus è sempre prima, mentre gli isolani sono messi peggio (terzultimi): come andrà a finire la partita del SantElia?