Nella conferenza stampa che ha preceduto il grande anticipo di Serie A, Pippo Inzaghi ha fatto qualche considerazione anche sulla formazione con cui i rossoneri affronteranno la trasferta e sulle loro ambizioni: “Speriamo di fare un’altra bella partita accompagnata da un altro grande risultato. La Roma è una delle più forti d’Italia ma anche in Europa si è fatta valere. Sarà una gara complicata ma noi vogliamo tornare grandi quindi giocheremo a viso aperto e dovremo dare qualcosa in più. Serve – banale dirlo – la partita perfetta. Ma noi non abbiamo paura di nessuno e non vediamo l’ora di giocare contro i giallorossi. Penso faremo una gran partita… Davanti ho l’imbarazzo della scelta ma con El Shaarawy ho un ottimo rapporto. Mi auguro trovi continuità di prestazioni. Torres è tornato solo ora ad allenarsi ma dovrebbe essere tra i convocati per la Roma come anche Alex che ha sulle gambe già 20′-30′. De Sciglio e Abate invece non ci saranno”.



Nella conferenza stampa alla vigilia del grande anticipo di Serie A, Rudi Garcia ha fatto qualche considerazione anche sulla formazione giallorossa. In primo piano, la sostituzione dello squalificato Holebas: “Aspettiamo il ricorso, ma chiunque giocherà a sinistra lo farà bene. Abbiamo varie soluzioni”. Torosidis sembra in vantaggio su Cole, ma non è esclusa neanche lipotesi Florenzi. Un accenno anche all’avversario più temuto, l’illustre ex Jeremy Menez: “Lo conosco benissimo, ha giocate incredibili, è imprevedibile, dovremo essere bravi a non fargli fare una grande partita”.



Alle ore 20:45 di domani sera lo stadio Olimpico ospita Roma-Milan, secondo anticipo del sabato per questa sedicesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Serata di gala nella capitale: le squadre sono separate da 11 punti in classifica e lottano per obiettivi diversi, ma al di là delle posizioni in graduatoria hanno sempre dato spettacolo e potrebbero farlo anche questa volta. Diamo allora uno sguardo alle probabili formazioni di Roma-Milan.

Settimana difficile per la Roma, che dalla vittoria di Marassi contro il Genoa ha perso per squalifica Holebas (gesto offensivo rivolto alle tribune, ma oggi potrebbe arrivare un esito positivo dal ricorso) e anche Rudi Garcia, fermato due turni per condotta aggressiva nei confronti di uno steward. Una vicenda che non si è esaurita ma che avrà probabilmente degli strascichi, perchè il tecnico francese ha denunciato luomo che avrebbe aggredito. Intanto in panchina va il vice Frédéric Bompard, luomo famoso per seguire le partite (almeno il primo tempo) dalla tribuna e comunicare via radio con il suo allenatore. Oltre a Holebas sono fermi anche Astori e Pjanic; considerati gli infortuni dei soliti noti, cui si è aggiunto anche Skorupski, la situazione non è certo rosea. In difesa però recupera Torosidis, dunque va lui a sinistra con Maicon a destra, in mezzo coppia obbligata con Yanga-Mbiwa ad affiancare Manolas. A centrocampo ancora panchina per Strootman, dentro invece De Rossi che rientra dalla squalifica e gioca con il supporto di Seydou Keita e Nainggolan (che scala nella posizione occupata solitamente da Pjanic). Il tridente è il migliore possibile a oggi: quello con Totti centrale, con Gervinho e con Adem Ljajic, il giocatore più in forma dellintera rosa o quasi. In panchina dovrebbero esserci anche i giovani Somma, Calabresi e Verde.



Nel Milan nessuno è squalificato, ma perseguono i problemi di infortuni: quelli che erano al box la scorsa settimana non hanno recuperato (perciò Abate e De Sciglio oltre ad Albertazzi, Niang e De Sciglio), in più si è fermato Rami e attualmente sono sette i giocatori indisponibili contando anche il giovane Mastour, e il fatto che Alex dovrebbe andare quantomeno in panchina (Inzaghi ha fatto sapere che il brasiliano ha 20-30 minuti nelle gambe). Emergenza soprattutto in difesa dove ancora una volta Bonera è costretto a scalare sulla destra, con Armero (a inizio stagione quasi ai margini dal punto di vista tecnico) titolare a sinistra, in mezzo con Mexès va giocoforza Cristian Zapata che torna così a vedere il campo. Nigel De Jong è il solito perno davanti alla difesa, con lui agiscono capitan Montolivo che ormai ha recuperato dalla frattura alla tibia e Poli, che dovrebbe essere preferito ai due ghanesi Muntari ed Essien perchè può anche dare la profondità con gli inserimenti sulla trequarti avversaria. In attacco cè ancora qualche dubbio: due sono sicuri di giocare e cioè il grande ex Jeremy Menez e Bonaventura che è in un periodo decisamente brillante come condizione, per la terza maglia sono almeno in tre con Honda favorito su El Shaarawy e Fernando Torres che al pari di Pazzini parte molto dietro nelle gerarchie di Pippo Inzaghi.

 

 26 De Sanctis; 13 Maicon, 44 Manolas, 2 Yanga-Mbiwa, 35 Torosidis; 4 Nainggolan, 16 De Rossi, 20 S. Keita; 27 Gervinho, 10 Totti, 8 Ljajic. 

Allenatore: Frédéric Bompard

A disposizione: 1 Lobont, 50 Somma, 91 Calabresi, 3 A. Cole, 82 Emanuelson, 6 Strootman, 32 L. Paredes, 24 Florenzi, 53 Verde, 7 Iturbe, 9 Borriello, 22 Destro

Squalificati: Astori, Holebas, Pjanic, Rudi Garcia (allenatore)

Indisponibili: Skorupski, Balzaretti, Castan, Salih Uçan

 23 Diego Lopez; 25 Bonera, 17 C. Zapata, 5 Mexès, 27 Armero; 16 Poli, 34 N. De Jong, 18 Montolivo; 10 Honda, 7 Menez, 28 Bonaventura.

Allenatore: Filippo Inzaghi

A disposizione: 32 Abbiati, 1 Agazzi, 81 Zaccardo, 33 Alex, 4 Muntari, 15 Essien, 8 Saponara, 9 Fernando Torres, 11 Pazzini, 92 El Shaarawy

Squalificati: –

Indisponibili: Abate, Rami, De Sciglio, Albertazzi, Mastour, Van Ginkel, Niang