Roma-Milan sarà il big match della sedicesima giornata di Serie A: si giocherà sabato alle ore 20.45 allo stadio Olimpico. Entrambe ci arrivano nel migliore dei modi: la Roma è reduce dalla vittoria a Marassi col Genoa, il Milan da quella in casa col Napoli. In classifica la formazione giallorossa ha trentacinque punti e vuole continuare la sua rincorsa allo scudetto, ma il Milan vuole un grande risultato che potrebbe dare la svolta alla stagione degli uomini di Pippo Inzaghi nella lotta per il terzo posto. Magari approfittando delle assenze nella squadra di Rudi Garcia, anch’egli squalificato per questa partita, in particolare le squalifiche di Holebas, Pjanic e Astori. Per presentare questo match abbiamo sentito il doppio ex Pierino Prati. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Che partita sarà? Una partita molto interessante con due squadre che giocheranno per vincere. La Roma naturalmente vorrà mettere pressione alla Juventus, d’altro canto il Milan punta al terzo posto e fare bene in quest’incontro aumenterebbe le sue ambizioni di qualificarsi in Champions League.

Roma con molte assenze, Garcia compreso: quanto potrebbero incidere? Saranno assenze importanti, ma credo che la Roma giocherà ugualmente bene, avrà tanta voglia di fare sua questa partita per inseguire lo scudetto. Quanto a Garcia, credo che i giocatori possano gestirsi anche da soli, del resto la partita si prepara durante la settimana e anche dalla tribuna ci sono i mezzi adeguati per comunicare con i giocatori. Credo che sarà una partita molto bella.



Ne avremmo bisogno… Sì, bisogna pensare al calcio giocato come prima cosa.

Chi giocherà secondo lei nel reparto offensivo giallorosso? Indipendentemente da chi gioca, la Roma ha tante soluzioni in attacco, potrebbe giocare sia con un centravanti sia senza dare al Milan riferimenti precisi.

Milan che invece è dipendente da Menez? Menez sta disputando una grande stagione, finora ha avuto continuità e segnato spesso, che erano suoi difetti in passato. Io vedrei Menez anche in un’altra posizione, dietro le punte con un centravanti fisso. Un grande giocatore come lui deve avere la libertà di muoversi come vuole dentro il campo. In più è un ex della partita, vorrà certamente fare bella figura.



Finora il Milan ha sempre mancato il salto di qualità, questa potrebbe essere la volta buona? La partita col Napoli è stata la migliore del Milan in questa stagione, ha dato tanta autostima ai giocatori rossoneri. Confermarsi sarebbe davvero la svolta.

Farebbe giocare El Shaarawy? El Shaarawy manca di continuità, dovrà trovarla per conquistare completamente la fiducia di Inzaghi, mettere a disposizione della squadra il suo talento. La sua presenza contro la Roma dipenderà anche da una scelta tattica dell’allenatore.

Il suo pronostico? Vedo una tripla, con due squadre che scenderanno in campo per vincere per avvicinare i loro obiettivi stagionali, scudetto oppure terzo posto. (Franco Vittadini)