Inter-Lazio 2-2. Epilogo incredibile nella sfida tra nerazzurri e biancocelesti. La Lazio passa in doppio vantaggio nel primo tempo con due reti di Felipe Anderson, nella ripresa prima accorcia Kovacic con un gran gol e poi pareggia Palacio a dieci dalla fine. Andiamo ad analizzare la partita dal punto di vista dei numeri. Possesso palla a netto appannaggio dei padroni di casa con il 61% rispetto al 39% degli ospiti così come la supremazia territoriale che è 19’50” a 6’27”. La squadra di Mancini tira di più sono 16 a 5 le conclusioni, in porta 7 a 2. I giocatori che ci hanno provato di più sono Kovacic, Guarin, Icardi e Felipe Anderson a tre ciascuno. Sono molte di più anche le palle giocate dai neroazzurri, 813 a 501, maggiore precisione nei passaggi con il 74.4% a 59.3%. Il giocatore con più scambi completati è Kuzmanovic a 87, seguono Juan Jesus a 86 e Ranocchia a 76. Juan Jesus è anche il giocatore che ha recuperato più palloni, ben 37. I numeri ci raccontano una gara dove forse la squadra di casa avrebbe meritato qualcosa di più, per come si erano messe le cose il 2-2 è un risultato che però fa comunque più felici i meneghini.
Ecco le parole di Mateo Kovacic a Sky Sport: “E’ un gol bello, ne ho fatti pochi non so se è il migliore. Ci dispiace, perchè oggi volevamo provare a vincere. I primi due gol presi nel primo tempo ci ha messo in difficoltà e quindi si era messo tutto in salita. Manca qualcosa sempre, vogliamo vincere sempre e non una si e una no. Il terzo posto è lontano e vogliamo lavorare“.
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