Torino-Genoa 2-1: nella diciassettesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015 i granata tornano alla vittoria e battono la terza forza del campionato, che invece perde la seconda partita consecutiva e non chiude benissimo l’anno, pur se la prima parte di stagione è stata certamente sopra le aspettative. Andiamo allora a dare uno sguardo ai top e i flop della partita, secondo le pagelle redatte da IlSussidiario.net. Dal suo piede partono i calci piazzati che regalano i gol della vittoria al Torino. Se fai fatica a segnare le azioni da fermo diventano fondamentali, i granata le hanno capitalizzate al massimo e lo svedese si è reso protagonista anche con una prestazione solida in mezzo al campo, quello che il suo allenatore gli aveva chiesto. Arrivava da un periodo particolarmente brillante e per questo Ventura gli aveva rinnovato la fiducia, addirittura lasciando fuori Quagliarella; ma oggi il venezuelano ha deluso, non riuscendo mai a farsi vedere e ad essere un punto di riferimento per i compagni. Capita a tutti, figurarsi a lui che ha 21 anni ed è alla prima esperienza in un campionato importante. Avrà tempo e modo di rifarsi ma deve migliorare nella continuità. Manca Perotti e allora è lui che, secondo le indicazioni di Gasperini, deve portare velocità e imprevedibilità là davanti. Missione compiuta: alla prima occasione buona scarica in porta il sinistro e segna il secondo gol stagionale. Con il passare de minuti cala, ma il suo lo ha comunque fatto. Partita da dimenticare per il giovane centrocampista. Se spesso e volentieri è stato il giocatore in grado di accendere la luce, oggi il suo contributo è decisamente mancato al Genoa che infatti non ha avuto la brillantezza giusta per confermare il vantaggio e si è fatto recuperare. La sosta potrà permettergli di recuperare la condizione.