risultato finale 4-0. Il Carpi non si ferma più: anche oggi gli emiliani hanno dominato e messo sotto l’avversario, portandosi a quota 40 punti quando manca una giornata per chiudere il girone d’andata. Confermato alla grande il titolo di campione d’inverno, addirittura la squadra di Fabrizio Castori allunga in classifica dove adesso ha 9 punti di vantaggio sul terzetto Frosinone-Bologna-Livorno che insegue in classifica. Tutto facile oggi contro un Perugia che ha smarrito la retta via ed è crollato al primo segnale di difficoltà: già nel primo tempo Lorenzo Pasciuti ha capitalizzato la netta superiorità del Carpi mettendo dentro un diagonale da pochi passi dopo aver rubato palla a Crescenzi. Nella ripresa la capolista ha dilagato: in una manciata di minuti ha trovato il 2-0 con la conclusione di Jerry Mbakogu ben imbeccato da Lollo, poi il numero 10 ha fornito l’assist per Aljaz Struna a coroamento di un’azione di contropiede. Nel finale gloria anche per Roberto Inglese: 4-0 e tutti a casa, il Carpi è sempre più dominante mentre il Perugia deve farsi un bell’esame di coscienza e provare a riprendersi psicologicamente. 



La capolista accelera in avvio di secondo tempo e mette la firma sulla partita con uno-due terrificante che annichilisce il Grifone e porta il risultato sul 3-0. Prima segna Jerry Mbakogu, undicesimo gol stagionale: il Perugia va in affanno su unazione tambureggiante del Carpi, respinta corta e sui piedi di Lollo che immediatamente verticalizza in area di rigore per Mbakogu che taglia bene e con un destro immediato batte Provedel facendogli passare la palla tra le gambe. Poco dopo, al 60 minuto, il Carpi fa tris: grande azione di contropiede della squadra di Fabrizio Castori con Mbakogu che mette la freccia e semina Comotto, poi mette palla in mezzo dove Aljaz Struna è prontissimo a mettere la palla in porta. 



Le squadre sono tornate in campo per il secondo tempo, il risultato è 1-0 in favore del Carpi grazie al gol realizzato da Lorenzo Pasciuti al 28′ minuto. Non ci sono stati cambi da parte dei due allenatori; il Carpi adesso andrà alla ricerca del gol della sicurezza mentre il Perugia ha bisogno di alzare il baricentro e aumentare la sua pericolosità offensiva per agguantare il pareggio e non rimanere troppo indietro in classifica, visti anche i risultati che stanno maturando sugli altri campi. 

Il risultato si sblocca al 28 minuto, Carpi in vantaggio con il primo gol stagionale di Lorenzo Pasciuti – per distacco il più pericoloso dei suoi – che poi mostra la maglia numero 7 di Fabio Concas, infortunatosi seriamente al ginocchio. Arriva un lancio dalla metacampo; Crescenzi è in vantaggio ma in area di rigore non riesce a proteggere la palla facendosela soffiare ingenuamente da Pasciuti, che può prendere la mira e da destra fulminare lincolpevole Provedel. In questo momento il Carpi avrebbe 8 punti di vantaggio sullAvellino. 



La partita del Cabassi non si sblocca, siamo ancora 0-0 quando ci avviciniamo al ventesimo del primo tempo. Da segnalare però un gol annullato a Pasciuti: sul cross dalla sinistra di Letizia il centrocampista del Carpi aveva trovato il colpo di testa decisivo a battere Provedel sul palo lungo, ma l’arbitro ha annullato per fuorigioco che sembrava esserci. Si prosegue per il resto a ritmi piuttosto compassati; il Perugia sta facendo poco per mettere in difficoltà i padroni di casa che da parte loro cercano di innescare Mbakogu ma al momento non hanno ancora trovato il passo giusto per fare male agli avversari.

Sono state annunciate le formazioni ufficiali della partita che inizia alle ore 15 allo stadio Sandro Cabassi. Vediamo allora quali sono le scelte dei due allenatori per Carpi-Perugia, ventesima giornata del campionato di Serie B 2014-2015. Gabriel; Letizia, Gagliolo, Bianco, Di Gaudio; Struna, Porcari, Pasciuti, Lollo; Suagher; Mbakogu. Allenatore: Fabrizio Castori  Provedel; Flores, Goldaniga, Comotto; Del Prete, Verre, Taddei, Crescenzi; Lanzafame; Parigini, Falcinelli. Allenatore: Andrea Camplone

Bel banco di prova per la capolista che affronta una squadra che ha pareggiato tantissimo; il Perugia ha difficoltà nel chiudere le partite ma è anche difficilissimo batterlo (tre sconfitte). Fondamentale il lavoro di Mbakogu: non deve restare isolato ma andare tra le linee a cercare palla, ha la progressione e lo status per attirare su di sè raddoppi che spalancano la strada agli esterni Pasciuti e Di Gaudio come a Lollo, che dal canto suo deve unire i reparti e quindi non essere troppo staccato dal resto del centrocampo. Il Perugia gioca con il trequartista, ma Lanzafame sa andare sullesterno e quindi ci aspettiamo più che altro un tridente con Parigini battitore libero a creare superiorità numerica e servire Rabusic, centrocampo un po bloccato che però dovrà accompagnare per non andare in sofferenza nella fase offensiva. 

Ogni volta che si parla di statistiche legate al Carpi sorprende notare come i numeri della capolista non siano elevati, tutt’altro. Spicca in particolare il contrasto con il Perugia alla voce possesso palla: il Carpi è addirittura ultimo in tutto il torneo con una media di 21’10”, gli umbri invece sono primi con 27’28”. Il Perugia è primo anche nella percentuale di passaggi riusciti con il 67,6%, il Carpi invece è penultimo a quota 54,5%. Un gap molto simile intercorre tra le due squadre anche nella classifica della supremazia territoriale, che conta i minuti di possesso palla nella metacampo avversaria: Carpi terzultimo con 7’58” a partita, Perugia secondo con 11’02”. Attenzione però all’indice di pericolosità, che misura l’efficienza offensiva delle squadre: pur se di poco il Carpi è sopra rispetto al Perugia, 45,6%-45,5% (le due sono rispettivamente undicesima e decima in questa graduatoria). Nel Carpi due assistman specializzati: Fabio Concas e Lorenzo Pasciuti che hanno messo a referto 4 passaggi decisivi. Nel Perugia il migliore in tal senso è il giovane Vittorio Parigini a quota 3.

Alle ore 15 di questo pomeriggio lo stadio Sandro Cabassi, partita diretta dallarbitro Aleandro di Paolo e valida per la ventesima giornata del campionato di Serie B 2014-2015. Siamo alla penultima di andata che è anche la penultima prima della sosta; si giocherà ancora tra quattro giorni e poi si andrà tutti in vacanza, per tornare in campo il 17 gennaio. Carpi-Perugia è un big match: mette di fronte la capolista, che sta tentando la fuga (37 punti) e la squadra che ha dominato la primissima parte di stagione, poi è calata vistosamente e adesso è decima con 26 punti, tuttavia ancora in piena corsa per i playoff. I background sono diversi: il Carpi è alla seconda stagione consecutiva in Serie B ma è anche la seconda nella sua storia, mentre il Perugia è sì una neopromossa ma dieci anni fa era in Serie A e soprattutto ha allattivo un secondo posto nella massima serie con tanto di imbattibilità per tutta la stagione. Siccome però conta il presente, il Carpi è favorito e vincendo questa partita può allungare il distacco sulle inseguitrici e rendere ancora più concreto il sogno della promozione diretta, del tutto inaspettata e impensata la scorsa estate. Non ci sono precedenti tra le due squadre, semplicemente perchè quando le due squadre si trovavano in Serie C erano divise dalla diversa posizione geografica e quindi non si sono mai potute affrontare. Ci sono due doppi ex e sono celeberrimi: entrambi hanno giocato in nazionale e vinto titoli nella loro carriera. Salvatore Bagni è cresciuto nel Carpi, ha giocato due stagioni in prima squadra e poi è stato venduto al Perugia, dove ha preso parte della squadra dei miracoli che chiuse imbattuta la stagione 1978-1979 e fu seconda in Serie A. Quattro stagioni sforando le 100 presenze, prima di spiccare definitivamente il volo. Laltro doppio ex è Marco Materazzi: il Perugia lo acquistò nel 1995, lui vinse il campionato Primavera e lanno dopo andò in prestito a Carpi, dove realizzò 7 gol. Richiamato in Umbria, ha giocato un altro anno e dopo lesperienza allestero è tornato a vestire la maglia del Grifone diventando anche capitano e realizzando 15 gol in due campionati. Il Carpi è già campione dinverno avendo 6 punti in più del Frosinone secondo; ha avuto una leggera flessione nelle ultime giornate ma tutto sommato ha tenuto botta e anzi ha allungato in classifica; dopo i pareggi contro Brescia (3-3) e Frosinone nella sfida diretta per la vetta (0-0) ha battuto Bari e Modena (sempre per 1-0) e poi ha pareggiato a Lanciano. Continua la corsa in testa della squadra allenata da Fabrizio Castori, che ha segnato 33 gol subendone 18; in casa il rendimento è strabiliante, tra le mura del Cabassi sono arrivate 7 vittorie e due pareggi ed è questo il vero segreto di un Carpi che sta stupendo anche se stesso e si sta inerpicando verso la Serie A che sarebbe un risultato epocale. Sono 10 i gol realizzati da Jerry Mbakogu, ma il Carpi è altro; a cominciare dal portiere Gabriel e passando per Simone Romagnoli, fino alle 4 reti di Roberto Inglese spesso uscito dalla panchina per essere decisivo, così come Fabio Concas che ci mette anche gli assist (lui e Pasciuti sono a quota 4). Il Perugia ha pareggiato sei partite consecutive; soprattutto la vittoria contro la Virtus Entella dello scorso 8 novembre è lunica ottenuta nelle ultime 13 giornate. Un crollo verticale: nelle prime 6 giornate il Grifone aveva totalizzato 14 punti, nelle altre 13 ne sono arrivati 12. E una squadra che pareggia tantissimo: 11 partite su 19 (le sconfitte sono tre). In trasferta il rendimento è decisamente peggiore: una sola vittoria (alla seconda giornata sul campo del Bari, il 7 settembre), poi 6 pareggi e 2 sconfitte. Pochissimi i gol realizzati, 19, ma pochi anche quelli incassati (17); formazione solida, ma che ha bisogno ora della svolta a livello offensivo se vuole prendersi una posizione nei playoff e diventare la terza squadra in tempi recenti dopo Cesena (2010) e Novara (2011) a fare il doppio salto dalla Lega Pro alla Serie A. Il capocannoniere è Diego Falcinelli, autore di 7 gol. Ci aspetta una bella partita; il Carpi sarà in grado di confermare la sua superiorità al Cabassi e raggiungerà quota 40 punti, oppure il Perugia farà il colpo esterno infliggendo agli emiliani una sconfitta che non arriva da 11 giornate (0-1 ad Avellino il 12 ottobre)? Lo scopriremo presto e insieme, perchè è giunta lora di mettersi comodi e dare la parola al campo: la diretta di Carpi-Perugia, valida per la ventesima giornata del campionato di Serie B 2014-2015, sta per cominciare

Potrete seguire la diretta televisiva di Carpi-Perugia esclusivamente sui canali del satellite, bouquet Sky; nello specifico dovete andare su Sky Calcio 3, che trovate al numero 253 (per chi non è abbonato al pacchetto Calcio, il codice dacquisto per la Pay Per View è 477972). Senza costi aggiuntivi sarà a disposizione lo streaming video grazie a Sky Go, applicazione che potete attivare su PC, tablet o smartphone. Ricordiamo inoltre la possibilità di essere costantemente aggiornati sulla partita tramite le pagine ufficiali presenti sui social network, in particolare Facebook e Twitter; cè per esempio facebook.com/legaserieb, ma anche i profili delle due società in campo. Per il Carpi ci sono infatti facebook.com/carpifc1909 e @carpifc1909, per il Perugia invece abbiamo facebook.com/A.C.PerugiaCalcio e @ACPerugiaCalcio. Su Rai Radio 1 (FM 89.3) andrà in onda Tutto il Calcio Minuto per Minuto Serie B, che avrà inviati da tutti i campi per raccontare le partite e dunque anche Carpi-Perugia

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