Il gol del vantaggio del PSG contro lInter del Mancio arriva al 55 grazie alla stoccata vincente di Yohan Cabaye e a un clamoroso tilt collettivo del pacchetto arretrato nerazzurro. Bella percussione sulla fasia di destra del PSG e palla in mezzo rasoterra. Con un po di fortuna la carambola arriva proprio a centroarea dove è liberissimo Cabaye di caricare il tiro e spedirla in fondo al sacco. Ancora più di un difetto da parte dei nerazzurri nel contenere le azioni troppo larghe e disastroso laccorcio dei centrocampisti a coprire gli inserimenti dei giocatori avversari che galleggiano tra le linee. Certo non era una ripartenza facile da contenere, ma ancora troppo acerba è sembrata la strategia di contenimento della squadra di Mancini che si è malamente spezzata in due tronconi. Certo il rimpallo fortunato di cui ha goduto il PSG ha messo anche in maniera troppo evidente il dito nella piaga. Peccato 



Se oggi si affronteranno come avversari in Inter-Paris Saint Germain, amichevole di lusso a Marrakech, Roberto Mancini e Zlatan Ibrahimovic sono stati insieme dal 2006 al 2008 proprio in nerazzurro, l’allenatore nella sua prima esperienza milanese e l’attaccante svedese come elemento di spicco dell’attacco dell’Inter. La memoria inevitabilmente torna al giorno più felice di quel biennio, domenica 18 maggio 2008 Parma-Inter al Tardini. Era l’ultima giornata di campionato e in caso di vittoria i nerazzurri avrebbero vinto lo scudetto. Ibrahimovic iniziò però dalla panchina perché non al meglio dopo i problemi fisici che l’avevano condizionato per quasi tutto il girone di ritorno. Quando però il risultato non si sblocca con il passare dei minuti, Mancini sa cosa fare: Ibra in campo, doppietta, vittoria e scudetto numero 16. Momenti indimenticabili per tutti i tifosi interisti, per i quali quella piovosa domenica fu comunque una giornata radiosa.



Inter-Paris Saint Germain: non sarà un’occasione ufficiale quella di martedì 30 dicembre 2014 a Marrakech, nè probabilmente vedrà all’opera tutti i protagonisti più attesi. Però si tratterà pur sempre di una partita tra due delle squadre più blasonate e tifate del mondo, che assommano oltre 70 trofei. Al momento l’Inter sta conseguendo risultati al di sotto dei suoi standard e delle speranze dei tifosi ma ha imboccato il tunnel della riscossa con il ritorno di Roberto Mancini. Il PSG dal canto suo vive una fase aurea, in senso anzitutto economico perché raramente si è visto un presidente con la disponibilità dello sceicco Nasser Al-Khelaifi. Da qualche anno a questa Parigi fa parlare di sè anche per la sua squadra di calcio, che prima della gestione qatariota aveva conosciuto stagioni buie; la Tour Eiffel sta diventando punto di ritrovo per le più brillanti stelle del panorama pallonaro, da Zlatan Ibrahimovic fino ai talenti in ascesa Marco Verratti e Adrien Rabiot, passando per i vari Thiago Silva, David Luiz, Javier Pastore, Lucas Moura, Ezequiel Lavezzi (rientrato proprio in orbita Inter) ed Edinson Cavani. Tanti di questi giocatori un tempo splendevano in Italia e oggi sono gioielli alla corte del re qatariota di Francia. Sono proprio i campioni del PSG ad introdurci alla partita nel video prono dell’amichevole Inter-Paris Saint-Germain.