Uno spot per il calcio e guarda caso a firma Zeman: Cagliari-Modena è stata decisamente, finora ma probabilmente per tutto il 2014/15, la partita più divertente e incredibile della stagione. Una girandola di emozioni che viene innescata dall’ingresso di Farias al 36′ del primo tempo, sul punteggio di 1-0 per il Modena, per proseguire con il gol di Longo all’ultimo minuto di recupero e con la doppietta di Granoche ai supplementari. Per chiudersi solo ai rigori, ad oltranza, dopo l’errore di Cionek. Il Cagliari ora troverà, agli ottavi di finale di Coppa Italia, il Parma.



Si tratta per intero di valutazioni che riguardano la voglia, la grinta e la capacità fuori da ogni logica di reagire a stanchezza e mancanza di lucidità. Gli uomini di Zeman in questo sono da film.

Impossibile bocciare, come si dovrebbe con una squadra che spreca tutto per 2 volte e poi ancora ai rigori, la banda-Novellino. La partita è stata splendida perchè entrambe le squadre hanno dato tutto, forse oltre le proprie possibilità.



Un paio di situazioni ovviamente possono essere da rivedere ma nei momenti più importanti non ha sbagliato. In particolare sul rigore, nei supplementari, su Granoche.

Contesa accesa e godibile quella tra Cagliari e Modena, in un primo tempo (voto 6,5) che ha visto gli ospiti chiudere in vantaggio per 1-0 con sigillo del baby talento Beltrame. Novellino (voto 6,5) propone una squadra coraggiosa e che sembra da subito tenere molto al match, occasione d’oro per farsi notare. In particolare qualche singolo in evidenza: Granoche (voto 6) è sempre un pericolo per la difesa che Ceppitelli e Rossettini (entrambi voto 5,5) non blindano, anzi. Il gol arriva su suo contropiede, chiuso da cross perfetto del migliore tra i suoi, Nardini (voto 7) per Beltrame (voto 6,5), bravo nel colpo di testa pur in collaborazione con Cragno (voto 5). Sugli scudi anche Rubin (voto 6,5), più volte presente in sovrapposizione ma anche in chiusura sulla destra dell’attacco cagliaritano. Zeman (voto 5,5) ha cercato invece di reagire alla pochezza offensiva dei suoi scatenando un confusionario Ibarbo (voto 6) e soprattutto togliendo Caio (voto 5,5) per Farias (voto 6,5), nettamente il migliore tra i padroni di casa pur essendo rimasto in campo solo un quarto d’ora. Nota di merito in tal senso per Manfredini (voto 6,5), il portiere ospite, che salva il risultato nel finale di tempo sullo stesso Farias.



Da una squadra di Zeman e da una di Serie A contro una di Serie B ci si aspetta di più. Prima dell’ingresso di Farias, il vuoto totale. Scossa elettrica che sente nitidamente tutta la squadra: tante occasioni in pocchissimi minuti, riesce da solo a cambiare il canovaccio. E’ uno dei tanti insufficienti, soprattutto a centrocampo: poco gioco creato e troppo spesso in ritardo. Coglie l’occasione per esprimere un gioco piacevole in ripartenza e mettere in mostra una trama tattica che esalta gli inserimenti degli esterni, per arrivare al cross sul fondo. Vantaggio meritato. Presente in tutte le azione offensive più pericolose del Modena e autore dell’assist al bacio per Beltrame. Forse la grande prima frazione di Rubin, che da terzino va spesso a sovrapporsi “rubandogli” qualche cross, lo oscura un pò. (Luca Brivio)

Cagliari

Quando prendi 4 gol ed il primo è sul tuo palo e quasi lo metti dentro tu, la valutazione sarebbe tra il 4 e il 4,5. Però se poi pari i 2 tiri decisivi per far andare avanti i tuoi ai rigori, il tutto fa media con l’8/8,5 che ti meriteresti

Prova di grande corsa sulla destra, cerca spesso di andare sul fondo. Patisce di contro Rubin e Luppi ma la sufficienza finale la porta a casa

Lui e Rossettini tremano davanti a Beltrame ma soprattutto davanti alle fiammate del ‘Diablo’ Granoche, che risulta spesso imprendibile

Le difficoltà nell’arginare il puntero avversario ne condizionano tutta la prestazione

Discorso simile a quello fatto per Balzano, anzi lui spinge ancora di più e arriva anche al tiro. Dalla sua parte però Nardini è una lama affilata e nascono proprio da lui i pericoli maggiori

Troppo poco, soprattutto nel primo tempo. Quando la partita esplode definitivamente, poi lui esce per far posto a Crisetig

Insufficiente come tutto il centrocampo rossoblu fino al gol del primo pareggio, il suo, su rigore. Inizia da li la sua partita, di consueta sostanza, macchiata però dall’errore che poteva costare caro nella serie dal dischetto

Recupera con grande generosità e tanta corsa a partire dal minuto 46 una prima frazione ampiamente sotto le sue possibilità

Fa vedere qualcosa, seppur timidamente, questo ragazzo classe ’96. Ma al 36′ Zeman lo cambia con Farias, cambiando faccia alla partita. Rimandato

Per quanto sia un pò troppo confusionario e “cavallo pazzo” nel suo incedere, è altrettanto incontenibile e avrebbe potuto segnare in almeno 3 occasioni, prima tra le quali il palo colpito nei supplementari

Regista tuttocampo del Cagliari, ha tecnica e regala assist a ripetizione per i compagni. Anima delle azioni d’attacco che trova in Longo il suo cecchino

 

( Sconvolge i piani di Novellino entrando nel finale del primo tempo e prosegue nel suo assolo fino a quando, al minuto 120 e quando è già successo di tutto e di più, manda la partita ai rigori)

( Generosità ed un pizzico di lucidità in più, grazie alla freschezza, tra finale dei 90′ regolamentari e supplementari. Fa molto meglio di Dessena, promosso (rigore a parte…))

( Entra a dieci minuti dalla fine del match e segna il gol del 2-2 con uno spunto da top player. Raddoppia la posta nei supplementari con un altro gol di ottima fattura e poi segna anche il suo rigore. Perfetto)

All.ZEMAN 8: E’ una partita da Zeman. Non serve altro. Per qualcuno sarà da 10 e per altri da 5, visto il risultato ottenuto ed il divertimento offerto, che sono poi ciò che si richiede a una partita di calcio, lo quantifichiamo così.

Modena

Una grande partita, da protagonista. Sventa occasioni a grappoli, è spesso decisivo, su tutti i gol presi (compreso quello che provoca su rigore, con un’uscita comunque inevitabile) non può nulla.

Oltre ad una partita non brillantissima ha la macchia indelebile del rigore decisivo sprecato, prima della serie a oltranza

Anche lui, dopo aver visto i fantasmi causati da Longo, si prende la bocciatura finale con l’ultimo tiro dagli 11 metri sbagliato e che decreta l’eliminazione dei suoi

Nella retroguardia in stato d’assedio degli ospiti è l’unico ad emergere con alcuni interventi di livello

Molto bene soprattutto nella prima mezzora, poi patisce come i compagni l’ingresso di Farias e le accelerazioni di Cossu

Assist man di qualità, regala palloni da sogno agli attaccanti, risultando il migliore in assoluto tra i suoi assieme a Granoche

Quantità e “muratura” centrale ma poca qualità in ripartenza: viste le attitudini e la tecnica può fare meglio

Finchè resta in campo, il punteggio è di 1-0 per il Modena. Non è un caso

Partita senza acuti, fino al bel tiro che porta al 2-1 parziale, poi recuperato dal Cagliari al 93′. Poteva essere il match winner della qualificazione in qualche modo storica (visto che mancava al Modena da 11 stagioni), invece no…

Sembra affaticato, un pò in ritardo, stanco. Invece pesca dal cilindro altri 2 gol dopo i 4 di Crotone, entrambi inventati completamente. Fuori categoria per la Serie B

Il gol dell’1-0 a freddo e poi un pò troppa timidezza. Deve sbocciare, le qualità ci sono tutte

 

( Il suo ingresso per Signori non regala la stessa affidabilità a Novellino)

( Anche lui, a differenza dei due indiavolati subentranti cagliaritani, è sul modello-Martinelli. Troppa differenza tra le panchine e le possibilità di intervento dei due tecnici, oggi la partita si è risolta lì)

( Senza infamia nè lode, ha qualche occasione e la spreca, ma non demerita completamente)

All.NOVELLINO 7: Fa tutto il possibile e anche di più, a partire da un’interpretazione del match migliore del collega fino ai 4 vantaggi che i suoi uomini si fanno recuperare 4 volte. Meritava un altro risultato.

 

(Luca Brivio)