Termina 2-2 la sfida fra Napoli ed Empoli. Il migliore in campo è sicuramente Verdi mentre da rivedere diversi giocatori partenopei. Tra i padroni di casa bene De Guzman, malissimo Jorginho e David Lopez. Nei toscani buona gara dei difensori Tonelli-Rugani; spreconi Maccarone e Tavano. Gara tranquilla. Nel secondo tempo si decide ad ammonire.



Napoli-Empoli 0-1, risultato a sorpresa, al termine del primo tempo. Dopo tre pareggi consecutivi il Napoli vuol tornare a vincere e per farlo avrà una ghiotta occasione nell’anticipo della 14^giornata di Serie A di fronte al proprio pubblico. Considerando anche l’Europa League, i partenopei non ottengono bottino pieno dal 9 novembre (1-0 a Firenze sul campo della Fiorentina); da allora sono arrivate tre X contro Cagliari, Sparta Praga e Sampdoria. Il che significa punti preziosi smarriti per strada per la lotta al terzo posto. Gli avversari di giornata dell’Empoli godono di ottima salute e contano tre vittorie e un pareggio nelle ultime quattro partite disputate; la zona critica è, per adesso, a distanza di sicurezza. In ogni caso Sarri non vuol fare calcoli e portare a casa qualche punto dal San Paolo sarebbe attestato di coraggio in vista dei prossimi impegni. Veniamo alle formazioni ufficiali. Benitez sceglie il consueto 4-2-3-1 con Rafael in porta, Maggio, Albiol, Henrique e Ghoulam in difesa quindi David Lopez e Jorginho (l’ex Hellas torna titolare) a formare la cerniera di centrocampo; a supportare l’unica punta, Zapata, troviamo Callejon, Hamsik e Mertens. Higuain si sistema in panchina assieme a Inler e De Guzman. Risponde l’Empoli con un più coperto 4-3-1-2: Sepe tra i pali; Hysaj, Rugani, Tonelli e Mario Rui a comporre la linea difensiva; Vecino, Valdifiori e Croce in mediana con Verdi trequartista dietro all’esperto tandem Tavano-Maccarone. Il Napoli inizia molto bene e mette all’angolo la squadra toscana; dopo 1′ David Lopez prova il tiro da fuori parato senza problemi da Sepe. Poco dopo è Hamsik, dopo essersi accentrato dalla destra, a impegnare i guantoni del portiere dell’Empoli; anche in questo caso la conclusione è centrale e non potente.  Gli ospiti si difendono bene ma sulle corsie laterali concedono qualcosa agli avversari che con Mertens (6) da una parte e Callejon (5,5) dall’altra cercano di approfittarne. All’8 Hamsik ibera lo spagnolo che mette in mezzo un bell’assist sul quale non arriva di un soffio Zapata (5). Sempre Napoli pericoloso prima con una punizione di Mertens terminata sul fondo poi con un la botta al volo di Ghoulam (6) respinta in corner da Sepe. Sul ribaltamento di fronte in seguito al piazzato, l’Empoli si porta in vantaggio. Contropiede fulmineo dei toscani con Maccarone che serve il taglio di Verdi in area partenopea; il trequartista è freddo nel battere Rafael per il vantaggio ospite. Il Napoli va in tilt e rischia di subire il colpo del ko con Maccarone (6,5). David Lopez si scontra con Albiol (4,5) e lascia via libera a Big Mac che non riesce a superare Rafael (6) con un piazzato. Pallone sul fondo e respiro di sollievo per il Napoli. Napoli che soffre in mezzo al campo con la coppia David Lopez (4,5)-Jorginho (4,5) in completa apnea. Dopo la mezzora Tavano ha due chance enormi per raddoppiare ma l’attaccante sbaglia in modo incredibile entrambe le occasioni. Prima il suo destro a giro viene rallentato da Maggio (4,5) e quindi disinnescato da Rafael poi lo stesso Tavano (5,5), servito da Verdi (7,5), fallisce il 2-0 in modo clamoroso solo davanti all’estremo difensore avversario con un tocco sotto completamente sballato. Il Napoli ha difficoltà pazzesche in fase di costruzione e l’unico squillo arriva con un tiro di Hamsik (6) su errato rinvio di Tonelli (6) parato da Sepe (6,5). Gara avvincente al San Paolo di Napoli. I padroni di casa subiscono le fiammate di un Empoli piacevole e divertente. Male la squadra di Benitez che, dopo un inizio promettente, subisce le letali ripartenze dell’Empoli. I partenopei si trovano sotto di un gol ma il parziale poteva essere ben diverso.   Difficile trovare un migliore in campo in un primo tempo pessimo disputato dai giocatori del Napoli. Considerando che era al rientro, il belga arriva alla sufficienza. Lascia una voragine in occasione del gol dell’Empoli. E’ comunque in buona compagnia. Straordinaria partita disputata dai toscani. Certe occasioni però andrebbero concretizzate!   Un fantasista completo che segna e fa(rebbe) segnare. Porta i suoi in vantaggio e distribuisce passaggi deliziosi. Va in difficoltà quando Mertens lo punta ma nel complesso se la cava egregiamente. Grazie un paio di interventi dei toscani che avrebbero meritato il giallo. (Federico Giuliani)



Sui gol non può niente ma alcune volte rischia moltissimo sul pressing degli attaccanti avversari. Il portiere non era concentrato a dovere.

Riscatta un pessimo primo tempo con una ripresa arrembante. Lascia una voragine in occasione del primo gol dell’Empoli ma dal suo piede parte l’assist per De Guzman per il definitivo 2-2

Gara deludente del centrale spagnolo. Errori a ripetizione che hanno permesso all’Empoli di rendersi pericoloso.

Leggermente meglio del collega di reparto ma anche lui non riesce a salvarsi del tutto.

Parte forte e sfiora il gol in avvio con un tiro al volo deviato da Sepe. Nel secondo tempo si fa beffare da Rugani che, solo, insacca il momentaneo 2-0 ospite.



Sconcertante gara dello spagnolo. Sembra un pesce fuor d’acqua. Quando l’Empoli riparte in contropiede viene letteralmente tagliato a fette.

Rientrava dopo un lungo stop e c’era da aspettarsi che non fosse al meglio. L’ex Hellas offre però una prestazione troppo al di sotto delle sue potenzialità

Va a intermittenza. Quando si accende crea scompiglio nella difesa toscana. Nel finale sbatte su Sepe; avrebbe potuto siglare il 3-2.

Uscito tra i fischi del San Paolo, il capitano non è riuscito a caricarsi la squadra sulle spalle

(dal 61’HIGUAIN 6 – Con lui in campo il Napoli guadagna metri e la difesa dell’Empoli si abbassa).

Come Jorginho, un nuovo recupero per il Napoli di Benitez. Il belga è reattivo e appare uno dei più in palla della sua squadra

(dal 69′ DE GUZMAN 7 – L’uomo della provvidenza. Entra in campo e sigla il pareggio. Fallisce la doppietta in pieno recupero. Il suo ingresso regala qualità al Napoli).

Per ampi tratti di gara non si è notato però ha il merito di insaccare il gol dell’1-2 con una zuccata imperiosa

(dall’83’ GARGANO 5 – Aggiunge confusione laddove sarebbe servita razionalità e calma).

La formazione iniziale non convince. L’assenza di Hiaguain pesa e la coppia di mediano David Lopez-Jorginho è apparsa deludente. Urgono rimedi per le prossime uscite.

Salva l’Empoli da una clamorosa quanto immeritata disfatta. Nel finale compie il miracolo prima su Callejon poi su Mertens.

Soffre la rapidità di Mertens. Nella ripresa alza bandiera bianca e viene sovrastato dal belga.

Non solo segna un gol importante, ma in difesa non sbaglia un intervento. Il futuro centrale della Nazionale italiana? Intanto la Juventus gongola…

Grande coppia quella formata dal duo Rugani-Tonelli. Come il compagno non sbaglia quasi niente. Leggera flessione nel finale di gara.

Offre una gara modesta ma ricca di quantità. Prende le misure a Callejon. Nel secondo tempo si fa male ed è costretto a uscire

(dal 72′ BARBA 5,5 – Entra quando l’Empoli subisce la reazione del Napoli. In affanno).

Sarebbe stato da 6,5 ma nel secondo tempo le sue batterie finiscono. Centrocampista decisivo per il gioco di Sarri.

Qualche errore di troppo da evitare soprattutto nella ripresa. Ha regalato prestazioni migliori ma come playmaker in questo Empoli va benissimo.

Esce stremato dopo aver macinato chilometri su chilometri. Il classico lavoro sporco unito a qualche frammento di qualità

(dal 61′ LAXALT 5 – Appena entra si becca un evitabile cartellino giallo. Non riesce mai ad incidere sul match).

Peccato per il calo nel secondo tempo. Segna il gol dell’1-0 e offre giocate d’alta scuola (dal 78′ ZIELINSKI – SV).

Sprecone. Si mangia due gol uno dei quali clamoroso. L’Empoli avrebbe potuto segnare il 2-0 già nella ripresa e forse sarebbe stata un’altra partita.

Ha il merito di aver orchestrato al meglio la ripartenza dalla quale è nato il gol di Verdi. Per il resto ha sulla coscienza un gol fallito.

Il suo Empoli porta a casa un punto importante da un campo complicato. Con maggiore fortuna poteva essere vittoria.

(Federico Giuliani)