Stasera alle ore 20.45 allo stadio San Paolo si giocherà la semifinale di ritorno di Coppa Italia tra Napoli e Roma. All’andata vinsero i giallorossi 3-2, con i giallorossi in fuga nel primo tempo, raggiunti nella ripresa ma poi vittoriosi con un gol nei minuti finali di Gervinho. Dunque il pronostico è ancora apertissimo, visto che i due gol segnati in trasferta settimana scorsa potrebbero aiutare la squadra di Rafa Benitez, che nell’ultimo turno di campionato si è rilanciata sconfiggendo il Milan per 3-1, risultato di cui il Napoli aveva estremo bisogno dopo un periodo difficile. La Roma invece si è dovuta accontentare del pareggio per 0-0 nel derby con la Lazio, che comunque non ferma un periodo davvero positivo per la squadra di Rudi Garcia. Conoscendo le caratteristiche delle due squadre, stasera è lecito attendersi grande spettacolo tra due delle migliori squadre del nostro campionato, che combatteranno per conquistare un posto in finale. Per presentare Napoli-Roma abbiamo sentito Luigi Garzya, ex calciatore della Roma dal 1991 al 1994. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Napoli-Roma che partita sarà? Una bella partita dove si affronteranno due formazioni con tante motivazioni. L’obiettivo della finale di Coppa Italia sarà veramente importante da raggiungere per entrambe le squadre. Il Napoli farà una partita d’attacco perché dovrà recuperare una rete, ma la Roma non si chiuderà in difesa. La vittoria sul Milan potrebbe però aver caricato la squadra di Rafa Benitez.
Quanto conterà la forza del reparto offensivo del Napoli? Molto, perché un attaccante come Higuain è veramente di un altra categoria, e tutto il reparto offensivo del Napoli è straordinario.
Higuain e Gervinho sono i giocatori che potrebbero essere decisivi in questa partita? Non ci saranno solo loro, tutti i giocatori di entrambi gli attacchi sono fortissimi. Per la Roma cito soprattutto Totti e Ljajic, che potrebbero fare molto bene in questo incontro.
Il reparto arretrato potrebbe causare problemi al Napoli? Quest’anno la difesa dei partenopei non è andata benissimo, ha subito tanti gol, almeno più di quelli che ci si aspettava. L’anno scorso era più forte.
Sarà anche una sfida delle panchine? Naturalmente, perché le decisioni e le mosse tattiche di Benitez e Rudi Garcia potrebbero essere molto importanti. Sono due allenatori che hanno vinto molto e con una grande esperienza internazionale.
Il fattore campo potrebbe essere decisivo?
Giocare a Napoli non è mai facile per nessuno, ma la Roma è squadra che può affrontare una trasferta del genere nel modo giusto, con la mentalità ideale per fare risultato e puntare alla qualificazione.
Il suo pronostico? In cuor mio, per il mio passato da calciatore nella Roma, tiferò per la squadra di Rudi Garcia. Credo però che sia difficile fare pronostici per una partita di così grande importanza come questa. (Franco Vittadini)