Dopo l’argento di Christof Innerhofer nella discesa libera uomini, oggi è in programma la stessa gara al femminile alle Olimpiadi di Sochi 2014. Una gara naturalmente attesissima, una delle più importanti in tutto il programma dei Giochi. L’Italia ha obiettivamente meno possibilità che nel settore maschile, ma possiamo ben sperare soprattutto con Nadia Fanchini, che la scorsa stagione conquistò l’argento ai Mondiali. Con lei in gara ci saranno la sorella Elena, e poi Daniela Merighetti e Verena Stuffer a completare il quartetto azzurro. Le favorite però dovrebbero essere altre: l’elenco è lungo, e certamente comprende la statunitense Julia Mancuso, la svizzera Lara Gut, la tedesca Maria Riesch, la slovena Tina Maze e l’austriaca Elizabeth Goergl, ricordando che nella gara maschile Matthias Mayer era considerato un outsider credibile, ma certamente non uno dei grandi favoriti: attenzione dunque alle possibili sorprese. Magari le condizioni atmosferiche in cui si correrà questa discesa potrebbero cambiare il risultato finale. Per presentarci la gara di oggi abbiamo sentito l’ex direttore della Nazionale italiana Mario Cotelli. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Ci saranno speranze per le discesiste azzurre di conquistare una medaglia? Ci sono delle gerarchie che dovrebbero essere rispettate. Non credo che le cose potranno cambiare tanto facilmente.

Difficile quindi anche per Nadia Fanchini ripetere l’argento dei Mondiali? Si spera sempre che possa esserci un suo grande risultato, ma certamente Nadia non sarà tra le atlete favorite per andare a medaglia.



Quali atlete saranno dunque le favorite? Se la pista sarà ghiacciata dò molte possibilità di successo a Julia Mancuso e Lara Gut. Tra le prime quattro e in grado di vincere questa discesa dovrebbero esserci anche Maria Riesch ed Elizabeth Goergl.

Cosa potrebbe essere importante per determinare il risultato finale, ad esempio la pista nuova per tutte le atlete? Le piste dove si corrono le Olimpiadi e i Mondiali normalmente hanno più curve rispetto al solito, e questo può essere molto importante per determinare il risultato finale.

Si aspetta qualche sorpresa? Se tutto si svolgerà come nella gara maschile, potrebbe essere che le prime atlete a scendere avranno ottime possibilità di disputare una buona gara.



Le condizioni atmosferiche potrebbero influenzare la gara? Sì, le condizioni atmosferiche potrebbero in parte influenzare questa gara olimpica. Sono Olimpiadi particolari, che si svolgono in una città come Sochi che si trova alla stessa latitudine di Napoli, dove quindi fa più caldo di una normale località sciistica e certamente più che nel resto della Russia.

Come vede la nazionale azzurra di sci alpino a Sochi?

Non sarà facile arrivare di nuovo a medaglia, perché ci sono certamente atleti più forti in tutte le specialità. Basta pensare allo slalom maschile dove i nostri rivali saranno campioni del calibro di Hirscher, Neureuther, Pinturault, Matt. Solo se dovessero cadere questi atleti potremmo arrivare sul podio. (Franco Vittadini)