Un anno fa il giorno di San Valentino fu turbato dalla notizia dell’omicidio di Reeva Steenkamp, la modella sudafricana fidanzata di Oscar Pistorius, velocista paralimpico che era uno dei simboli dello sport a livello mondiale. Nel primo anniversario di quel tragico evento, Pistorius ha rotto il silenzio per confessare che di essere “consumato dal dolore”. Il campione sparò alla Steenkamp attraverso la porta del bagno, scambiandola per uno sconosciuto che si era introdotto nella sua lussuosa villa di Pretoria, almeno secondo la versione della difesa, mentre naturalmente l’accusa sostiene la tesi dell’omicidio volontario. Pistorius sarà processato per omicidio premeditato il prossimo 3 marzo. Sul proprio sito Internet, il primo atleta paralimpico a gareggiare anche alle Olimpiadi ha scritto: “Nessuna parola può cogliere adeguatamente i miei sentimenti sul devastante incidente che ha causato così tanto dolore in tutti coloro che amavano veramente e continuano ad amare Reeva. Il dolore e la tristezza, soprattutto per i genitori, i parenti e gli amici di Reeva, mi consuma. La perdita di Reeva e il trauma assoluto di quel giorno saranno con me per tutto il resto della vita”, firmando questo messaggio semplicemente Oscar. L’atleta sudafricano ha anche postato un link sul suo profilo Twitter, rimandando il messaggio come “poche parole” provenienti dal suo cuore. Da segnalare che si tratta della prima volta che Pistorius torna ad utilizzare il popolare social network dal 12 febbraio 2013, due giorni prima dell’accaduto.