Il Milan batte il Bologna per 1-0 in questo anticipo di San Valentino, grazie a una prodezza di SuperMario Balotelli nel finale di partita e sale a quota 31 punti. Grande rammarico per il Bologna che per un soffio ha sfiorato il pareggio che resta così in zona calda con 21 punti conquistati in 24 partite. E’ stato un match povero di emozioni, soprattutto nel primo tempo con il Bologna che si è chiuso bene in difesa e un Milan privo di idee. A inizio ripresa il copione sembra essere lo stesso fino alla sfuriata del Bologna tra il 60’ e il 65’ con gli ospiti che hanno sfiorato più volte il vantaggio. Dopo lo spauracchio il Milan è corso ai ripari e ha provato a sfondare senza successo il muro felsineo. Tutto sembrava concluso fino a quando Balotelli ha tirato fuori dal cappello una magia incredibile che ha reso onore a un match che fino a quel momento aveva deluso i tifosi presenti allo stadio.
Chi vince ha sempre ragione. Però stasera il Diavolo rossonero ha ben poco da ridere visto che fino all’87° non era riuscito ad impensierire seriamente la difesa del Bologna, 16^ squadra in classifica, ma anzi aveva rischiato di prendere goal per colpa delle numerose disattenzioni in mezzo al campo. Seedorf e il Milan mercoledì contro l’Atletico devono assolutamente cambiare registro se vogliono rendere onore all’impegno di coppa.
Peccato tornare a casa a mani vuote dopo un ottima prestazione soprattutto in fase difensiva. Infatti gli uomini di Ballardini hanno concesso poco o nulla agli avversari e sono riusciti persino a sfiorare il goal varie volte con contropiedi fulminei.
Gara diretta con pochissime sbavature.
Il primo tempo fra Milan e Bologna si conclude in pareggio sul parziale di 0-0. Seedorf vuole tornare a vincere e schiera il 4-2-3-1. Tra i pali c’è Abbiati. In mezzo alla difesa Zaccardo prende il posto all’ultimo minuto di Zapata, fermatosi durante il riscaldamento ed affianca Rami, mentre sulle fasce agiscono Constant e De Sciglio. Centrocampo formato da Montolivo e De Jong. La punta scelta dal tecnico olandese è Balotelli, supportato alle sue spalle dal trio Taarabt, Kakà e Honda. Non convocati Bonera, Emanuelson e Robinho per problemi fisici. Ballardini risponde schierando la sua squadra con il 3-5-2. Confermata la formazione vittoriosa a Torino nella scorsa giornata. A centrocampo torna Kone, ma il greco parte dalla panchina, mentre in attacco confermata la coppia d’attacco Bianchi-Cristaldo. Arbitra il sig.Bergonzi. Poche emozioni finora a San Siro in questo San Valentino di campionato. Il Milan ovviamente sta facendo la partita, ma non riesce a trovare spazi in attacco, grazie a un ottima difesa felsinea. Le occasioni più pericolose le ha create Montolivo con i suoi tiri dalla distanza, ma Curci ha sempre risposto alla grande al capitano rossonero. Anche il Bologna è riuscito a rendersi pericoloso in questa prima frazione, prima con Krhin al 22° che con un bel colpo di testa ha costretto Abbiati a rifugiarsi in calcio d’angolo e poi con Cristaldo nel finale con una conclusione angolata dell’uruguayano, ma debole, facilmente raccolta dal portiere rossonero. Vedremo se nella ripresa Seedorf troverà il giusto assetto per scardinare la difesa del Bologna o se gli ospiti confermeranno l’ottima prestazione di questa prima frazione di gioco. MONTOLIVO 6,5 CONSTANT 5,5 CURCI 6,5 BIANCHI 5,5
Milan
Si fa sempre trovare pronto e compie un intervento spettacolare su Lazaros nel secondo tempo.
Tanta spinta sulla sua corsia, ma sono pochi i cross precisi stasera.
Prende all’ultimo minuto il posto di Zapata e gioca una partita altalenante fra alti e bassi.
Un buon lavoro sporco dietro e qualche duello in attacco gli valgono la sufficienza.
Il meno in vista fra i suoi compagni di reparto. Si nasconde un po’ troppo spesso e pian piano sparisce.
Buona prova del capitano rossonero. Nel primo tempo è lui il più ispirato con le sue conclusioni da fuori area che costringono Curci ad interventi miracolosi. Nella ripresa prova ad inventare per i compagni e gioca tanti buoni palloni.
Due erroracci per tempo a centrocampo fanno imbufalire Seedorf a bordo campo che lo toglie dal campo per primo. Serata no per l’olandese.
DAL 64’ MUNTARI 6: Incide ben poco sulla vittoria rossonera, ma almeno non danneggia la squadra come il compagno sostituito.
Tanti applausi per lui dal pubblico rossonero stasera. Sicuramente è il più pimpante della squadra per tutti i 90° e lotta su ogni pallone. Certe volte si incarta con troppi dribbling e sbaglia, ma meglio fare e sbagliare che non fare.
KAKA’ 6: A sorpresa in campo stasera nello scacchiere rossonero. Il brasiliano è poco lucido, ma comunque gioca per la squadra e sbaglia pochissimo.
DAL 79’ POLI: S.V.
Prestazione ancora una volta non convincente da parte del giapponese. Qualche buono scambio con De Sciglio sulla sua corsia, ma evidentemente ciò non basta ai tifosi rossoneri. Esce fischiatissimo.
DAL 66’ PAZZINI 6: Entra e sfiora il goal dopo 10 minuti. Invoglia la squadra a far meglio e sprona Balotelli a crederci di più. Consiglio azzeccato.
Si guadagna la sufficienza e mezzo grazie alla prodezza che illumina una gara spenta e che accende qualche speranza nei tifosi in vista dell’impegno di Champions di mercoledì. Prima del goal ha fatto vedere poco o nulla.
All.SEEDORF 5,5: Squadra a corto di idee in attacco e che rischia troppo in fase difensiva con troppi errori in fase di disimpegno. C’è ancora tanto da lavorare per l’ex Botafogo.
(Paolo Zaza)
Bologna
Si supera con grandi interventi per tutta il corso del match fino a quando si inchina davanti al goal favoloso di SuperMario.
Tiene bene gli avversari per tutto il match e gioca una buona partita in difesa.
Vedi Mantovani.
Prestazione sufficiente grazie anche agli attacchi sterili del Milan.
Non si spegne mai e continua a percorrere la sua fascia avanti e indietro come un treno.
Contribuisce perlopiù in fase difensiva e fa da perno al centrocampo felsineo. Regge bene gli attacchi avversari insieme alla sua squadra fino al goal degli avversari.
Oltre al goal sfiorato di testa nel primo tempo gioca una buona partita in tutte e due le fasi.
Partita sufficiente. Si sacrifica parecchio per i compagni in fase difensiva e costringe a compiere un miracolo ad Abbiati.
Soffre un po’ Taarabt dalle sue parti, ma non commette grossi errori!
Nel primo tempo tocca pochissimi palloni e si vede poco. Nella ripresa sale in cattedra e regge il peso dell’attacco rossoblù, sfiorando anche il goal da antologia.
Si rende pericoloso con due conclusioni in attacco e si sacrifica molto facendo da collante fra i due reparti.
All.BALLARDINI 6: Ancora una prova positiva della sua squadra, nonostante gli 0 punti portati a casa. La strada è quella giusta e la cessione di Diamanti non sembra aver danneggiato la sua squadra, anzi…
(Paolo Zaza)