La Juventus trova il dodicesimo successo su dodici gare casalinghe in campionato. Superata anche la prova Chievo Verona, messo in ginocchio con un sonoro 3-1. La banda di Conte ritrova il successo dopo il pareggio di una settimana fa in Veneto contro l’Hellas. Quella di oggi è stata una vittoria netta, messa in discussione solo da uno sfortunato autogol in apertura di secondo tempo. La Juventus ha mantenuto la freddezza necessaria per ritrovare subito il gol, grazie a un preciso colpo di testa del solito Fernando Llorente. Analizzando i dati recuperabili nel finale di gara osserviamo che la capolista ha controllato il possesso del match al 62%. La squadra di Conte ci ha provato con 12 tiri totali, di cui 6 indirizzati all’interno dello specchio difeso da Agazzi. Il Chievo ha risposto con 7 tentativi, 2 dei quali verso la porta. I padroni di casa hanno spesso e volentieri schiacciato gli avversari nella propria metà campo, accumulando una supremazia territoriale pari 10’19”, contro quella ospite ferma a 7’28”. La pericolosità espressa però dalla due sqaudre è nettamente sbilanciata a favore di Vidal & company: 75,7% contro il 34,7% del Chievo. Per quanto concerne le prestazioni individuali occorre sottolineare le prestazioni positive di Bernardini, Ogbonna, Llorente e Pirlo. Il difensore domese è stato il giocatore che ha recuperato più palloni di tutti alla fine del match, 23. Il numero 6 della Juventus invece colui che ha completato il maggior numero di passaggi (79). Pirlo e Llorente invece i calciatori ad averci provato più di tutti con 3 tiri a testa.
La Juventus passa in vantaggio al 17esimo grazie a una splendida iniziativa di Kwadwo Asamoah. Il ghanese recupera palla a centrocampo e per vie centrali minaccia l’area avversaria. Nella sua marcia trova un ottimo assistente come Fernando Llorente che facilita le sue intenzioni con uno scambio rapido. Una volta giunto al limite, Asamoah si aggiusta la sfera sul mancino e con una rasoiata giro insacca. Alla mezzora la Juve raddoppia: punizione velenosa di Pirlo non trattenuta da Agazzi, errore imperdonabile che favorisce il tocco facile facile di Claudio Marchisio. Lo scatto d’orgoglio degli ospiti arriva al 51esimo e produce in circostanze fortunose la rete che riapre il match. Da un’iniziativa di Sardo sulla destra arriva un pallone che scotta in area. Lichtsteiner nel tentativo di rinviare la sfera colpisce la schiena di Caceres. La palla si impenna superando Buffon. I padroni di casa non ci stanno e in pochi minuti rispondono. Al 58esimo Llorente trova il colpo di testa, da posizione ferma, sfruttando al meglio un cross dalla bandierina di Pirlo. (Francesco Davide Zaza – twitter@francescodzaza)
La Juventus batte il Chievo 3-1 nella 24^ giornata di Serie A: decidono le reti di Asamoah, Marchisio e Llorente, per i veneti un clamoroso autogol di Caceres che aveva rimesso in corsa la squadra di Corini. I bianconeri salgono a quota 63 punti in classifica, il Chievo rimane a quota 18 e in questo momento sarebbe retrocesso.
Primo gol in campionato per Asamoah, bellissimo: il ghanese prende palla ai 30 metri, si accentra saltando un uomo e scambia con Llorente. Il sinistro dal limite dell’area è potente e preciso, si infila alla destra di Agazzi che non può nulla.
Stavolta Agazzi non è impeccabile: Pirlo batte un calcio di punizione dal limite dell’area, conclusione bassa che il portiere del Chievo respinge in maniera approssimativa lasciando il pallone vagante nell’area piccola. Il primo ad arrivarci è Marchisio: tap-in immediato e raddoppio della Juventus.
Ancora una volta la Juventus si complica la vita da sola: questa volta però i bianconeri non subiscono gol da calcio piazzato, ma in maniera ancora più preoccupante. C’è un rimpallo in area di rigore su Pellissier, il pallone sembra essere in possesso della Juventus e così è, ma incredibilmente Lichtsteiner spara addosso a Caceres e Buffon non può fare nulla per evitare un autogol comico.
Lo spagnolo fa 10 in campionato e rimette subito a posto le cose. Pirlo batte una punizione dalla sinistra, Agazzi devia in angolo nonostante la traiettoria fosse destinata a terminare fuori; il bresciano dalla bandierina pennella nell’area piccola, Agazzi ancora una volta sbaglia l’uscita e Llorente non deve nemmeno saltare per mettere in porta il pallone del definitivo 3-1.
Cresce l’attesa per Juventus-Chievo, partita valida per la 24^ giornata di Serie A. Manca poco al calcio d’inizio: lo scorso anno i veneti erano arrivati a Torino nella speranza di strappare almeno un punto e quasi ce l’avevano fatta. Grande protagonista era stato Stefano Sorrentino: il portiere dei veneti aveva parato tutto, i bianconeri avevano dominato ma il numero 54 si era dimostrato insuperrabile sulle conclusioni di Giaccherini, Asamoah e tutti gli altri giocatori di Antonio Conte, venendo salvato dal guardalinee sul gol annullato a Vucinic. Alla fine però era salito in cattedra Fabio Quagliarella: per lui una doppietta nel secondo tempo (un gol bellissimo, in rovesciata, l’altro con un tocco di piatto dopo aver aggirato il difensore) e la Juventus aveva portato a casa tre punti importanti per continuare la corsa. Quest’anno il Chievo riuscirà ancora una volta a imbrigliare il super centrocampo bianconero? Lo scopriremo tra poco.
Il calcio di serie A torna a intrattenere i tifosi con la ventiquattresima giornata di campionato. Dopo i due anticipi di venerdì e sabato, si riparte dal match dell’ora di pranzo tra Catania e Lazio per poi slittare alla partite delle ore 15.00. Tra le partite in programma per questo pomeriggio troviamo Juventus-Chievo: si gioca a Torino sotto la direzione dell’arbitro Valeri e dei guardalinee Di Fiore e Paganessi. La Juventus continua a guidare il campionato a quota 60 ma, nonostante il suo strapotere, nelle ultime giornate ha messo in evidenza delle distrazioni difensive sulle quali mister Conte continua a porre enfasi. In cinque giornate, i bianconeri hanno capitalizzato 11 punti ma hanno anche subito sette gol. Antonio Conte vuole la massima attenzione in fase difensiva, chissà che la strigliata dopo il match col Verona non sia servita a tornare ai tempi non remoti in cui Buffon aveva battuto il suo record d’imbattibilità. Oggi ci sono tutte le premesse per non subire reti, l’avversario è il Chievo, una squadra che sosta momentaneamente sul precipizio della retrocessione a quota 18. I ragazzi di Eugenio Corini hanno guadagnato solamente due punti nelle ultime cinque giornate e nel precedente turno di campionato hanno perso 3-0 contro l’Udinese. La partita Juventus Chievo può essere seguita su Sky Calcio 1 HD (canali 251 del satellite) con la telecronaca di Riccardo Trevisani, il commento tecnico di Gaincarlo Marocchi e le interviste, e i contributi, da bordo campo di Giovanni Guardalà e Francesco Cosatti. Ricordiamo inoltre che è disponibile il servizio Sky Go, gratuito e riservato agli abbonati, per seguire la partita anche in streaming video su PC, tablet o smartphone. Per quanto riguarda Mediaset Premium l’incontro si può seguire su Premium Calcio 1 e Premium Calcio HD (canale 371 e 381) con la telecronaca di Fabrizio Ferrero, il commento tecnico di Gianni De Blasi e gli interventi da bordocampo di Gianni Balzarini. Anche qui possibilità di streaming video: Premium Play è il servizio gratuito riservato a tutti gli abbonati. Per chi volesse seguire tutte le partite in contemporanea e quindi guardare gli highlights dagli altri campi, vengono in aiuto i canali Sky SuperCalcio (204) e Premium Calcio (canale 370) anche questi disponibili in streaming video; per Sky il commento è affidato a Federico Zancan, per Mediaset Premium ci sarà invece Alessandro Iori. Infine la possibilità dei social network: Twitter aggiorna in tempo reale il risultato della sfida, e lo fa attraverso l’account ufficiale della Serie A (@SerieA_TIM) raggiungibile attraverso l’hashtag #SerieA, e i profili ufficiali delle due squadre, @juventusfc e @ACChievoVerona.
Video non disponibile