Si è concluso il programma corto della gara di pattinaggio figura (danza). La buona notizia per i colori italiani è che entrambe le nostre coppie sono qualificate per il programma lungo di domani; quella cattiva, che molto probabilmente nessuna delle due riuscirà a centrare una medaglia. Di sicuro non Charlene Guignard e Marco Fabbri, che si sono ben comportati ma sono quindicesimi; qualche speranza in più sulla carta ce l’hanno Anna Cappellini e Luca Lanotte, campioni europei. Il loro è il sesto miglior punteggio di giornata: con 67.58 devono però fare i conti, per un bronzo, con cinque coppie che stanno davanti, e con il fatto che i russi Elena Ilinykh e Nikita Katsalapov, attualmente al terzo posto, hanno un vantaggio di 5.46 punti. Un margine difficile da colmare, ma staremo a vedere: queste Olimpiadi invernali ci stanno insegnando che niente si può dire a priori. L’oro sembra una questione a due: se lo giocano Meryl Davis/Charlie White (Stati Uniti) e Tessa Virtue/Scott Moir (Canada).
Altro tripudio olandese nel pattinaggio velocità. Questa volta si trattava dei 1500 metri donne, e come al solito l’Olanda ha fatto ein plein: oro, argento e bronzo. Sul gradino più alto del podio sale Jorien Ter Mors, trascinando con sè Ireen Wust e Lotte Van Beek. Anche la medaglia di legno è olandese: la sfortunata in questione è Marrit Leenstra. Meglio di così non si poteva fare: i Paesi Bassi si confermano gli assoluti dominatori di questa disciplina.
, una delle due coppie del pattinaggio danza impegnate oggi nel programma corto (la gara si chiude domani) sono al terzo posto della classifica dopo che le prime dieci coppie hanno già eseguito il loro programma. In testa Sara Hurtado e Adria Diaz, Spagna, al secondo posto Pernelle Carron e Lloyd Jones, Francia; i punteggi sono molto vicini, speriamo dunque che domani possa arrivare una bella soddisfazione anche se mancano ancora tante coppie. Ricordiamo che ci sono anche Anna Cappellini e Luca Lanotte, che sulla carta sono la coppia azzurra con più possibilità in questa gara.
Non è certo stata una finale fortunata quella per Michela Moioli. La snowboarder italiana si è qualificata per la manche finale del cross; alla fine la medaglia d’oro è andata a Eva Samkova (primo oro per la Repubblica Ceca alle Olimpiadi invernali di Sochi), e la nostra atleta ha chiuso al sesto e ultimo posto. La causa, una brutta caduta quando era ancora in corsa per una medaglia. Si è visto subito che potesse trattarsi di qualcosa di grave; infatti, gli esami hanno riportato la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro. Un grosso in bocca al lupi per Michela, per una pronta guarigione e un ritorno in pista.
Sta per iniziare la 15 Km di biathlon maschile: le speranze azzurre sono ridotte al lumicino, c’è Lukas Hofer che potrebbe aprire a una prestazione molto interessante ma le medaglie non dovrebbero arrivare. Un solo grande favorito: Ole Einar Bjoerndalen, che parte con il pettorale numero 1. L’altro azzurro al via è Dominik Windish.
E’ la Svezia a portarsi a casa la medaglia d’oro della 4×10 di sci nordico maschile: doppietta dopo che ieri, grazie allo straordinario sprint di Charlotte Kalla, anche le donne avevano vinto il titolo olimpico. Gli svedesi fanno loro, in 1h28’42”, una gara emozionante nella quale hanno sempre condotto, staccandosi immediatamente dal gruppo e andando a fare corsa solitaria. Dietro, la bagarre: Francia e Russia appaiate hanno tirato fino all’ultimo per l’argento, e alla fine l’hanno spuntata i padroni di casa. Delusione Italia: David Hofer in ultima frazione ha recuperato una manciata di secondi alla Francia, ma poi è crollato e si è anche fatto rimontare dalla Norvegia, la vera sconfitta della staffetta. Peccato: il risultato per noi rimane buono, ma avevamo sperato, a un certo punto, che potesse arrivare un risultato migliore.
E’ di Eva Samkova la medaglia d’oro dello snowboard femminile: la ceca oggi è stata troppo forte per tutte, e ha messo in riga la canadese Dominique Maltais e la francese Chloe Trespeuch, che completano il podio. Ancora una volta abbiamo sperato in una medaglia italiana, ma non c’è stato nulla da fare: Michela Moiolinon ha nemmeno concluso la sua gara e il suo piazzamento finale è il sesto posto, dopo che era riuscita comunque a celebrare un ottimo ingresso in finale.
E’ di Eva Samkova la medaglia d’oro dello snowboard femminile: la ceca oggi è stata troppo forte per tutte, e ha messo in riga la canadese Dominique Maltais e la francese Chloe Trespeuch, che completano il podio. Ancora una volta abbiamo sperato in una medaglia italiana, ma non c’è stato nulla da fare: Michela Moioli non ha nemmeno concluso la sua gara e il suo piazzamento finale è il sesto posto, dopo che era riuscita comunque a celebrare un ottimo ingresso in finale.
C’è amarezza nelle parole di Christof Innerhofer. Lo sciatore, che ci ha regalato due medaglie in queste Olimpiadi invernali di Sochi, è stato costretto al ritiro nel super-G. “La gara più facile l’ho sbagliata” ha detto al termine. “Ho dato tutto: volevo spingere da subito e pensavo che le risposte della neve fossero ancora buone. Non era così”. E’ finita dopo poche porte: Innerhofer ha raccontato di aver visto scendere quelli prima di lui e aver provato qualcosa di diverso per affrontare un punto particolarmente critico. Non è andata bene, e così è arrivato il ritiro. Pazienza: i suoi Giochi terminano comunque in modo assolutamente positivo.
E’ terminata la prima gara della mattinata: il super-G maschile. Medaglia d’oro al norvegese Kjetil Jansrud, che chiude con il tempo di 1:18.14 e precede di 30 centesimi l’americano Andrew Weibrecht e di 53 il canadese Jan Hudec e l’americano Bode Miller, che dunque a 36 anni riesce a portare a casa una straordinaria medaglia olimpica (la sesta) realizzando il secondo ex aequo nello sci alpino dopo l’oro di Dominique Gisin e Tina Maze nella supercombinata femminile. Per Jansrud si tratta della terza medaglia olimpica, la prima d’oro: a Sochi aveva già vinto il bronzo nella discesa libera, mentre era arrivato quarto nella supercombinata. Male gli italiani: il migliore è Peter Fill che chiude ottavo (71 centesimi di ritardo), Dominik Paris è sedicesimo (+1.56) e Werner Heel diciassettesimo (+1.60). Christof Innerhofer non ha chiuso la gara, così come Matthias Mayer che avrebbe potuto facilmente arrivare a vincere l’oro bissando quello della discesa libera.
Inizia una nuova giornata a Sochi, la nona delle Olimpiadi invernali 2014, che completa la prima settimana intera. Oggi saranno cinque i titoli da assegnare. Si comincia fin dal mattino, quando sarà di nuovo protagonista lo sci alpino, per la precisione con il super-G maschile nel quale l’Italia schiererà quattro nomi importanti. Christof Innerhofer, Peter Fill, Werner Heel e Dominik Paris sono tutti in grado di fare molto bene, con in primo piano naturalmente Christof, già grande protagonista con l’argento in discesa e il bronzo in supercombinata. Salisse sul podio anche oggi, entrerebbe definitivamente nella storia. Sempre in mattinata sarà assegnato il titolo della staffetta 4×10 km maschile di sci di fondo: i campioni degli sci stretti torneranno a darsi battaglia, per la gara forse più attesa ed importante, perché ci dà l’immagine della forza di tutto un movimento. L’Italia potrà ben figurare, anche se non è più ai massimi livelli come qualche anno fa: il podio però non è impossibile se gli azzurri saranno in giornata. Sempre in mattinata, e sempre in montagna, si assegnerà il titolo anche dello snowboard cross donne, gara nella quale l’Italia presenterà Raffaella Brutto e Michela Moioli. Nel pomeriggio, dopo un giorno di pausa, tornerà protagonista anche il biathlon, che proporrà la gara della 15 km maschile mass start: per la squadra azzurra, ci saranno al via Lukas Hofer, Markus Windisch, Christian De Lorenzi e Dominik Windisch. A Sochi città invece sarà assegnato un solo titolo: riflettori puntati ancora sul pattinaggio di velocità, che propone la gara dei 1500 metri donne. Da segnalare anche il programma corto della danza (pattinaggio di figura): il titolo sarà assegnato domani sera, ma naturalmente per Anna Cappellini-Luca Lanotte sarà importante fare bene fin da oggi. Insomma, un’altra giornata tutta da vivere: seguitela insieme a noi…