Arriva l’ottava medaglia d’oro per la Germania. Il salto con gli sci a squadre (maschile, ovviamente) si tinge di nero-rosso-giallo: la notte di Sochi porta un altro trionfo tedesco, e adesso arriva l’allungo nel medagliere olimpico del 2014. Siamo a tre ori in più rispetto a Russia, Olanda, Stati Uniti, Norvegia, Svizzera e Bielorussia: un chiaro messaggio alle inseguitrici, per effettuare il sorpasso bisognerà impegnarsi non poco. Sale qualche gradino anche l’Austria che raccoglie l’argento, mentre il Giappone con la medaglia di bronzo riesce a superare la Repubblica Ceca e portarsi al quattordicesimo posto solitario, alle spalle della Francia. 



Momento storico per gli Stati Uniti. La coppia formata da Meryl Davis e Charlie White ha vinto la medaglia d’oro nella danza del pattinaggio di figura, e per la super-potenza americana (strano a dirsi) è il primo successo in questa specialità. Un successo meritatissimo per i due pattinatori, che hanno praticamente rasentato la perfezione giungendo a stabilire il nuovo record del mondo con lo stratosferico punteggio di 195.52 punti, che non ha lasciato scampo ai rivali. Sul podio anche i campioni uscenti, i canadesi Tessa Virtue-Scott Moir, che hanno ottenuto 190.99 punti, e poi i padroni di casa russi Elena Ilinykh-Nikita Katsalapov. Per loro il punteggio è stato di 183.48. Una gara indimenticabile, che passerà certamente alla storia, ma contemporaneamente la Bielorussia ha festeggiato la seconda medaglia d’oro di giornata e la quinta a questi Giochi eccellenti per il Paese ex sovietico. La finale dei salti Aerials di freestyle uomini è stata vinta da Anton Kushnir con 134.50 punti. Argento per l’australiano David Morris con 110.41 punti, medaglia di bronzo per il cinese Zongyang Jia con 95.06 punti.



La Russia sale al secondo posto nel medagliere delle Olimpiadi casalinghe. Il merito è di Alexander Zubkov ed Alexei Voevoda, che si sono imposti nella gara di bob a due maschile al termine di quattro manche praticamente perfette, per un successo che non è mai stato in discussione e ha regalato una grande soddisfazione al pubblico del Sanki Sliding Center. Medaglia d’argento per una Svizzera che continua ad essere grande protagonista di questi Giochi, stavolta con la coppia Beat Hefti-Alex Baumann, mentre gli Stati Uniti occupano il terzo gradino del podio grazie all’equipaggio Steven Holcomb-Steven Langton.



Sarà uno dei personaggi-copertina di Sochi 2014. Il biathlon regala infatti un’altra medaglia d’oro alla Bielorussia, la terza conquistata da questa straordinaria atleta che fa sua anche la 12,5 km mass start dopo avere già vinto la 10 km ad inseguimento e la 15 km. Un’impresa con pochi precedenti nella storia delle Olimpiadi, e non solo nel biathlon: tre ori individuali per lo stesso atleta nella stessa edizione dei Giochi si vedono molto raramente. La Domracheva questa volta ha battuto la ceca Gabriela Soukalova e la norvegese Tiril Eckhoff, che si sono piazzate rispettivamente al secondo e al terzo posto, completando così il podio. Si muove così il medagliere, che a causa del maltempo era fermo ormai da ieri pomeriggio…

Si apre un’altra giornata di Giochi Olimpici a Sochi. Siamo nella seconda settimana: si assegnano oggi sette titoli, e vedremo dunque se il medagliere si modificherà rispetto a come si è chiuso ieri. Continua a comandare la Germania: 7 ori fanno la differenza sulle nazioni che seguono, in particolare l’Olanda che ha ottenuto 16 delle sue 17 medaglie nel pattinaggio in velocità (tre ieri, con il podio tutto orange nei 1500 metri donne). Difficile che i Paesi Bassi restino così in alto: già oggi per esempio le due gare di biathlon rischiano di spingere in alto la Norvegia, attualmente terza. Ci sono in programma la 15 Km maschile, posticipata a questa mattina, e la 12,5 Km femminile: gli scandinavi possono sperare di centrare medaglie, ma a livello maschile va considerata la fortissima Francia come potenziale avversaria più pericolosa, mentre al femminile fa soprattutto paura la Bielorussia della strepitosa Darya Domracheva. Si assegnerà poi il titolo del bob, con le ultime due manche della gara a coppie: c’è anche l’Italia, che però non ha troppe possibilità di medaglia. Dove possiamo sperare in qualcosa è nel pattinaggio a figura (danza): Anna Cappellini e Luca Lanotte hanno chiuso con il sesto punteggio il programma corto, certo ci sono almeno tre coppie e più di cinque punti tra la posizione attuale e la medaglia di bronzo, ma le sorprese possono sempre capitare. In serata altri due titoli: quello del salto con gli sci maschile a squadre e quello dello snowboard cross maschile. Michela Moioli ieri è stata decisamente sfortunata, con la caduta in finale che le ha tra l’altro procurato la rottura dei legamenti del ginocchio sinistro. 

Rank Country Gold Silver Bronze Total
1 Germany 8 3 2 13
2 Russian Fed. 5 7 6 18
3 Netherlands 5 5 7 17
4 United States 5 4 9 18
5 Norway 5 3 7 15
6 Switzerland 5 2 1 8
7 Belarus 5 0 1 6
8 Canada 4 7 4 15
9 Poland 4 0 0 4
10 China 3 2 1 6
11 Sweden 2 5 2 9
12 Austria 2 5 1 8
13 France 2 0 4 6
14 Japan 1 3 2 6
15 Czech Rep. 1 3 1 5
16 Slovenia 1 1 3 5
17 Korea 1 1 1 3
18 Great Britain 1 0 1 2
19 Slovakia 1 0 0 1
20 Italy 0 2 3 5
21 Australia 0 2 1 3
22 Finland 0 2 0 2
23 Latvia 0 1 2 3
24 Croatia 0 1 0 1
=25 Kazakhstan 0 0 1 1
=25 Ukraine 0 0 1 1

1. Darya Domracheva (Bie) 35’25″6

2. Gabriela Soukalova (Cze) a 20″2

3. Tiril Eckhoff (Nor) a 27″3

1. Russia (Zubkov-Voevoda) 3’45″39

2. Svizzera (Hefti-Baumann) 3’46″05

3. Stati Uniti (Holcomb-Langton) 3’46″27

1. Stati Uniti (Davis-White) 195.52

2. Canada (Virtue-Moir) 190.99

3. Russia (Ilinykh-Katsalapov) 183.48

1. Anton Kushnir (Bie) 134.50

2. David Morris (Aus) 110.41

3. Zongyang Jia (Cin) 95.06

1. Germania (Wank-Kraus-Wellinger-Freund) 1041.1

2. Austria (Hayboeck-Morgenstern-Diethart-Schlierenzauer) 1038.4

3. Giappone (Shimizu-Takeuchi-Ito-Kasai) 1024.9