Arriva un’altra medaglia d’oro per la Germania, che allunga nel medagliere: al calare della notte russa i tedeschi si prendono, con un totale di 1041.1 punti, il gradino più alto del podio nel salto con gli sci a squadre maschile. Artefici Andreas Wank, Marinus Kraus, Andreas Wellinger, Severin Freund; ottavo oro in questi Giochi invernali di Sochi per la Germania, che sta veramente compiendo una grande impresa e certamente può ancora allungare. Dietro di loro l’Austria (1038.4), bronzo importante per il Giappone (1024.9). Messe in fila poi Slovenia, Norvegia, Repubblica Ceca e Finlandia; l’Italia non era presente in questa finale.
Olimpica con record del Mondo: applausi per Meryl Davis-Charlie White, coppia che regala agli Stati Uniti un meritatissimo successo nella danza di pattinaggio di figura a Sochi 2014. Dopo il primo posto nel programma corto, arriva il record anche nel programma libero. Insomma, un vero e proprio trionfo con il punteggio di , un numero semplicemente straordinario. Nulla da fare anche per un’altra coppia straordinaria, quella formata dai canadesi Tessa Virtue-Scott Moir, che si fermano – si fa per dire – a quota 190.99, meritando in ogni caso grandi applausi. Un posto sul podio anche per i padroni di casa: la Russia ottiene il bronzo con Elena Ilinykh-Nikita Katsalapov. Per loro il punteggio è stato di 183.48. Per la coppia azzurra Anna Cappellini-Luca Lanotte è arrivata la conferma del sesto posto già ottenuto nel programma corto: il punteggio totale degli azzurri è stato di 169.50. Un piccolo sorriso per la coppia formata da Charlene Guignard e Marco Fabbri, che guadagnano una posizione e chiudono al quattordicesimo posto (144.78 punti). Praticamente in contemporanea, al Rosa Khutor Extreme Park si è conclusa la finale dei salti Aerials di freestyle uomini. Medaglia d’oro per la Bielorussia, che sta vivendo una Olimpiade praticamente trionfale: il successo va infatti ad Anton Kushnir con 134.50 punti. Argento per l’australiano David Morris con 110.41 punti, medaglia di bronzo per il cinese Zongyang Jia con 95.06 punti.
La Russia trionfa nel bob a due. Come ampiamente previsto già dopo le due manche disputate ieri, la medaglia d’oro è andata all’equipaggio composto da Zubkov-Voevoda, che ha chiuso la gara con il tempo complessivo di . Un vero e proprio dominio, certamente agevolato anche dalla perfetta conoscenza della pista di casa: al secondo posto troviamo l’equipaggio di Svizzera 1 (Hefti-Baumann), che ha chiuso staccato di ben 66/100 dai vincitori. Medaglia di bronzo per Usa 1 (Holcomb-Langton): per gli americani il distacco è stato di 0″88. Quattordicesimo posto per l’unico equipaggio italiano in gara, formato da Simone Bertazzo e Simone Fontana, con almeno la soddisfazione di avere migliorato rispetto a ieri.
Cala il tris. Non ci sono più aggettivi per descrivere i trionfi della bielorussa a Sochi 2014. Il biathlon femminile ha una sola padrona, perché la ex sovietica domina anche la 12,5 km mass start dopo avere già vinto le gare sui 10 e 15 km. La Domracheva ha preso il comando già nella prima parte di gara e non l’ha più lasciato, nonostante un errore al tiro nell’ultima sessione al poligono. Per lei sul traguardo 20″2 di vantaggio sulla ceca Gabriela Soukalova, seconda e medaglia d’argento. Il podio è completato dalla norvegese Tiril Eckhoff, staccata di 27″3 dalla Domracheva, che porta una soddisfazione ad una Norvegia che negli ultimi giorni nelle specialità di sci nordico è nel mirino della critica. Beffa per la tedesca Evi Sachenbacher-Stehle, staccata di un solo secondo dal podio. La migliore italiana è stata Karin Oberhofer, quattordicesima.
La giornata entra nel vivo. Alle ore 16.00 italiane il via alla 12,5 km mass start donne di biathlon, con in gara Karin Oberhofer e Dorothea Wierer, e alla stessa ora comincia anche il programma libero della danza. Questa gara ci coinvolgerà per diverse ore: per l’Italia ecco Charlene Guignard-Marco Fabbri, che scenderanno sul ghiaccio come decima coppia, e poi Anna Cappellini-Luca Lanotte, sesti dopo il corto e tredicesima coppia in gara. In corso anche la terza manche del bob a 2 maschile, che assegnerà le proprie medaglie questa sera, al termine della quarta e ultima manche.
La migliore notizia è che nel pomeriggio russo si è finalmente cominciato a gareggiare: le qualificazioni della gara maschile dei salti Aerials freestyle (senza italiani) segnalano un miglioramento delle condizioni meteo che fa ben sperare per le altre gare outdoor in programma oggi. Nessun problema per gli eventi in città: in particolare, segnaliamo che gli Stati Uniti stanno vincendo ampiamente contro la Svezia (5-0 a metà partita) in una semifinale del torneo femminile di hockey ghiaccio. Americane quindi ad un passo dalla finale, dove affronteranno la vincente di Canada-Svizzera.
La nebbia ha vinto. Sono ufficiali i rinvii dello snowboard cross maschile e della 15 km biahlon mass start sempre maschile. Per quanto riguarda lo snowboard, in queste condizioni è impossibile gareggiare in una specialità divertente ma pericolosa: ci si riproverà domani, anche se le previsioni non danno molta speranza. Per il biathlon discorso simile, con una differenza: la gara maschile, già rinviata da ieri a oggi, slitterà quanto meno a domani perché – anche se le condizioni dovessero migliorare nel resto della giornata – alle ore 16.00 italiane (le 19 in Russia) sarà disputata la gara femminile, che da calendario era in programma appunto oggi. Tutte le competizioni montane di oggi sono comunque a rischio, salvo il bob che non dovrebbe soffrire per la scarsa visibilità, a meno di un peggioramento a livelli estremi. Nessun problema invece naturalmente per il pattinaggio di figura: al coperto del palazzetto Iceberg Arena, la serata sarà caratterizzata dal programma libero della danza.
Nuovo rinvio per lo snowboard cross uomini. La nebbia continua a imperversare sul Rosa Khutor Extreme Park e quindi nemmeno alle ore 10.30 italiane sono iniziati gli ottavi della gara che speriamo possa avere Omar Visintin fra i grandi protagonisti. Si spera in notizie migliori a breve, ma al momento è difficile ipotizzare se e quando la gara potrà iniziare.
La nebbia domina oggi a Sochi e dintorni. Sono già da segnalare alcuni rinvii. La 15 km maschile mass start di biathlon, già rinviata da ieri a stamattina alle ore 7.00 italiane è stata uleriormente rinviata alle 13 di oggi, subito prima della analoga gara femminile (ma sulla distanza di 12,5 km), che è in programma alle 16.00. Cancellate anche le qualificazioni dello snowboard cross uomini: si comincerà direttamente con gli ottavi alle ore 10.30 italiane, sempre che la nebbia conceda una tregua, perché al momento le condizioni farebbero pensare ad un altro rinvio. Troppo scarsa la visibilità per una gara in cui con la sicurezza non si può correre il minimo rischio.
Inizia oggi l’ultima settimana di gare a Sochi, con la decima giornata delle Olimpiadi invernali 2014. Oggi saranno sei i titoli da assegnare, quindi si tratta di una giornata da seguire con grande attenzione. Si comincia fin dal mattino, quando ci sarà subito una gara di grande interesse per l’Italia: infatti gli azzurri puntano molto sullo snowboard cross uomini, specialità nella quale Omar Visintin è il leader della classifica stagione di Coppa del Mondo. In gara anche altri tre italiani, che sono Luca Matteotti, Emanuel Perathoner e Tommaso Leoni. L’altra gara che caratterizzerà in modo importante la giornata odierna sarà la danza di pattinaggio di figura, che propone infatti oggi il programma libero. Un grande spettacolo, nel quale naturalmente ci auguriamo che possano essere protagonisti anche gli azzurri Anna Cappellini-Luca Lanotte. Curiosamente, questa sarà l’unica finale a Sochi città (o ad Adler per essere più precisi), in una giornata che per il resto sarà soprattutto montana. Ci sarà spettacolo dal trampolino con la gara a squadre di salto con gli sci, appuntamento che è un classico irrinunciabile per gli appassionati di sci nordico. Si concluderà anche la gara di bob a due maschile, che oggi pomeriggio prevederà la disputa delle ultime due manche: per l’Italia l’equipaggio guidato dal pilota Simone Bertazzo, insieme a Francesco Costa. Per il biathlon ecco la 12,5 km femminile mass start (cioè con partenza in linea tutte insieme) nella quale le azzurre proveranno ad essere di nuovo outsider, come è già riuscito in precedenza a Karin Oberhofer e Dorothea Wierer. Infine, ricordiamo anche lo spettacolo sempre divertente della gara di salti Aerials di freestyle maschile. Sarà questo il “menu” di una nuova, splendida giornata olimpica…