Una partita speciale come sempre, il derby Lazio-Roma che si giocherà oggi pomeriggio alle 15.00 allo stadio Olimpico per la ventitreesima giornata di serie A. Molto sentita dalle due tifoserie e altrettanto importante per la classifica: la squadra giallorossa sogna lo scudetto sotto la guida di Rudi Garcia, quella biancoceleste vuole risalire posizioni importanti in classifica visto che la situazione è migliorata da quando è tornato in panchina Edy Reja. All’andata finì 2-0 per i giallorossi, che stavano vivendo l’esaltante striscia di dieci vittorie consecutive che lanciò l’ottimo campionato della Roma, che sta continuando ad impressionare tutta l’Italia. Tuttavia da allora è cresciuta molto anche la Lazio, che oggi vorrà prendersi la rivincita nonostante i rapporti fra i tifosi e il presidente Claudio Lotito e i tifosi rimangano sempre molto tesi. Per presentare questa stracittadina della Capitale abbiamo sentito l’ex giallorosso Sebino Nela. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Per i giallorossi obbligatorio vincere per mantenere il passo della Juventus? Sarà così, la Roma dovrà vincere per mantenere il passo dei bianconeri, che saranno avvantaggiati rispetto alla squadra giallorossa in questo turno di campionato. Difficile l’incontro di Verona per la squadra di Conte, ma più duro il derby per quella di Rudi Garcia.



La vittoria in Coppa Italia avrà caricato ancora più la squadra di Garcia? E’ stato un successo che sicuramente ha dato morale, un vero spot al grande calcio da parte di Roma e Napoli. Al ritorno sarà una partita aperta per la qualificazione alla finale.

Chi potrà essere l’uomo derby? In un derby può veramente succedere di tutto, non si può mai sapere chi possa essere il giocatore che deciderà quest’incontro.

La Lazio sembra giocar meglio con Reja, quanto è merito del tecnico biancoceleste? Forse è troppo dire questa cosa, perché le squadre di Reja non brillano mai per il loro gioco. Di certo però il tecnico della Lazio ha grande esperienza e ha dato tranquillità all’ambiente biancoceleste.



Ed è emerso anche il grande talento di Keita… Certamente Keita è un giocatore di ottimo livello tecnico, aspettiamo però a vedere quale sarà il suo futuro.

Potrebbe esserci una contestazione da parte dei tifosi della Lazio, quanto influirà sull’esito dell’incontro? I tifosi della Lazio da anni ormai contestano Lotito, è una cosa che si ripete continuamente e quindi non c’è niente di nuovo rispetto al passato.

Quanto è sentito il derby a Roma?

Il derby a Roma è veramente una partita speciale, molto più che qualsiasi altro incontro tra squadre della stessa città in Italia. Qualcosa di veramente particolare per i tifosi di questi due club.

I suoi ricordi più belli nel derby quali sono? Ne ho giocati tanti, ho vissuto emozioni bellissime. Ricordo con piacere quello del 23 ottobre 1983, quando misi a segno la rete iniziale del successo della Roma per 2-0.

Il suo pronostico? Il derby è veramente una partita a sé, aperta a ogni risultato. (Franco Vittadini)