Alle ore 12,30 si gioca la prima partita di questa domenica di Serie A. Siamo alla 26^ giornata: Cagliari-Udinese, in scena al Sant’Elia, è una sfida che vale tanto in chiave salvezza, tra due squadre che non sono direttamente coinvolte nella lotta avendo un po’ di margine sulle ultime, ma possono certamente rientrarci inanellando una serie negativa di risultati. Sono 25 i punti degli isolani, 28 quelli dei friulani. Arbitra Valeri.



Ecco le dichiarazioni del tecnico Lopez alla vigilia della partita casalinga contro l’Udinese: “Se prendessimo i 3 punti, il nostro campionato prenderebbe una buona piega. Dovremo avere personalità: solo così si esce da questo tipo di partite. Abbiamo giocato bene anche tra le mura amiche. Ricordo ad esempio le partite contro Atalanta e Sampdoria, anche se contro i doriani non siamo riusciti a vincere. L’importante è dimenticare la gara contro il Livorno: non fa testo, quelli non eravamo noi. A Milano siamo andati con la testa giusta, migliorando nell’ultimo passaggio e andando al tiro. Forse abbiamo avuto meno in interdizione, ma più palleggio. Certo, dobbiamo perfezionarci sotto porta. Io comunque preferisco sempre giocare in casa. L’udinese? E’ un avversario da rispettare, l’anno scorso ha fatto molto bene. Non sta vivendo la sua migliore stagione, ma dovremo stare molto attenti”. L’uruguayano sembra intenzionato a confermare la presenza di Ibarbo in campo, affiancato da Pinilla e con il giovane Adryan alle loro spalle; Cossu dovrebbe dunque scalare a centrocampo, dove è confermato Matias Vecino e dove trova spazio anche Eriksson. In difesa spazio ad Avelar sulla corsia sinistra, con Dessena che gioca a destra in un ruolo che ha già sperimentato. Una mini-rivoluzione se vogliamo, dettata anche dalle indisponibilità.



Diego Lopez ha a disposizione Sau e Nenè, attaccanti importanti che qui devono dividere il proscenio con i compagni di squadra e non sempre sono titolari. Insieme a loro si siedono Cabrera e Ibraimi, giocatori di talento che però non hanno ancora dimostrato il loro potenziale e per questo motivo hanno visto poco il campo (l’argentino è fermo a un gol a inizio stagione). Si siedono anche Murru e Del Fabro: il primo è stato spesso titolare, il secondo si è dimostrato piuttosto affidabile quando si è trattato di dire la sua.

Sono fermi per squalifica Daniele Conti, alla seconda di due giornate, e Albin Ekdal; la buona notizia è che hanno recuperato tutti e dunque per una volta l’infermeria del Cagliari è vuota.



Queste sono state le parole di Francesco Guidolin in vista della gara al Sant’Elia:  “Siamo alla ricerca di un risultato positivo che sarebbe importante per il nostro presente ed il nostro futuro. Dobbiamo attenderci un Cagliari molto determinato, questa è una squadra con elementi di qualità, tireremo fuori il meglio. Dobbiamo essere più cattivi e sportivamente spietati. Non è questione di difesa, dobbiamo imparare a chiudere le partite. Non c’è Domizzi, non ci sarà Lazzari, nemmeno Bubnjic e Neuton. Dal punto di vista fisico però stiamo bene. Di Natale sta bene fisicamente, è più brillante e lavora per la squadra. Lui ha delle qualità rare, pochi al mondo sono come lui”. C’è dunque Naldo in difesa, insieme ad Heurtaux e Danilo; in porta dovrebbe essere confermato Scuffet che ha fatto molto bene la scorsa domenica. A centrocampo, con la linea che torna a cinque, titolare Badu come interno di centrocampo ad affiancare il lavoro di Allan, Pereyra sul centrosinistra con le fasce presidiate da Basta e Gabriel Silva. In appoggio a capitan Di Natale dovrebbe esserci Bruno Fernandes.

Pronto a entrare a partita in corso Muriel, 4 gol in campionato ma ancora alla ricerca della condizione migliore. Insieme a lui Nico Lopez, che qui a Udine ha certamente avuto il modo di crescere ed è maturato rispetto allo scorso anno. Maicosuel resta un mistero: ha mostrato talento e voglia di fare, spesso è stato incisivo e decisivo ma il campo lo vede poco lo stesso. Il nuovo arrivato Yebda potrebbe e dovrebbe entrare a gara in corso, attenzione al giovane Zielinski.

Guidolin ha fatto la lista degli indisponibili: Bubnjic e Neuton per quanto riguarda la difesa, cui si aggiunge la squalifica di Domizzi. Fuori anche Andrea Lazzari, che dovrebbe averne per una ventina di giorni.

 

 25 Avramov; 21 Dessena, 15 Rossettini, 13 Astori, 8 Avelar; 27 Matias Vecino, 7 Cossu, 16 Eriksson; 32 Adryan; 51 Pinilla, 23 Ibarbo. All. Lopez

A disp: 1 Silvestri, 14 F. Pisano, 24 Perico, 29 Murru, 34 Del Fabro, 22 Cabrera, 10 Ibraimi, 9 Sau, 18 Nenè

Squalificati: Conti, Ekdal

Indisponibili:

 22 Scuffet; 75 Heurtaux, 5 Danilo, 4 Naldo; 8 Basta, 7 Badu, 3 Allan, 37 Pereyra, 34 Gabriel Silva; 32 Bruno Fernandes; 10 Di Natale. All. Guidolin

A disp: 1 Brkic, 30 Kelava, 27 Widmer, 18 Jadson, 66 Pinzi, 20 Yebda, 70 Maicosuel, 17 Nico Lopez, 94 Zielinski, 9 Muriel

Squalificati: Domizzi

Indisponibili: Bubnjic, Neuton, A. Lazzari

 

Arbitro: Valeri

Questa domenica va in scena la ventiseiesima giornata del campionato serie A. Come di consueto la domenica di campionato sarà aperta dal match di mezzogiorno. Alle ore 12.30 si affrontano Cagliari e Udinese, tutto è pronto per il match del Sant’Elia, il fischietto è stato affidato all’arbitro Valeri. I sardi proveranno ancora una volta a fare perno sul fattore campo, nelle ultime cinque giornate i ragazzi di Lopez hanno capitalizzato solamente 4 giornate e la settimana scorsa sono riusciti strappare un pareggio importante sul campo del Meazza contro l’Inter. Dall’altra parte del tabellone troviamo l’Udinese, una squadra che sta uscendo dal baratro del fondo classifica e che è in serie positiva da quattro giornate. Le due squadre si trovano a soli tre punti di distanza con i friulani in avanti a quota 28, perciò possiamo considerare la gara in questione uno scontro diretto in cui entrambe le formazioni faranno del proprio meglio per risalire la china. Andiamo a vedere quali sono le notizie in casa delle due squadre per capire che tipo di partita ci aspetta.

E’sicuramente un periodo difficile per i sardi, gli ultimi risultati hanno trascinato la squadra vicino alla zona retrocessione, i punti di distacco dalla terzultima piazza sono solo 5. La dirigenza ha deciso di congedare il vice allenatore Pulga per dare una scossa all’ambiente e il pareggio ottenuto al Meazza sembra già un punto da cui ripartire. Per la gara contro l’Udinese, Lopez dovrà ancora fare a meno del capitano Daniele Conti, alle prese con l’ultimo turno di squalifica, ed Ekdal. Stando ai numeri, i Sardi hanno un possesso palla di 25’:13’’, giocano 579 palle e completano il 65% dei passaggi effettuati. Per quanto concerne la fase d’attacco, i rossoblu calciano nello specchio della porta mediamente 4 volte su 13 e vantano una supremazia territoriale di 10’:21’’. I giocatori più prolifici della squadra sono Pinilla e Sau con un bottino di 5 reti. Il recordman per quanto riguarda gli assist è Cossu (31).

I friulani se,brano aver ritrovato lo spirito giusto per risalire la vetta della classifica e per allontanare l’incubo della retrocessione. Per la trasferta di Cagliari, Francesco Guidolin non potrà contare su Domizzi, pedina fondamentale della difesa; al suo posto giocherà Naldo. Nella lista degli indisponibili compaiono invece Lazzari e Bubnjic. Stando alle statistiche, i friulani hanno un possesso palla di 25’:55’’, giocano 454 palle e completano il 62% dei passaggi effettuati. Per quanto concerne la fase d’attacco, i bianconeri calciano nello specchio della porta mediamente 4 volte su 12 e vantano una supremazia territoriale di 9’:59’’. Il giocatore più prolifico della squadra è Antonio Di Natale con un bottino di 8 reti. Il recordman per quanto riguarda gli assist è Pereyra (27 di cui 3 vincenti).