Grande incontro stasera alle 20.45 allo stadio Olimpico tra Roma e Inter nell’unico anticipo della ventiseiesima giornata di serie A. Una grande classica del nostro calcio, che divenne la sfida per eccellenza nello scorso decennio, quando giallorossi e nerazzurri si affrontarono per tantissime volte con in palio scudetti, Coppe Italia e Supercoppe Italiane. La maggior parte di quei successi andarono all’Inter, oggi però è la Roma ad essere messa meglio. La formazione giallorossa viene dal successo di Bologna nell’ultimo turno di campionato, in cui pure aveva faticato molto, ed è seconda in classifica. L’Inter invece domenica ha pareggiato in casa col Cagliari fallendo l’obiettivo della terza vittoria consecutiva, pur con legittime recriminazioni. All’andata vinse la Roma a San Siro con un perentorio 3-0, Roma che però stasera dovrà rinunciare a molti giocatori importanti. Per presentare questo grande match abbiamo sentito l’ex romanista Ubaldo Righetti. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Roma-Inter sarà una grande partita? Roma-Inter è una classica del campionato, una partita che nella sua storia ha sempre offerto spunti molto interessanti, grande gioco e tanti gol tra le due squadre. Potrebbe essere così anche stasera.
Cosa si aspetta dalla squadra di Rudi Garcia? Una partita studiata bene tatticamente e giocata in modo da poter aver ragione dell’Inter. Non credo quindi che la Roma si butterà tutta all’attacco, ma cercherà di portare avanti una manovra razionale di gioco.
Dagli uomini di Mazzarri cosa si attende invece? L’Inter ha giocatori di grande personalità e dovrà dimostrare contro la Roma tutto il suo valore, certamente anche fare progressi importanti rispetto all’incontro col Cagliari. Quella nerazzurra è comunque un’ottima squadra.
Molti gli assenti nella formazione giallorossa, questo sarà un problema? Assenze di giocatori come Florenzi, Totti e Maicon, si potrebbero sentire, credo comunque che la Roma possa riuscire lo stesso a mettere in campo una buona formazione.
Chi vincerà la sfida del gol tra Destro e Palacio? Mi auguro naturalmente, da ex giocatore della Roma, che sia Destro a vincere questa sfida…
La Roma potrà ripetere un ciclo come la sua degli anni ’80? Le basi ci sono, anche se ogni epoca calcistica è diversa, credo comunque che la Roma possa iniziare un ciclo importante.
E’ ancora possibile vincere questo scudetto, magari sfruttando lo scontro diretto alla penultima giornata? E’ inutile pensare a quella partita, bisognerà intanto costruire partita per partita la possibilità di togliere questo scudetto alla Juventus.
Questo turno di campionato potrebbe avvantaggiare la Roma?
In teoria sì, considerando anche che la Juventus ha giocato giovedì in Europa League. Bisogna però considerare che la squadra bianconera ha veramente una rosa molto ampia e non fa fatica a mettere in campo in ogni partita una formazione di buon livello tecnico.
Cosa pensa della chiusura dell’Olimpico per i cori di discriminazione territoriale? Secondo me questa è una regola da rivedere. Alla fine ci va di mezzo chi compra il biglietto o fa gli abbonamenti e non c’entra niente con chi si rende responsabile di cori di discriminazione territoriale.
Il suo pronostico per Roma-Inter? Mi auguro e credo che la Roma vincerà quest’incontro. (Franco Vittadini)