Al Camp Nou di Barcellona i catalani hanno battuto il Manchester City con il punteggio di 2-1. Vantaggio blaugrana con Messi al 67′, pareggio inglese di Kompany all’89 e definitivo vantaggio casalingo ad opera di Daniel Alves, al 91’minuto. Il Barcellona approda così ai quarti di finale della Champions League (sorteggio il 21 marzo) mentre il Manchester City abbandona la competizione.
Barcellona-Manchester City si conclude sul 2-1 in favore dei blaugrana che vincono e passano dunque ai quarti di finale di Champions League. Dopo un primo tutto sommato equilibrato, nella ripresa i padroni di casa salgono in cattedra e trovano il goal che sblocca il risultato con Messi al 67°. Il City riesce solo nel finale a pareggiare , sugli sviluppi di un corner, grazie a una conclusione ravvicinata di Kompany. La partita sembra chiusa, ma allo scadere Dani Alves fissa il risultato sul 2-1.
: Una buona partita da parte dei catalani che hanno saputo contenere molto bene gli attacchi del City ed hanno controllato per parecchio tempo il match, ma manca ancora qualcosa in fase difensiva a questa squadra per essere perfetta. Partita di sacrificio di tutta la squadra che anche dopo essere andata sotto di un goal e di un uomo, dopo l’espulsione di Zabaleta, è riuscita a dimostrarsi una grande squadra. Peccato per l’atteggiamento dell’andata che è costato molto caro alla squadra di Pellegrini. Partita assolutamente da dimenticare. Non concede due rigori eclatanti e sbaglia troppo insieme ai suoi assistenti sulle segnalazioni di fuorigioco.
Barcellona-Manchester chiude il suo primo tempo sul parziale di 0-0. Il “Tata” Martino non si fida del vantaggio conquistato all’andata e schiera la miglior formazione possibile con il classico 4-3-3. In porta c’è Valdes, in mezzo alla difesa Pique affianca Mascherano con le fasce difensive occupate da Dani Alves e Jordi Alba. Centrocampo a 3 formato da Xavi, Busquets e Iniesta, mentre in attacco Messi è la punta nel tridente da favola, completato da Neymar e Fabregas. Cousillas, sostituto in panchina dello squalificato Pellegrini , si presenta al Camp Nou schierandosi con un prudente 4-2-3-1. In porta gioca Hart. Difesa a 4 formata da Zabaleta, Kompany, Lescott e Kolarov. Centrocampo massiccio formato da Fernandinho e Yaya Toure. L’unica punta è il “Kun” Aguero, supportato alle sue spalle dal trio composto da Silva, Nasri e Milner. Arbitra il sig.Lannoy. Dunque risultato ancora bloccato al Camp Nou con i padroni di casa che hanno controllato il pallino del gioco per più tempo, sfiorando il goal in diverse occasioni con Messi e Neymar, ma che hanno anche sofferto il City nel finale di questa prima frazione di gioco. Giallo al 9° minuto quando Lescott stende clamorosamente in area Messi davanti agli occhi dell’arbitro che però non concede il penalty. Il Manchester City dopo la sofferenza iniziale è riuscito a creare qualche grattacapo alla difesa blaugrana, prima con Silva e poi con Nasri, ma l’imprecisione sotto porta è costata cara alla squadra di Pellegrini. Vedremo se nella ripresa il Barcellona continuerà a controllare la gara o se il City con un atteggiamento più votato all’attacco riuscirà ad impensierire i campioni in carica spagnoli! MESSI 7 JORDI ALBA 5,5 DAVID SILVA 6,5 KOLAROV 5 (Paolo Zaza)
Barcellona
Si impegna molto e si fa trovare sempre pronto. Bellissima la parata su Dzeko a inizio ripresa.
Non in gran forma l’ex Valencia stasera. Non riesce a contribuire in fase offensiva e si perde troppo spesso giocatori del City dalle sue parti che per sua fortuna non approfittano dei suoi errori.
Ci mette una pezza in più occasioni e porta sempre sicurezza al reparto difensivo, tranne quando stende Negredo in area, ma per sua fortuna l’arbitro non concede il penalty.
Partita sufficiente anche per lui. Non brilla sui palloni alti.
Solita spinta sulla sua fascia e grande contributo in tutte e due le fasi. Mette la ciliegina sulla torta alla sua prestazione con un goal.
Prestazione opaca per lui. Non cerca mai l’affondo in fase offensiva e non incide granché nel corso della gara.
Buona prova del vice-capitano blaugrana che come al solito dirige alla grande l’orchestra catalana.
Con una grande prestazione ed un assist risponde come meglio può fare al grave lutto subito in settimana.
Buona prova anche per l’ex Arsenal. Si rende prezioso in tutte e due le fasi e sfiora il goal prima di uscire.
DALL’86’ SERGI ROBERTO S.V.: Tiene in gioco ingenuamente Kompany sul goal del City.
Nel primo tempo crea parecchi problemi a tutto il versante sinistro del City quando parte in velocità. Nella ripresa continua a contribuire alla causa blaugrana, ma pian piano si spegne.
DAL 79’ SANCHEZ: S.V.
L’ingrediente più raffinato nella crema catalana servita stasera agli inglesi. Imprendibile palla al piede, si contraddistingue persino in fase difensiva e sblocca il match con una rete importantissima.
All.MARTINO 6,5: Buona prova di tutta la squadra, in risposta anche della sconfitta di sabato in Liga. Un po’ troppa sofferenza in fase difensiva quando si viene presi in velocità.
(Paolo Zaza)
Manchester City
Evita il peggio in più occasioni con grandi interventi.
Primo tempo da dimenticare dove sembra “Willy il Coyote” nel disperato tentativo di fermare “Beep Beep” Neymar. Nella ripresa riesce a sfoderare una discreta prova sulla fascia, soprattutto in fase offensiva.
Stende dopo nove minuti Messi in area, ma per sua fortuna l’arbitro lo grazia. Per scusarsi con l’argentino gli fornisce un assist d’oro sul primo goal nel tentativo di intercettare il passaggio di Fabregas.
Meglio rispetto al compagno di reparto, ma quando i padroni di casa si fanno pericolosi va in bambola anche lui in più occasioni. Si rifà in parte con il goal finale.
Partitaccia anche per lui. Una bruttissima entrata su Iniesta nel primo tempo e un’ingenua espulsione per proteste nella ripresa sono le fotografie della sua gara.
Giocatore completo in tutte e due le fasi. Ci mette grande voglia e sacrificio, ma non tutti i suoi compagni hanno la sua stessa fame.
Prestazione sufficiente. Lavora sporco per tutto il match e salva un goal già fatto sulla linea di porta.
Viene schierato a sorpresa nello scacchiere del City, ma non riesce mai a rendersi pericoloso. Non azzecca un cross e perde troppi palloni.
Si muove molto bene tra le linee, ma i palloni per lui stasera sono davvero pochi. Si mangia una clamorosa palla goal nel primo tempo che avrebbe potuto cambiare le sorti del match.
DAL 76’ NAVAS: S.V.
Trascina i suoi nel primo tempo, ma non riesce a trovare la via del goal. Nella ripresa cala leggermente ed esce sfinito.
DAL 72’ NEGREDO S.V.
Non becca una biglia nella prima frazione di gioco e viene sostituito nell’intervallo.
DAL 45’ DZEKO 6: Con la sua voglia e i suoi centimetri è il più pericoloso dei suoi nella ripresa.
All.COUSILLAS 5,5: In panchina la posto dello squalificato Pellegrini. La squadra non ha giocato una partita da dimenticare, ma non si capisce il mancato innesto di Negredo dal primo minuto.
(Paolo Zaza)