Si giocherà stasera alle 19.00 all’Estadio do Dragao l’andata degli ottavi di finale di Europa League tra Porto e Napoli. La squadra di Rafa Benitez viene dal successo per 1-0 contro la Roma, un successo che ha rilanciato le ambizioni di raggiungere il secondo posto e con esso la qualificazione diretta alla prossima Champions League. I partenopei vogliono però fare bella figura anche in Europa, e l’impegno contro i lusitani si annuncia alla portata del Napoli (il Porto è terzo nel suo campionato) ma certamente non agevole, considerando l’abitudine di questa formazione a esibirsi con successo sui palcoscenici europei. Basta ricordare che nella bacheca del Porto ci sono due Champions League, due Europa League, una Supercoppa Uefa e due Coppe Intercontinentali. Il Napoli però potrà contare sulle capacità di Rafa Benitez, un allenatore che ha guidato tanti importanti club vincendo diverse manifestazioni continentali. Per presentare Porto-Napoli abbiamo sentito il giornalista campano Paolo Del Genio. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Porto-Napoli che partita sarà per la squadra di Benitez? Direi una partita molto difficile contro una squadra forte che punta da sempre sulle competizioni internazionali. In campionato in questa stagione il Porto non sta andando bene, ha anche cambiato allenatore e avrà poche speranze di raggiungere il Benfica, ma l’impegno per il Napoli non sarà per niente dei più semplici.



Cosa ci sarà da temere della formazione portoghese? Proprio l’abitudine a far bene in Europa, la capacità di giocare nel modo migliore nelle competizioni internazionali. Il Porto, come tutte le squadre lusitane, attua un grande possesso palla, ha giocatori con una buona tecnica individuale, molti di loro però sono anche forti fisicamente.

Conterà di più l’esperienza internazionale ad alti livelli del Porto o quella di Benitez? Come abbiamo detto, il Porto fa della sua esperienza internazionale un punto di forza e una caratteristica, ha una mentalità da grande squadra. Anche Benitez però ha la capacità di dare questa mentalità alle squadre che allena. Non farsi mai intimorire dalle formazioni avversarie è fondamentale, con questa mentalità le sue squadre hanno conquistato diversi trofei internazionali.



Come giudica il Napoli visto contro la Roma? E’ stato un Napoli che ha molto sofferto nel primo tempo, poi ha giocato bene da un punto di vista tattico nel secondo e dopo aver avuto diverse occasioni ha sfruttato quella decisiva per andare in gol e vincere la partita.

La difesa come al solito potrebbe essere il problema della squadra di Benitez? Certamente la difesa è il reparto più carente del Napoli, che andrebbe migliorato come d’altronde anche gli altri. Bisogna dire però che è stato il centrocampo a funzionare meno nella partita con la Roma, anche per l’assenza di Jorginho. I due centrali hanno disputato invece un ottimo incontro.

Chi faresti giocare in attacco?

Uno spazio per Insigne magari ci sarà. L’alternanza nel reparto offensivo del Napoli è una cosa importante in questa stagione. Insigne sta giocando discretamente, dovrebbe avere anche la fiducia di Prandelli e conquistare un posto per i Mondiali.

Il tuo pronostico? La partita sarà giocata all’insegno dell’equilibrio. Un pareggio con qualche gol del Napoli sarebbe l’ideale. Credo comunque che la qualificazione ai quarti di finale veda ognuna delle due squadre col 50% di possibilità di passaggio del turno. (Franco Vittadini)

Leggi anche

Video/ Lazio Lokomotiv Mosca (2-0) gol e highlights: riscatto europeo per SarriVideo/ Roma Manchester United (3-2) gol e highlights. Red Devils in finale!Video/ Manchester United Roma (6-2) gol e highlights. Giallorossi travolti