Roma-Udinese, secondo monday night della ventottesima giornata di campionato, si conclude sul punteggio di 3-2 a favore dei giallorossi. A segno nel primo tempo Totti e Destro, nel secondo Pinzi, Torosidis e Basta. In classifica Roma a 61 punti (-14 dalla Juventus, +3 sul Napoli) e sempre al secondo posto con una partita in meno, che recupererà in casa contro il Parma il prossimo 2 aprile; l’Udinese invece rimane a quota 31 con 8 lunghezze in più rispetto al Livorno terzultimo. Prossimo turno (29°): Chievo-Roma (sabato 22 marzo ore 20:45), Udinese-Sassuolo (domenica 23 ore 15:00).



All’80’ minuto di gioco Roma 3 Udinese 2. L’Udinese accorcia nuovamente le distanza grazie a Dusan Basta: calcio d’angolo di Muriel dalla bandierina di sinistra, cross sul secondo palo dove Danilo incorna verso la porta, De Sanctis respinge a mano aperta e il serbo realizza con una voleè di sinistro. Terzo gol in campionato per Basta, il quarto stagionale considerando quello nei preliminari di Europa League. Nell’Udinese è uscito Di Natale ed è entrato l’ex Nico Lopez. 



Al 69′ minuto di gioco Roma 3 Udinese 1. Altro bellissimo gol e ancora di sinistro, dopo quello di Pinzi. Lo segna il greco Vasilis Torosidis, che si accentra dalla fascia destra, arriva ai 20 metri circa e batte Scuffet con un gran tiro mancino rasoterra. Secondo gol stagionale per il terzino ellenico, il primo in campionato dopo quello in Coppa Italia contro la Sampdoria. Poco dopo Rudi Garcia sostituisce Totti inserendo Florenzi.

Al 51′ minuto di gioco Roma 2 Udinese 1. Gran gol di Giampiero Pinzi che realizza la sua prima rete in questa stagione. Questa volta Totti è protagonista in negativo: il capitano viene raddoppiato da Allan e Pinzi e perde palla nella trequarti giallorossa, Pinzi punta l’area, si allarga verso sinistra e segna con un gran diagonale mancino. Partita riaperta e poco dopo De Sanctis respinge il tiro a tu per tu di Di Natale.



Al 29′ minuto di gioco Roma 2 Udinese 0. Gol di Mattia Destro, il numero 7 in questo campionato dell’attaccante giallorosso, che si rilancia in testa alla classifica marcatori di squadra. Altra azione molto bella: lancio lungo di Totti per Gervinho che controlla divinamente, evita Allan e serve un bell’assist filtrante per Destro; l’attaccante è molto bravo ad aggirare Scuffet sulla destra e a depositare in rete col destro. Subito dopo, come in occasione del primo gol, un miracolo di Morgan De Sanctis: grandissima parata sul tiro di sinistro di Di Natale, che poi gli fa i complimenti.

Al 22′ minuto di gioco Roma 1 Udinese 0. Gol realizzato da Francesco Totti che finalizza con un destro di potenza un bellissima azione condotta da Pjanic e Gervinho. Per il capitano della Roma è il gol numero 6 in questo campionato. Subito dopo grande parata dell’ex De Sanctis, che respinge un destro ravvicinato di Badu.

Al 10′ minuto di gioco Roma 0 Udinese 0. I ritmi sono alti e la partita è piacevole, anche perchè l’Udinese non rinuncia mai a giocare palla a terra e prova a farsi vedere dalle parti di De Sanctis, tenendo alto il pressing. La migliore occasione però è per i giallorossi, con Destro che dopo 3 minuti prova la conclusione ma trova la pronta risposta di Scuffet, confermato tra i pali da Guidolin. Totti deve ancora entrare in partita, ci aspettiamo qualche altra occasione da gol in un primo tempo molto vivace e sicuramente piacevole.

Le formazioni ufficiali della partita Roma-Udinese, secondo monday night della ventottesima giornata di Serie A. Rudi Garcia si affida a Totti e Destro in campo asine, con Gervinho a completare il tridente d’attacco e Nainggolan nel ruolo solitamente occupato da De Rossi. In difesa si rivede Dodò. 3-5-2 per l’Udinese che schiera Widmer sulla fascia destra, Basta sulla sinistra e Pereyra a sostegno di Totò Di Natale Roma (4-3-3): 26 De Sanctis; 35 Torosidis, 17 Benatia, 5 Castan, 3 Dodò; 11 Taddei, 44 Nainggolan, 15 Pjanic; 27 Gervinho, 22 Destro, 10 Totti In panchina: 1 Lobont, 28 Skorupski, 46 A.Romagnoli, 2 Toloi, 55 Jedvaj, 95 Mazzitelli, 94 F.Ricci, 20 M.Bastos, 24 Florenzi, 8 Ljajic Allenatore: Rudi Garcia Udinese (3-5-2): 22 Scuffet; 75 Heurtaux, 5 Danilo, 11 Domizzi; 27 Widmer, 66 Pinzi, 3 Allan, 7 Badu, 8 Basta; 37 Pereyra, 10 Di Natale In panchina: 1 Brkic, 30 Kelava, 6 Bubnijc, 4 Naldo, 2 Neuton, 20 Yebda, 18 Jadson, 70 Maicosuel, 9 Muriel, 17 N.Lopez, 94 Zielinski Allenatore: Francesco Guidolin Arbitro: Paolo Tagliavento (sezione di Terni) 

Roma e Udinese, pur se per ragioni diverse, hanno diversi motivi per cercare di portare a casa i tre punti. E se tutti ormai conoscono la potenzialità di gioco giallorossa, anche l’Udinese, squadra ben diretta dal capace Guidolin, ha saputo trarsi d’impaccio con il collettivo e l’organizzazione, vedendo maturare alcune individualità interessanti. La chiave tattica della partita è piuttosto evidente: saranno i giallorossi a condurre le danze, facendo tanto possesso palla e provando a trovare un varco nella difesa friulana. La Roma soffre squadre bene organizzate e che si chiudono, perciò dovranno girare il pallone velocemente, coinvolgendo gli esterni e provando ad allargare i due centrali che altrimenti, giocando compatti, potranno avere vita facile. Per contro l’Udinese, sapendo anche di trovarsi di fronte un centrocampo raffazzonato (ma comunque molto temibile) cercheranno di pressare alto, con Guidolin che chiederà un lavoro di sacrificio agli esterni sulla trequarti in termini di ripiegamento; recuperare la palla molto velocemente e prendere di infilata la Roma dovrà essere l’arma friulana, perchè il reparto meno battuto del campionato non si può superare attaccandolo quando è schierato, soprattutto con un giocatore come Di Natale che non ha nel colpo di testa e nella forza fisica la sua arma migliore.

Leggendo le quote di Roma-Udinese, appare chiaro che la partita sulla carta sia diretta a favore dei giallorossi. Per fattore campo e situazione di classifica i giallorossi sono i logici favoriti, come ci dicono anche le quote Snai ufficiali per la partita, che trovate interamente su www.snai.it: c’è grande differenza tra il segno 1 e il segno 2, come c’è differenza tra Under e Over e Goal e NoGoal (pur se minima, come sempre). Basta anche guardare la somma gol finale per capire che uno 0-0 è decisamente poco contemplato, e che la Roma almeno una rete dovrebbe metterla a segno. Se invece voleste dare credito a una possibile impresa friulana, potete scommettere sul parziale/finale con combinazione 1-2: ovvero, l’Udinese dovrebbe vincere la partita dopo aver chiuso in svantaggio il primo tempo. Vittoria Roma 1,40 Pareggio 4,25 Vittoria Udinese 8,50 Under 2,00 Over 1,73 Goal 1,95 NoGoal 1,75 Doppia Chance: 1X 1,03 2,83 1,18 Somma gol finale: 0 13 5,20 3,40 3,80 4,80 4,75 Primo tempo 1 1,90 Primo tempo X 2,40 Primo tempo 2 7,00 Espulsione Sì 3,00 Espulsione NO 1,30 

Per presentare Roma-Udinese abbiamo contattato l’ex difensore giallorosso Filippo Dal Moro (clicca qui per l’intervista completa). A suo dire si farà sentire l’assenza di Kevin Strootman, giocatore che ha disputato un campionato straordinario; anche se Nainggolan “ha tutte le qualità tecniche per sostituirlo”. E’ comunque fondamentale vincere questa partita se si vuole mantenere viva una speranza per lo scudetto; la cosa più importante però è confermare il secondo posto tenendo a distanza il Napoli. Per quanto riguarda l’Udinese, belle parole per Simone Scuffet che sta “giocando bene, e ha la fortuna di non avere nessuna pressione su di sè”. Per i frlulani la salvezza dovrebbe essere ormai cosa fatta. 

Alle ore 21 di questa sera lo stadio Olimpico ospita Roma-Udinese, diretta dall’arbitro Tagliavento, l’ultima partita di questa 28^ giornata del campionato di Serie A 2013-2014. All’andata i giallorossi avevano sbloccato soltanto nel finale andandosi a prendere la nona vittoria consecutiva di inizio stagione: aveva risolto Michael Bradley, che oggi non è più nella rosa. Da allora sono cambiate tante cose, anche se di fatto le posizioni di classifica sono quelle: d’accordo, i giallorossi sono secondi, ma hanno 58 punti (con una partita in meno) e hanno confermato tutto quanto di buono hanno fatto vedere. Di fatto credono ancora nel tricolore, anche se i punti di svantaggio cominciano a essere tanti (14, potenzialmente 1); l’Udinese invece ha 31 punti ed è quasi salva: ha faticato per tutta la stagione tra una sconfitta e l’altra, ogni tanto si è preso qualche vittoria importante ma non ha mai veramente spiccato il volo, continuando a doversi guardare alle spalle. Di fatto dovrà farlo ancora, anche se il peggio sembra essere passato; ma per la prima volta dopo tre stagioni Francesco Guidolin dovrà rinunciare alla qualificazione in Europa. I precedenti tra Roma e Udinese sono 38: 21 li ha vinti la Roma, 12 sono finiti in parità, 6 hanno visto la vittoria dei friulani che hanno realizzato 42 gol a fronte degli 89 subiti. Attenzione però: l’ultima volta in cui l’Udinese ha sbancato l’Olimpico era la scorsa stagione (ottobre 2012) ed è finita con un rocambolesco 3-2 in rimonta (doppietta di Lamela ribaltata da Domizzi e Di Natale, autore di due gol con il secondo su rigore). In panchina sedevano Zdenek Zeman e Francesco Guidolin, come era successo 14 anni prima: era però finita, nel 1998-1999, 4-0 per i giallorossi che rappresenta una delle vittorie più larghe per la Roma. Non la più larga in assoluto, perchè ci sono un paio di 6-1 risalenti alle stagioni 1956-1957 e 1960-1961 quando Pedro Manfredini segnò tre gol, esattamente come accaduto a Mirko Vucinic nel marzo del 2010 (4-2 per la Roma). Nell’aprile del 2012 si è verificata l’ultima vittoria dei giallorossi: un 3-1 con Osvaldo e Bruno Fernandes a segno nel primo tempo e le reti di Totti e Marquinho nei quattro minuti finali. Tra i doppi ex è ricordatissimo Luciano Spalletti, capace di portare l’Udinese in Coppa UEFA e la Roma fino ai quarti di finale di Champions League; poi Vincent Candela che ha vinto lo scudetto in giallorosso, Stefano Desideri e Nico Lopez, acquistato dalla Roma e poi mandato in prestito all’Udinese dove sta tuttora giocando. Il friulano Gigi Delneri non è durato molto come allenatore della Roma, mentre a Udine ha giocato una stagione e mezza (con 7 gol); è friulano Fabio Capello, tecnico dell’ultimo scudetto della Roma (2000), ma non ha mai giocato nè allenato per i bianconeri.

La Roma ha conosciuto la scorsa settimana la seconda sconfitta in campionato. E’ accaduto a Napoli: come in occasione del ritorno della semifinale di Coppa Italia i giallorossi hanno giocato meglio dell’avversario e avrebbero meritato maggior fortuna, ma non sono riusciti a segnare e hanno pagato a nove minuti dalla fine. La sconfitta ha portato alla fuga della Juventus che adesso ha 14 punti di vantaggio; anche se la Roma deve recuperare la partita contro il Parma, appare difficile pensare che possa davvero concorrere per lo scudetto fino al termine. Tuttavia Rudi Garcia ha il dovere di provare a rimanere lì e sfruttare qualche passo falso dei bianconeri, anche e soprattutto perchè in questo modo non avrà problemi a blindare un secondo posto che significherebbe tornare direttamente in Champions League. Il rendimento casalingo è sempre eccellente: insieme alla Juventus, la Roma è l’unica squadra imbattuta tra le mura amiche dove ha ottenuto 10 vittorie e 3 pareggi, ma soprattutto ha subito 2 gol (con 30 realizzati). Morgan De Sanctis non viene battuto, all’Olimpico, dallo scorso 8 dicembre: rete di Juan Vargas, da allora sono passati 466 minuti. Si può dire che in trasferta i giallorossi abbiano penato di più e nelle due partite esterne contro le concorrenti dirette siano uscite con zero punti e zero gol segnati; ma siamo ai dettagli, perchè la stagione è decisamente al di sopra delle aspettative. Lo stesso non si può dire dell’Udinese, che ha penato tantissimo e non è ancora certa della salvezza. Nelle ultime due stagioni i friulani avevano stupito per il rendimento esterno dovuto a uno strepitoso contropiede; oggi invece la squadra di Francesco Guidolin si presenta all’Olimpico con 11 punti in 14 trasferte, con 3 vittorie, 2 pareggi e 9 sconfitte. Appena 14 i gol fatti, 24 quelli subiti: decisamente un bilancio da zona retrocessione, e infatti l’Udinese è stata in bilico a lungo prima di centrare qualche risultato utile e allontanarsi forse definitivamente dalle zone calde (i punti di vantaggio sulla terzultima sono 10). In particolare nell’ultimo periodo le cose sono andate bene: 8 punti nelle ultime cinque giornate, con le vittorie su Chievo e Milan e i pareggi di Marassi (contro il Genoa) e contro l’Atalanta. Guarda caso, il periodo è coinciso con il ritorno al gol di Antonio Di Natale, che magari non arriverà a quota 20 reti come ha fatto – superandola – nelle ultime quattro stagioni ma intanto è a 9 e quasi certamente toccherà nuovamente la doppia cifra. Ci aspettiamo una bella partita: ci aspettiamo anche che sia la Roma a farla, perchè gioca in casa ed è onestamente superiore all’Udinese di oggi. Si preannuncia un Olimpico tutto arancione per supportare Kevin Strootman, la cui perdita è grave per Rudi Garcia: l’incognita è anche legata a come la Roma reagirà all’assenza prolungata del centrocampista olandese, uno dei segreti della grande stagione della squadra. Non ci resta allora che dare la parola al campo, mettersi comodi e vedere come andrà a finire questa ultima partita della 28^ giornata di Serie A: la diretta di Roma-Udinese sta per cominciare…

Il tabellino

Marcatori: 22’Totti (R), 30’Destro (R), 51’Pinzi (U), 69’Torosidis (R), 80’Basta (U)

Roma (4-3-3): De Sanctis; Torosidis, Benatia, Castan, Dodò (85’A.Romagnoli); Nainggolan, Taddei, Pjanic; Totti (72’Florenzi), Destro (81’M.Bastos), Gervinho (Lobont, Skorupski, Toloi, Jedvaj, Mazzitelli, Ljajic, F.Ricci). All.Garcia.

Udinese (3-5-1-1): Scuffet; Heurtaux, Danilo, Domizzi; Widmer, Badu (85’Zielinski), Allan, Pinzi (64’Muriel), Basta; Pereyra; Di Natale (80’N.Lopez) (Brkic, Kelava, Neuton, Naldo, Bubnjic, Jadson, Yebda, A.Lazzari, Maicosuel). All.Guidolin.

Arbitro: Paolo Tagliavento (sezioni di Terni)

Ammoniti: 27’Nainggolan (R), 68’Widmer (U) per gioco scorretto