Borussia Dortmund-Zenit San Pietroburgo finisce con il risultato di 1-2 a favore dei russi, che vincono ma non riescono a rimontare il 2-4 subito in casa nella gara di andata. Sconfitta indolore per il Borussia Dortmund che si qualifica ai quarti di finale con il punteggio complessivo di 6-4. Al Westfalenstadion segnano Hulk e Kehl nel primo tempo e Rondon nella ripresa, per l’1-2 finale a favore dello Zenit che abbandona la Champions League con onore. Il Borussia Dortmund attende ora il sorteggio di venerdì a Nyon, in cui saranno delineati gli accoppiamenti dei quarti di finale: i possibili avversari sono Barcellona, Bayern Monaco, Paris Saint-Germain, Atletico Madrid, Manchester United, Chelsea e Real Madrid.
La partita si sblocca al quindicesimo minuto di gioco. Hulk riceve palla decentrato sulla destra, poco oltre la metacampo: il brasiliano approfitta della spazio davanti a sè per accentrarsi, a da circa 30 metri esplode un tiro di sinistro fortissimo, una cannonata delle sue che prende un effetto a girare e batte l’incolpevole Weidenfeller sulla sua destra. Per Hulk si tratta del gol numero 4 in questa edizione della Champions League, il quattordicesimo stagionale. Il Borussia Dortmund supera la fase di difficoltà e al 33′ minuto di gioco ristabilisce la parità. Azione che si sviluppa sulla fascia sinistra: il terzino Schmelzer scatta verso il fondo ed effettua un bel traversone arcuato, che spiove sul secondo palo: in area irrompe capitan Sebastian Kehl che stacca più in alto di Criscito ed incorna in rete sul secondo palo. Per il centrocampista tedesco è il primo gol in 30 presenze di Champions League. Al 71′ minuto di gioco lo Zenit San Pietroburgo torna in vantaggio. Questa volta Criscito è protagonista in positivo: il terzino azzurro avanza a sinistra e al allibite effettua un cross invitante a centro area, dove Rondon è libero di colpire di testa verso il secondo palo superando il portiere Weidenfeller. Nell’occasione non perfetto il difensore tedesco Hummels che si stacca dall’attaccante cercando di metterlo in fuorigioco, ma senza riuscirci. Per il colombiano Rondon è il primo gol in Champions League (ne aveva segnati 4 in Europa League, con la maglia del Rubin Kazan) e il numero 13 in questa stagione.
Alle ore 20,45 di questa sera al Signal Iduna Park (il Westfalenstadion per i nostalgici dei nomi originali) si gioca Borussia Dortmund-Zenit San Pietroburgo, partita valida per il ritorno degli ottavi di finale della Champions League 2013-2014. E’ un incontro dal pronostico sostanzialmente chiuso: all’andata i tedeschi hanno espugnato il Petrovsky con un convincente 4-2, e non sembra che le due reti messe a segno dai russi possano fare la differenza nella partita di ritorno. Ci sarebbe bisogno di un 3-0 esterno per qualificare lo Zenit ai quarti di finale, ma il momento non è dei più rosei: recentemente è giunto al termine il ciclo di Luciano Spalletti, esonerato per gli scarsi risultati della squadra. Al suo posto è stato promosso Sergey Semak, che nello Zenit ha giocato per tre stagioni e da quest’anno ricopriva l’incarico di assistente. Ha 38 anni e poca esperienza in panchina: siamo sicuri che “si farà”, ma si tratta naturalmente di una soluzione ad interim e per far fuori il Dortmund servirebbe un miracolo. I gialloneri dunque sognano un altro quarto di finale: la Champions League è rimasto l’unico obiettivo di una stagione sciagurata dal punto di vista degli infortuni, la sconfitta interna subita sabato dal Borussia Monchengladbach ha fatto sprofondare la squadra a -23 dal Bayern Monaco e addirittura c’è il rischio concreto di finire fuori dalle prime tre in Bundesliga, il che vorrebbe dire giocare il playoff in estate per accedere alla fase a gironi. Arbitra l’incontro lo spagnolo Alberto Undiano Mallenco, coadiuvato da Raul Cabanero Martinez e Roberto Diaz Perez del Palomar; quarto uomo Juan Yuste, il delegato UEFA è il danese Christian Kofoed. Potrete seguire questa partita su Premium Calcio 1, canale 371: la telecronaca è di Fabrizio Ferrera, il commento tecnico di Luca Pellegrini e i contribuiti da bordocampo, comprensivi di interviste, di Massimo Veronelli. Sarà disponibile anche lo streaming video per seguire la partita su PC, tablet o smartphone: basta attivare Premium Play, applicazione gratuita riservata a tutti gli abbonati. L’alternativa è Sky Sport 3 e Sky Calcio 2 (canali 203 e 252) e naturalmente lo streaming video grazie a Sky Go, applicazione gratuita riservata a tutti gli abbonati: telecronaca di Massimo Tecca, commento tecnico di Luca Marchegiani. Per quanto riguarda i social network, su Twitter trovate il profilo ufficiale della Champions League (@ChampionsLeague) che aggiornerà sui punteggi delle gare; con particolare riferimento a Chelsea-Galatasaray potete scegliere gli account delle due squadre, ovvero e @zenit_spb.