Risultato finale per Milan-Juventus e Fiorentina Lazio. I Campioni d’Italia hanno vinto 2-0 mentre i capitolini hanno espugnato il Franchi. La classifica vede la fuda dei bianconeri e il consolidarsi del secondo posto della Roma. Il Milan occupa l’ultima casella della parte “sinistra” della classifica. Annata amara per i rossoneri
Risultato che cambia ancora in Milan-Juventus grazie al gol di Carlos Tevez che con una bordata dai 25 metri mette la palla sotto la traversa. Spazi immensi lasciati all’Apache, che non si fa pregare e chiude la partita
Risultato che cambia in Milan-Juventus con un gol facile-facile di Fernando Llorente che tutto solo mette il pallone in porta dopo un corto circuito difensivo del Milan. Juventus in vantaggio proprio nel momento migliore dei rossoneri, vedremo se assorbiranno la botta
Risultato che cambia in Fiorentina-Lazio con il gol al 5 minuto di Lorik Cana che spacca l’equilibrio della partita. Pasticciaccio brutto sugli sviluppi di un calcio d’angolo della difesa gigliata e Cana riesce a trovare la giusta coordinazione per una sforbiciata in acrobazia che non lascia scampo a Neto. Che pasticcio per Montella!
Doppio posticipo questa sera per arrivare a conoscere i risultati delle ultime due partite che concluderanno la 26ma giornata di campionato di Serie A. La classifica manca di alcuni punti fondamentali, tra poco sapremo tutto. La tensione è altissima, il fischio di inizio sta per arrivare…
Il risultato finale della sfida tra Livorno e Napoli è di parità: 1-1. La classifica per i ragazzi di Benitez comincia ad essere sdrucciolevole nell’inseguimento lanciato alla Roma. Insigne e compagni avrebbero dovuto approfittare del pareggio casalingo giallorosso e invece non hanno recuperato i due punti persi la scorsa settimana e si portano a sole sei lunghezze dai capitolini che devono però recuperare una gara. De Laurentiis sarà furibondo.
Clamoroso pareggio del Livorno, gol di Mbaye e il Napoli è riacciuffato, cambia il risultato e si riapre la voragine che separa i ragazzi di Benitez dalla Roma. Azione rocambolesca con un batti e ribatti in area e il tocco di punta di Mbayeche insila il pallone sotto la schiena di Reina in tuffo e che con un movimento goffo e sfortunato manda il pallone nelle propria porta. Probabile che la Figc omologherà la rete come autogol del portiere napoletano privando Mbaye della gioia del primo gol in campionato (per ora però si esulta tra gli amaranto)
Risultato che cambia al 32′ minuto grazie a un calcio di rigore battuto magistralmente da Dries Mertens concesso per fallo di Ceccherini su Pandev. Livorno-Napoli è ora sullo 0-1. Nonostante le proteste di Ceccherini è parso piuttosto evidente il fallo (e anche alquanto ingenuo). Ora i partenopei recuperano i punti persi sulla Roma…
Sta per cominciare Livorno-Napoli, il posticipo delle 18:30 che prelude ai due big match di serata. I partenopei devono cogliere l’occasione del pari della Roma per attaccare il secondo posto e il Livorno, pur se in trasferta, sembra l’avversario più adatto per riguadagnare i due punti persi la scorsa settimana. Belfodil ed Emegara permettendo. E soprattutto se il Napoli avrà imparato a non calare la concentrazione contro avversari all’apparenza poco pericolosi
Risultati finali per le partite delle 15 di questa 26ma giornata di Serie A. Gol e spettacolo che incidono sulla classifica, pur se provvisoria e in attesa delle gare della sera (tre quest’oggi). La Sampdoria piega il Torino in casa con il risultato finale di 2-0, e questo forse è il risultato più clamoroso anche se con minori implicazioni di classifica. Pesantissimo il punto invece guadagnato dal Bologna a Verona (le altre in coda hanno perso tutte) mentre la vittoria del Parma nel derby emiliano con il Sassuolo lancia la squadra di Donadoni a un solo punto dall’Inter. L’Europa non è piuù una chimera
E ci pensa Luca Cigarini a riportare il risultato di Atalanta Chievo a favore dei nerazzurri. Appena entrato, tira fuori dal cilindro il colpo decisivo dopo una sponda in area di Denis: staffilata angolatissima e gol del ritrovato vantaggio
Gioia incontenibile per il giovane Sturaro che mette al sicuro il risultato di Genoa-Catania segnando il gol del raddoppio con una complicità ai limiti della papera di Andujar. Il tiro a incrociare di Sturaro infatti è tutt’altro che irresistibile, ma la palla sbatte piuù volte a terra e trae in inganno Andujar in tuffo che si fa passare la sfera sotto il braccio
Risultato che cambia ancora in Torino-Sampdoria, ma per il sigillo di Manolo Gabbiadini. Un gol fantastico direttamente su calcio di punizione dalla distanza. Una botta di sinistro che conficca sotto l’incrocio un pallone a velocità supersonica, una rete da vedere e rivedere e che non dà scampo alcuno al povero Padelli, incolpevole nella circostanza
Incredibile pareggio del Chievo contro l’Atalanta grazie al gran gol di testa di Danilo Dainelli che sovrasta Mario Yepes (non proprio un nanetto) sugli sviluppi di un calcio di punizione. Bruttissimo colpo per i padroni di casa che avevano in mano la partita e pensavano che il risultato fosse acquisito soprattutto dopo l’espulsione di Cesar che aveva lasciato i clivensi in dieci uomini. Non era così
Non è un gol, il risultato non cambia, ma vale come una rete. Il rigore poteva mandare in vantaggio il Bologna a Verona, ma il fallo di Cacciatore non sarà determinante per il risultato finale perchè in porta c’è un super-Rafael che si butta indovinando l’angolo cercato da Rolando Bianchi e mantiene il punteggio sullo 0-0
I risultati delle partite alla fine dei primi tempi vedono un solo 0-0, quello tra Verona e Bologna, mentre in tutte le altre gare è stata segnata almeno una rete. Atalanta-Chievo è sull’1-0 per il gol di Carmona, Genoa-Catania (etnei in 10) è 1-0 grazie al gol di Antonelli, il Parma vince a Sassuolo grazie al gol siglato al primo minuto da Parolo. Infine la Sampdoria sta espugnando Torino con un gol in sospetto fuorigioco di Okaka
Gran gol di Carmona che trova un pallone sporco ma che riesce a mettere alle spalle del poriere avversario. L’Atalanta quindi riesce a passare in vantaggio sul Chievo
Antonelli! Prima se lo divora, e poi segna il suo terzo gol in campionato e cambia il risultato di Genoa-Catania. Una azione piuttosto complicata e fortunosa per il Grifone che arriva al cross dalla destra con la palla che rimane bassa e arriva in qualche modo ad antonelli che spara sul portiere, ma poli la palla gli carambola nuovamente addosso e nel rimpallo sbatte sul petto di Gilardino che involontariamente la addomestica nuovamente per Antonelli che questa volta di destro da posizione defilatissima riesce a incastrarla tra difensore e portiere
Risultato che cambia anche in Torino-Sampdoria grazie al primo gol in campionato di Stefano Okaka. Gol tipico in controtempo, con la difesa che sale male il fuorigioco che non scatta e la verticalizzazione per Okaka (se il tocco è di Mustafi, era da non convalidare) sporcata da un difensore granata. Con una freddezza che non gli è normalmente propria l’attaccante italiano fa secco il portiere del Torino
Basta un minuto e cambia il risultato in Sassuolo-Parma con il gol flash di Parolo. Bellissimo nella struttura dell’azione, l’italiano si inserisce magistralmente dopo la sterzata di Biabiany partito in sospetta posizione di fuorigioco, brucia tutti e incrocia sul primo palo una rasoiata imparabile per il portiere della squadra di casa. Grandissima gioia di Parolo
Senza big, ma non meno interessanti. Le partite di serie A delle 15 cominciano all’insegna degli incontri di squadre di “seconda fascia” a livello di blasone, ma decisamente interessanti a livello di classifica. Torino e Verona in particolare sono gli osservati speciali, il Parma ha sulla carta un impegno semplice, ma è sempre un derby quello con il Sassuolo. Atalanta Chievo e Genoa Catania completano il quadro, ci si aspetta gol e spettacolo, ci saranno?
Risultato finale: Cagliari 3, Udinese 0. Spettacolo al Sant’Elia con una partita ad altissima tensione per gli isolani che fanno quadrato attorno al loro allenatore e al loro presidente fornendo una prestazione maiuscola. I friulani sono stati limitati da un’ottima impostazione tattica da parte dei padroni di casa, ma anche da un pizzico di sfortuna. Annata storta per Guidolin, ma con tanti giovani interessanti si può sperare nel futuro
Bellissimo gol di Ibraimi che marca la sua prima segnatura in Serie A e mette al sicuro il risultato di Cagliari-Udinese, tre a zero. Nel cuore dell’area di rigore esplode un tiro a giro che si insacca a fil di palo. Gioia incontenibile e maglietta che vola via. Cartellino giallo, questa volta da perdonare
Risultato che cambia ancora in Cagliari Udinese, ma non come ci si sarebbe potiti aspettare con il pareggio dei friulani, ma con il raddoppio degli isolani. Il gol lo firma Matias Vecino, su assist di Ibraimi. Bruttissimo colpo per la squadra di Guidolin che ora davvero sembra non poter far nulla per evitare la sconfitta finale…
Risultato che cambia in Cagliari Udinese grazie al super-gol di Victor Ibarbo che riceve un cross spovente nel pieno dell’area di rigore, colpisce di testa creando una srota di sombrero che irride Naldo che lo marca stretto: girata al volo e gol. Bellissimo, da vedere e rivedere
Il primo risultato che si svelerà in questa domenica di Serie A è quello di Cagliari-Udinese. Le due squadre stanno entrando sul terreno di gioco in una giornata soleggiata e che vedrà ancora in campo il giocatore più anziano del campionato (Di Natale) e il più giovane (Scuffet). I problemi dell’attacco del Cagliari sono noti, vedremo se contro questo ragazzino terribile si risveglierà
La Serie A sta entrando nella sua fase calda: siamo alla 26^ giornata, e in questi turni si giocano partite il cui risultato può essere decisivo per la corsa allo scudetto, per quella al terzo posto e per gli altri obiettivi (Europa League e salvezza). Il turno si è aperto alla grande con l’anticipo del sabato Roma-Inter, terminato con il punteggio di 0-0; oggi si parte alle 12,30 con Cagliari-Udinese, poi alle 15 si giocano Atalanta-Chievo, Genoa-Catania, Sassuolo-Parma, Torino-Sampdoria e Verona-Bologna; alle ore 18,30 Livorno-Napoli, la giornata si chiude con i due posticipi delle 20,45 e cioè Fiorentina-Lazio e Milan-Juventus. Partiamo proprio dalla fine: a San Siro grande partita anche se non si tratta di uno scontro diretto guardando la classifica. I bianconeri (66 punti) cercano la fuga decisiva per lo scudetto, i rossoneri (35) vogliono rientrare nel discorso Europa League e in ogni caso vincere una partita simile darebbe lustro se non altro al periodo della squadra. Il Napoli (51) è a una delle ultime chiamate: se vuole arrivare secondo non può più permettersi di perdere punti contro le piccole, il Livorno (20) è appena rientrato in zona retrocessione ma sta giocando bene, dunque potrebbe provare il colpo. Il terzo posto è il grande obiettivo della Fiorentina (45), frenata dal Parma, senza Borja Valero e Montella e a caccia di una vittoria importante; la Lazio (35) si è ripresa molto bene dalla sconfitta di Catania e alla pari del Milan vuole provare a ottenere una qualificazione alla prossima Europa League. Interessante lo scontro in chiave salvezza del Sant’Elia, con il Cagliari (25) che ha vinto una delle ultime dieci partite e l’Udinese (28) in ripresa e a caccia degli ultimi punti per la tranquillità. Il Sassuolo (17) è ultimo, Malesani forse non avrà un’altra opportunità in caso di sconfitta e l’avversario, il Parma (36) non perde da 13 partite. Il Verona (39) è attualmente sesto e qualificato ai preliminari di Europa League, ha un turno agevole ma il Bologna (21) è già stato capace di andare a vincere all’Olimpico di Torino. Proprio i granata (36) delusi da come è finito il derby della scorsa settimana vanno a caccia del riscatto contro la Sampdoria (28) che a conti fatti dovrebbe essere salva e gioca a mente sgombra, ma cerca risposte dopo la sconfitta interna contro il Milan, con Mihajlovic arrabbiato per l’atteggiamento sbagliato. Infine l’Atalanta (28) con la vittoria sarebbe di fatto salva, il Chievo (21) ha dimostrato di essere vivo battendo il Catania che adesso ha bisogno di altri punti. Gli etnei (19) giocano a Marassi contro il Genoa (32) reduce dal pareggio del San Paolo e alla ricerca di un difficile ma possibile posto in Europa.
RISULTATO FINALE
RISULTATO FINALE 16′ Ibarbo (C); 81′ Vecino (C); 88′ Ibraimi (C)
RISULTATO FINALE 21′ Carmona (A); 72′ Dainelli (C); 85′ Cigarini (A) – NOTE: 68′ Esp. Cesar (C)
RISULTATO FINALE – 14′ Antonelli (G); 85′ Sturaro (G) – NOTE: 39′ Esp. Bellusci (C)
RISULTATO FINALE 1′ Parolo (P) – NOTE: 72′ Esp. Berardi (S)
RISULTATO FINALE – 7′ Okaka (S); 79′ Gabbiadini (S)
RISULTATO FINALE
RISULTATO FINALE 32′ Rig. Mertens (N); 39′ Mbaye (L)
RISULTATO FINALE – 5′ Cana (L)
RISULTATO FINALE 44′ Llorente (J); 68′ Tevez (J)
squadra | punti | partite | in casa | fuori casa | reti | dettaglio | ||||||||||||
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G | V | N | P | G | V | N | P | G | V | N | P | F | S | |||||
Juventus | 69 | 26 | 22 | 3 | 1 | 13 | 13 | 0 | 0 | 13 | 9 | 3 | 1 | 62 | 19 | |||
Roma | 58 | 25 | 17 | 7 | 1 | 13 | 10 | 3 | 0 | 12 | 7 | 4 | 1 | 49 | 11 | |||
Napoli | 52 | 26 | 15 | 7 | 4 | 13 | 8 | 4 | 1 | 13 | 7 | 3 | 3 | 51 | 29 | |||
Fiorentina | 45 | 26 | 13 | 6 | 7 | 13 | 7 | 3 | 3 | 13 | 6 | 3 | 4 | 45 | 29 | |||
Inter | 41 | 26 | 10 | 11 | 5 | 13 | 6 | 6 | 1 | 13 | 4 | 5 | 4 | 43 | 29 | |||
Parma | 40 | 25 | 10 | 10 | 5 | 13 | 5 | 6 | 2 | 12 | 5 | 4 | 3 | 39 | 29 | |||
Hellas Verona | 40 | 26 | 12 | 4 | 10 | 14 | 8 | 2 | 4 | 12 | 4 | 2 | 6 | 43 | 42 | |||
Lazio | 38 | 26 | 10 | 8 | 8 | 12 | 7 | 3 | 2 | 14 | 3 | 5 | 6 | 34 | 34 | |||
Torino | 36 | 26 | 9 | 9 | 8 | 13 | 5 | 5 | 3 | 13 | 4 | 4 | 5 | 39 | 34 | |||
Milan | 35 | 26 | 9 | 8 | 9 | 13 | 6 | 4 | 3 | 13 | 3 | 4 | 6 | 39 | 37 | |||
Genoa | 35 | 26 | 9 | 8 | 9 | 13 | 6 | 4 | 3 | 13 | 3 | 4 | 6 | 30 | 32 | |||
Sampdoria | 31 | 26 | 8 | 7 | 11 | 13 | 4 | 4 | 5 | 13 | 4 | 3 | 6 | 29 | 37 | |||
Atalanta | 31 | 26 | 9 | 4 | 13 | 13 | 8 | 2 | 3 | 13 | 1 | 2 | 10 | 27 | 38 | |||
Cagliari | 28 | 26 | 6 | 10 | 10 | 14 | 6 | 4 | 4 | 12 | 0 | 6 | 6 | 26 | 35 | |||
Udinese | 28 | 26 | 8 | 4 | 14 | 12 | 5 | 2 | 5 | 14 | 3 | 2 | 9 | 29 | 39 | |||
Bologna | 22 | 26 | 4 | 10 | 12 | 13 | 2 | 6 | 5 | 13 | 2 | 4 | 7 | 22 | 41 | |||
ChievoVerona | 21 | 26 | 5 | 6 | 15 | 12 | 3 | 2 | 7 | 14 | 2 | 4 | 8 | 20 | 37 | |||
Livorno | 21 | 26 | 5 | 6 | 15 | 14 | 3 | 4 | 7 | 12 | 2 | 2 | 8 | 27 | 46 | |||
Catania | 19 | 26 | 4 | 7 | 15 | 12 | 4 | 5 | 3 | 14 | 0 | 2 | 12 | 19 | 45 | |||
Sassuolo | 17 | 26 | 4 | 5 | 17 | 13 | 3 | 1 | 9 | 13 | 1 | 4 | 8 | 25 | 55 |