Risultato ancora fermo sullo 0-2 tra Chievo e Roma, ma la partita sembra diretta tranquillamente verso il porto giallorosso. Rudi Garcia cerca di gestire al meglio la propria rosa e ha già effettuato due cambi per far rifiatare Maicon e Totti, e ora potrebbe (quando siamo al 25mo della ripresa) sostituire anche Nainggolan, che sembra alle prese con un affaticamento muscolare, mentre una prima ipotesi era la sostituzione di Mattia Destro con Bastos. Il Chievo gioca tutte le sue carte mettendo in campo Rubin, Pellissier e Obinna, ma De Sanctis riceve palloni solo da raccogliere con grande calma e calciati debolmente. Ora il problema per la Roma sarà non rischiare ma senza cali di concentrazione per evitare di andare in affanno nei minuti finali. La partita prosegue con minor ritmo, ma l’impressione è che le emozioni stiano aspettando dietro l’angolo. Chievo-Roma non è ancora finita…
Risultato che cambia di nuovo e ora siamo 0-2 in Chievo Roma, grazie al gol di Mattia Destro. I giallorossi hanno fatto di tutto per arrivare al raddoppio. Con la complicità involontaria dei padroni di casa, costretti dai capitolini a un altro errore attorno al trentesimo minuto che poteva davvero costar caro. Dainelli pressato sbaglia un altro retropassaggio, Destro si invola e arriva al tiro dopo aver anticipato secco Agazzi, la sua conclusione però finisce diretta fuori dal bersaglio. Pochi minuti dopo altro disimpegno errato del Chievo e ancora Roma pronta a colpire, miracolo di Agazzi in anticipo su Gervinho. Ma il gol è nell’aria e al 42mo minuto Mattia Destro non sbaglia, lanciato nello spazio da un ottimo filtrante di Rodrigo Taddei in verticale, finta di corpo su Agazzi che va giù e tocco di destro a uccellare il portiere con la palla che si infila diretta all’angolino
Risultato che cambia al Bentegodi con il Chievo che va sotto contro la Roma per 1 a zero grazie al gol di Gervinho che sfrutta cinicamente un suicidio collettivo dei clivensi. Disimpegno in verticale del Chievo verso la propria porta e Cesar sbaglia completamente il retropassaggio di testa ad Agazzi, sulla traiettoria del pallone piomba Gervinho che con in preciso tocco di piatto fa secco il portiere avvesario e manda la palla diretta in rete: Chievo-Roma, 0-1
Cheivo-Roma, diretta da Mazzoleni di Bergamo è cominciata da pochi secondi. Le formazioni ufficiali che si affronteranno in campo sono state comunicate dagli speacker. Eccole: Agazzi; Frey, Cesar, Dainelli; Sardo, Radovanovic, Rigoni, Bentivoglio, Lazarevic; Stoian, Paloschi. A disp.: Puggioni, Squizzi, Canini, Bernardini, Claiton, Rubin, Dramè, Calello, Guarente, Thereau, Obinna, Pellissier. All. Corini. De Sanctis; Maicon, Benatia, Castan, Romagnoli; Nainggolan, Taddei, Pjanic; Destro, Totti, Gervinho. A disp.: Skorupski, Lobont, Toloi, Jedvaj, Torosidis, Dodò, Florenzi, Bastos, Ricci, Mazzitelli, Ljajic. All. Garcia
La maggiore qualità della Roma contro l’agonismo di un Chievo che dovrà cercare di correre più degli avversari: inevitabilmente sarà questo il tema di Chievo-Roma, anticipo della ventinovesima giornata di serie A che seguiremo in diretta dallo stadio Bentegodi di Verona. Normale che sia così, vista la nettissima differenza in classifica fra le due squadre. Gli uomini di Rudi Garcia dovranno sfruttare la loro superiorità, di cui scegliamo come simbolo il capitano Francesco Totti, che è tornato lunedì sera a guidare (con gol) l’attacco della Roma. I gialloblù invece punteranno su una folta e guardinga retroguardia a cinque e sulla grinta che una squadra pericolante deve mettere su ogni pallone quando mancano ormai solamente dieci giornate alla fine della stagione.
Per presentare al meglio Chievo-Roma, la redazione de IlSussidiario.net ha intervistato in esclusiva il doppio ex Massimo Marazzina (clicca qui per leggere l’intervista completa), che avverte la Roma: “Sarà una partita molto combattuta,visto che entrambe le squadre hanno bisogno di punti per la loro classifica e cercheranno la vittoria”. Trasferta non semplice al Bentegodi per la squadra di Rudi Garcia, insomma. Marazzina si aspetta un Chievo aggressivo e pronto a sfruttare in contropiede gli spazi che i giallorossi concederanno loro: andrà davvero così? Il verdetto al campo…
Si avvicina l’inizio di Chievo-Roma, quindi andiamo a vedere quali sono le quote per le scommesse sportive su questa partita di serie A secondo l’agenzia Snai. Non ci sono dubbi sul fatto che i giallorossi di Rudi Garcia siano nettamente favoriti per la vittoria, pur giocando in trasferta: al Bentegodi il segno 2 è quotato a 1,60, mentre si sale a 3,60 in caso di pareggio e addirittura a 6,00 per un successo degli uomini di Eugenio Corini, che sarebbe pesantissimo nella lotta per la salvezza. Si prevede una sfida non troppo ricca di gol, come spesso in effetti succede in questi casi, con una posta in palio altissima: l’Under 2,5 paga 1,75 volte la posta, mentre per l’Over si sale a 1,95. Il No Goal (almeno una delle due squadre non segna) è quotato a 1,75, ed è quindi considerato più probabile del Goal: l’ipotesi di almeno un gol per entrambe le compagini è quotata a 1,95. Il risultato più probabile è la vittoria di misura degli ospiti, visto che l’1-0 giallorosso pagherebbe soltanto 6,00 volte la posta, mentre sui risultati a fine primo tempo c’è equilibrio tra il vantaggio della Roma e il pareggio (2,20), mentre un vantaggio veneto è quotato a 5,50.
Questa sera alle ore 20,45 lo stadio Bentegodi ospita Chievo-Roma, diretta dall’arbitro Mazzoleni, partita valida per la 29^ giornata del campionato di Serie A 2013-2014. E’ una sfida importante per entrambe: quasi un testacoda, con i veneti quartultimi con 24 punti e i giallorossi secondi con 61 (e una partita da recuperare). E’ chiaro dunque il tema: il Chievo deve sfruttare il fattore campo e provare a prendersi una vittoria di grande prestigio per ottenere tre punti fondamentali nella corsa alla salvezza che procede a singhiozzo, mentre la Roma vuole blindare il secondo posto e provare a tenere accesa la corsa allo scudetto, dunque non ha altro risultato se non la vittoria per farlo. All’andata una rete di Marco Borriello nel secondo tempo aveva consegnato una vittoria importantissima e storica alla squadra di Rudi Garcia: la decima in dieci partite di campionato, la striscia più lunga di sempre all’inizio di un torneo di Serie A. Da allora sono cambiate tante cose: Borriello gioca in Premier League, il Chievo ha cambiato allenatore e la striscia giallorossa si è interrotta (peraltro alla partita seguente), ma restano uguali gli obiettivi delle due formazioni. Che in Veneto si sono sfidati in undici occasioni, con quattro vittorie della Roma ma l’ultima sfida appannaggio del Chievo. Si giocò a dicembre su un campo ai limiti della praticabilità e della visibilità, ci furono alcune decisioni arbitrali contestate e alla fine i veneti uscirono vincitori all’87’ grazie a un gol di Sergio Pellissier. Nella stagione precedente era finita 0-0, mentre l’ultimo successo per la Roma è del maggio 2010: cornice stupenda per un 2-0 firmato Vucinic e De Rossi. I capitolini si giocavano lo scudetto quel giorno, ma il vantaggio era andato a farsi benedire per la sconfitta interna di qualche settimana prima. Infatti il tricolore non arrivò. La prima partita giocata a Verona tra le due formazioni risale invece al 22 dicembre 2001, quando la Roma aveva il tricolore sul petto. Fu 3-0 giallorosso: segnarono Emerson, Samuel e Tommasi, ma quel Chievo era stato capace di andare in testa al campionato e restarci per alcune giornate. Da segnalare tra i doppi ex proprio l’artefice di quel miracolo, Gigi Delneri: a Roma restò poco, fu uno dei tanti allenatori di quello sciagurato 2004-2005. Arrivò in sostituzione di Rudi Voeller, rimase per sei mesi con 34 punti in 24 giornate. Poi, a parte Leandro Paredes che i giallorossi hanno girato al Chievo per riprenderselo a giugno (ma l’argentino non ha ancora giocato) c’è Simone Perrotta, centrocampista titolare dei veneti neopromossi, poi fondamentale nel ciclo di Luciano Spalletti a Roma, grazie al quale ha conquistato la Nazionale e il Mondiale nel 2006. Infine Michael Bradley, ceduto negli Stati Uniti a gennaio: dopo un anno a Verona si è trasferito alla Roma dove è stato una riserva ma ha anche segnato gol importanti.
Il Chievo arriva da un periodo in cui ha avuto prestazioni a fasi alterne. Prendiamo in esame le ultime cinque partite: sono arrivate due vittorie e tre sconfitte, alti e bassi dovuti al calendario (difficile fare punti in casa di Juventus e Fiorentina) ma anche a un assetto della squadra che non permette mai di essere continui, vista la difficoltà nell’andare a rete. Eugenio Corini può ritenersi soddisfatto per la prestazione del Franchi, ma adesso sa bene che i complimenti non bastano perchè non sono quelli a garantire la permanenza in Serie A. Bisogna aggrapparsi al rendimento interno: al Bentegodi i gialloblu sono riusciti a vincere due partite, comprese quelle importantissime contro Catania e Genoa dell’ultimo periodo, con due pareggi e sette sconfitte. Rimane, quello del Chievo, il peggior attacco del torneo: 23 gol realizzati, ai quali si sopperisce minimamente con la difesa (41 subiti); Alberto Paloschi sta però trovando continuità in zona gol, sono tre nelle ultime due partite e un totale di 8 in campionato. La Roma ormai parla apertamente di secondo posto: non si pensa più allo scudetto, forse per scaramanzia ma anche perchè con 14 punti di svantaggio (virtualmente 11) a 10 giornate dalla fine le speranze sono decisamente diminuite. Naturalmente si aspetta sempre un passo falso della Juventus e si aspetta con trepidazione lo scontro diretto dell’Olimpico, sapendo anche che i bianconeri devono andare a Napoli; tuttavia per la partita della 37^ giornata che vedrà opposte le prime due della classe i giochi potrebbero essere ampiamente fatti. Meglio concentrarsi allora su quello che era l’obiettivo dichiarato da subito: tornare in Champions League. Riuscire a farlo dalla porta principale, senza passare dal playoff, farebbe tutta la differenza del mondo a livello di inizio della preparazione estiva e ipotesi di calciomercato. Ecco perchè i tre punti di tesoretto che i giallorossi hanno in questo momento sui partenopei devono essere difesi con le unghie e con i denti. Lo scorso lunedi la squadra di Rudi Garcia è tornata alla vittoria pur soffrendo (3-2 all’Udinese) e soprattutto è tornata a fare gol dopo due partite a secco; Morgan De Sanctis è tornato a subire gol in casa (non succedeva dall’8 dicembre) ma l’importante sono i 3 punti. Il passo giallorosso in trasferta rimane ottimo: ci sono 7 vittorie (solo la Juventus ha fatto meglio), 4 pareggi e 2 sconfitte, le uniche due in campionato e maturate proprio contro i bianconeri e il Napoli. Contro l’Udinese si sono sentite le assenze di De Rossi e Strootman a centrocampo; se Capitan Futuro tornerà in campo nel turno infrasettimanale l’olandese è fuori per il resto della stagione, un duro colpo. Vedremo dunque se in questa partita il Chievo riuscirà a far valere il fattore campo o se invece sarà la Roma a mostrare che i 37 punti di distacco in classifica ci sono tutti, prendendosi una vittoria importante. Non resta dunque che dare la parola al campo e mettersi comodi: la diretta di Chievo-Roma sta per cominciare…