Incontro interessante oggi pomeriggio allo stadio San Siro tra Inter e Atalanta, due squadre che stanno giocando molto bene in questo periodo. Giunti ormai alla ventinovesima giornata di serie A, è questo il derby lombardo principale, dal momento che la squadra di Walter Mazzarri è quinta in classifica con 47 punti, mentre quella di Stefano Colantuono è nona con 37, due lunghezze davanti al Milan. I nerazzurri milanesi sono reduci dal successo nella difficile trasferta di Verona per 2-0, quelli bergamaschi dalla nettissima vittoria in casa per 3-0 contro la Sampdoria. Due squadre in forma, che ora vedono molto vicini i rispettivi obiettivi, la qualificazione in Europa League per Zanetti e compagni, la salvezza tranquilla per l’Atalanta. Si prevede dunque un match giocato a viso aperto e combattuto, anche perché recentemente la Dea ha sempre fatto soffrire l’Inter. Sarà anche una sfida fra bomber argentini, Rodrigo Palacio da una parte e German Denis: potrebbero essere loro i giocatori decisivi. Per presentare questo match abbiamo sentito Bortolo Mutti. Iniziò la carriera da giocatore nelle giovanili dell’Inter per militare poi nell’Atalanta, che ha guidato anche da allenatore. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Inter-Atalanta che partita sarà? Dovrebbe essere una bella partita, giocata bene dalle due squadre considerando anche il fatto che l’Atalanta, per la sua buona situazione di classifica, verrà a Milano senza il problema di dover strappare un risultato positivo a tutti i costi.
La squadra di Mazzarri è in grande forma, l’allenatore nerazzurro ha trovato l’assetto giusto? Ha consolidato gli equilibri dell’Inter e ora sta cercando di dare continuità di gioco alla sua squadra. Le prospettive sono buone e mi sembra che gli uomini di Mazzarri siano sulla strada giusta.
Hernanes fondamentale in questo cambiamento? Il calciatore brasiliano dà fantasia e movimento a tutta la squadra. Riesce anche a essere un giocatore di sostanza, molto importante per l’Inter.
Non sarebbe giusto dare più spazio a Kovacic? Il croato è giovane e si può comprendere che non giocare sia un problema per lui, che è un giocatore di talento. In ogni caso è giusto rispettare le scelte di Mazzarri.
Anche la formazione bergamasca sta ottenendo risultati importanti, quali sono i meriti di Colantuono? L’Atalanta ha una sua quadratura di gioco, Colantuono le ha dato un assetto tattico giusto riuscendo anche a valorizzare giocatori alla fine della loro carriera, come Yepes ad esempio.
Pensa che l’Atalanta verrà a Milano per vincere?
L’Atalanta, come ho detto prima, non ha particolari problemi di classifica. Si diceva che fosse forte solo in casa invece si è visto nelle ultime due trasferte, a Udine dove ha pareggiato e nella vittoria a Roma con la Lazio, che può far bene anche lontano da Bergamo. Giocherà concentrata, sapendo di non doversi scoprire troppo, ma pronta e determinata anche a portare a casa una vittoria da Milano.
Il suo pronostico su quest’incontro? Partita aperta tra due squadre che stanno giocando bene, vedo una tripla. (Franco Vittadini)