Proseguono le emozioni del torneo di tennis di Miami, categoria ATP Master 1000 e WTA Premier Mandatory. Come al solito potrete seguire le partite del torneo maschile su Sky Sport 2 (canale 202 del pacchetto satellitare) che garantisce anche lo streaming video grazie all’applicazione gratuita Sky Go (riservata agli abbonati del pacchetto Sport): la squadra di telecronisti è composta da Elena Pero, Luca Boschetto e Pietro Nicolodi, che si avvalgono del commento tecnico di Paolo Bertolucci, Raffaella Reggi e Laura Garrone. Il torneo femminile invece è in diretta su SuperTennis, web-tv tematica al canale 224 del satellite (o su canali diversi del digitale terrestre a seconda della vostra regione) e ovviamente sul sito www.supertennis.tv. Non mancheranno poi gli aggiornamenti via Twitter, grazie agli account ufficiali del circuito ATP (@ATPWorldTour) e WTA (). Siamo arrivati a uno snodo cruciale del torneo: oggi si gioca la prima parte del terzo turno maschile, mentre le donne lo completano. In campo, non prima delle 21 di Miami (in Italia saranno le due del mattino) c’è il nostro Andreas Seppi, uno dei due italiani superstiti (Fabio Fognini si è guadagnato ieri il terzo turno). Impresa durissima per l’altoatesino, che sfida lo spagnolo David Ferrer, numero 4 del mondo: c’è da dire però che sul cemento tutto è possibile, e che Ferrer ha saltato Indian Wells e potrebbe non essere nella migliore condizione. Possibile un upset? Ci speriamo, nel caso l’avversario sarebbe ostico, e cioè uno tra Grigor Dimitrov e Kei Nishikori, giapponese che sta trovando grande giovamento dal nuovo allenatore Michael Chang (lo ricorderete: giocava in un’epoca piena di talento, la chiamavano la “generazione d’oro” con lui, Courier, Sampras e Agassi tutti americani e quasi coetanei a contendersi gli Slam). In campo anche Roger Federer che trova non Fernando Verdasco ma il qualificato olandese Thiemo De Bakker e quindi ha un impegno più agevole; Richard Gasquet e Kevin Anderson (sarebbe la riedizione del match di Indian Wells) si sfidano per un posto agli ottavi con il Re, mentre Novak Djokovic affronta il tedesco Florian Mayer in una partita che potrebbe non essere così scontata. In campo anche Andy Murray, per capire come reagirà alla separazione da Ivan Lendl dopo due anni di successi (due Slam e l’oro olimpico) e alla schiena che fa ancora le bizze; bella la partita tra Marcos Baghdatis e Jo-Wilfried Tsonga, che si vuole riprendere la Top Ten. Intanto ieri si è qualificato al terzo turno Rafa Nadal, che i suoi, di problemi alla schiena, sembra averli superati: spazzato via Lleyton Hewitt. In campo femminile come sempre le sorprese non mancano. Se abbiamo purtroppo salutato precocemente la vincitrice di Indian Wells Flavia Pennetta (fuori in due set da Ana Ivanovic) e Sara Errani (ha perso in tre da Ekaterina Makarova) e se la bolognese e Roberta Vinci hanno perso al primo turno del doppio dalle spagnole Muguruza/Suarez Navarro (in un tiratissimo super-tie break chiuso 12-10), abbiamo forse ritrovato una Maria Sharapova concentrata e in palla, pur se ha avuto bisogno di tre set per eliminare Lucie Safarova. A sorpresa è stata eliminata Samantha Stosur, perciò sarà la qualificata americana Coco Vandeweghe a sfidare una Serena Williams che ha clamorosamente penato per tre set per avere ragione di Caroline Garcia. Che la numero 1 non sia al top si sapeva: possibile un’eliminazione prima della finale? Forse, ma nel caso sarebbe più probabile ai quarti, contro una tra Makarova e Angelique Kerber (che la battè nel 2012 a Cincinnati ponendo fine alla sua striscia di vittorie). Oggi intanto partite niente male: c’è Na Li che ha approfittato del ritiro di Alisa Kleybanova e oggi se la vede con Madison Keys, c’è Agnieszka Radwanska il cui ginocchio sembra rispondere bene – affronta Elena Vesnina – e c’è Venus Williams che nel 2014 ha vinto a Dubai e promette di scalare nuovamente la classifica.