Se anche nella calda e assolata Florida, lo stato delle palme, delle cartoline e dei litorali infiniti, arriva la pioggia, significa che c’è poco da fare: la maledizione della nuvoletta è più viva che mai. Non è la prima volta a Miami: era già successo sabato, un temporale passeggero e via, si era ripreso concludendo il programma nei tempi previsti. Oggi sarà ancora così? Speriamo: di solito a queste latitudini gli acquazzoni arrivano, salutano e tolgono il disturbo. Intanto però è una seccatura per i giocatori, di sicuro per quelli che erano in campo e sono dovuti rientrare negli spogliatoi. Come Serena Williams, bloccata sul 4-2 (40-40) dopo aver annullato una palla break alla sorprendente Coco Vandeweghe (che ha già eliminato Samantha Stosur). A questo punto dovrebbe slittare la partita di Fabio Fognini inizialmente prevista per le 20, mentre a concludersi sono stati tre incontri: tutto facile per Milos Raonic, che da quando è sotto la cura di Ivan Ljubicic sembra effettivamente migliorato anche tatticamente e ha schiantato lo spagnolo Guillermo Garcia-Lopez. Belle le partite del torneo femminile. Maria Sharapova ha perso il primo set contro la belga Kirsten Flipkens (già semifinalista a Wimbledon 2013) poi ha fatto un altro passo verso il ritorno a pieno regime vincendo le due partite successive. Vittoria anche per Angelique Kerber: lei il primo set lo ha vinto, poi esattamente come le era accaduto con Shuai Peng al secondo turno ha ceduto di schianto (1-6) ma questa volta non ha avuto bisogno di rimonte per domare Ekaterina Makarova (6-3 al terzo). Adesso la tedesca, nella Top Ten da quasi due anni, farà un tifo indiavolato per la Vandeweghe: con Serena Williams avrebbe pronostico semi-chiuso (ma ci aveva vinto sul cemento di Cincinnati), altrimenti avrebbe una bella porta per la semifinale, e chissà che altro. (Claudio Franceschini)
Prosegue senza soste il torneo di tennis di Miami, uno degli ATP Master 1000 e WTA Premier Mandatory in calendario (la categoria cioè immediatamente inferiore agli Slam); siamo arrivati a un momento caldo nei tabelloni: si giocano oggi gli ottavi di finale del torneo femminile e si completa il terzo turno di quello maschile. Potrete come sempre seguire il torneo ATP su Sky Sport 2 (canale 202 del satellite), con possibilità di streaming video su PC, tablet o smartphone grazie a Sky Go, applicazione gratuita riservata a tutti gli abbonati al pacchetto Sport; la squadra di telecronisti si compone di Elena Pero, Luca Boschetto e Pietro Nicolodi con al commento tecnico Raffaella Reggi, Paolo Bertolucci e Laura Garrone. Per quanto riguarda il torneo WTA, l’appuntamento è sulla web-tv tematica SuperTennis, canale 224 del satellite oppure, sul digitale terrestre, a seconda della regione di appartenenza; anche qui possibilità di streaming video direttamente sul sito www.supertennis.tv. Non mancheranno inoltre gli aggiornamenti via Twitter: l’account ufficiale del circuito maschile è @ATPWorldTour, di quello femminile . Oggi in campo abbiamo l’ultimo italiano sopravvissuto al torneo, poichè ieri anche Andreas Seppi ha conosciuto una – prevedibile – sconfitta contro David Ferrer; appuntamento dunque non prima delle 20 italiane, sul Grandstand Fabio Fognini se la vede con lo spagnolo Roberto Bautista Agut. Avversario da non sottovalutare: i precedenti sono 2-1 per il sanremese, ma Bautista Agut – 26 anni da compiere il prossimo 14 aprile – è cresciuto molto nell’ultimo periodo, oggi è al numero 47 del ranking ATP e ha messo in fila risultati importanti, come gli ottavi a Indian Wells. Certo dovesse vincerlo ad aspettarlo ci sarebbe molto probabilmente Rafa Nadal (gioca contro Denis Istomin), ma questo è un problema che si può volentieri lasciare per dopo. Tutti i big sono in corsa: da Andy Murray (ottavo da scintille contro un – pare – ritrovato Jo-Wilfried Tsonga) a Roger Federer, che adesso ha un ottavo entusiasmante contro Richard Gasquet che può fargli molto male con il rovescio (se in giornata) e farlo correre. Avanti anche Novak Djokovic che approfitta del ritiro di Florian Mayer e dunque arriverà riposato alla sfida con Tommy Robredo. In campo femminile come sempre emozioni e upset dietro l’angolo: Venus Williams appare in buona forma fisica e si regala un ottavo contro Dominika Cibulkova, che non ha dato speranze ad Alize Cornet. Continua il grande torneo di Elina Svitolina che si libera in rimonta di Barbora Zahlavova Strycova e ora se la vedrà con Agnieszka Radwanska; Caroline Wozniacki demolisce (6-1 6-0) un’irroconoscibile Sloane Stephens che nel secondo set l’ha “data su”, come si dice in gergo. Partita bellissima tra due outsider come Varvara Lepchenko e Ajla Tomljanovic: è finita al tiebreak del terzo set con la vittoria dell’americana dopo una battaglia di tre ore. Oggi fari puntati su Serena Williams, non apparsa al massimo della forma (ma contro Coco Vandeweghe non dovrebbe avere troppi problemi), su Makarova-Kerber e, soprattutto, su Ivanovic-Kvitova. Poteva esserci Flavia Pennetta contro la ceca, ma il bilancio parla chiaro: la serba comanda 5-0 nei precedenti e anche sabato non ha dato scampo alla brindisina.