La partita tra Sassuolo e Roma si è conclusa con il risultato 0 a 2 a favore della squadra di Rudy Garcia. In gol per i giallorossi sono andati Destro al 15′ del primo tempo e Bastos al 95′, che ha chiuso definitivamente con il proprio gol il match. partita non bellissima soprattutto nella ripresa, con molte interruzioni e molti fischi da parte dell’arbitro. Solo la prima parte del primo tempo ha regalato qualche buona giocata da parte della Roma; per il resto molti errori di impostazione e tanta aggressività da parte delle due squadre che non hanno permesso agli avversari di giocare con calma e velocità il pallone.
non una buona prestazione; partenza con troppa riverenza nei confronti degli avversari. Con il passare dei minuti la squadra di Di Francesco è migliorata in termini di convinzione, ma ciò non è bastato; pochissime giocate corali e tanti individualismi per cercare di portare a casa il pareggio. ci sono state partite molto migliori della Roma quest’anno; poca velocità nel possesso palla e non tantissime occasioni da rete, ma la solidità difensiva della squadra di Rudy Garcia ha permesso ancora una volta di portare a casa tre punti fondamentali in vista della corsa al secondo posto. non precisissima la terna arbitrale con qualche sbavatura di troppo come nel caso del rigore non concesso al Sassuolo.
Il primo tempo tra Sassuolo e Roma si è concluso con il risultato di 0 a 1 a favore dei padroni di casa. Il gol del vantaggio giallorosso è stato siglato da Destro al 15′. La Roma ha iniziato con molta aggressività la partita e fin dai primi minuti di gioco ha chiuso il Sassuolo nella sua metà campo senza farlo ripartire e tenendo in mano il pallino del gioco. Gli ospiti sono infatti andati subito vicino al gol in due occasioni, sempre con Destro: nel primo caso l’attaccante stava per battere a due metri dalla porta, ma Mendes con un intervento straordinario lo ha anticipato in calcio d’angolo; nel secondo caso l’attaccante azzurro ha colpito di testa e ha mandato il pallone alto sopra la traversa. Alla Roma ha risposto il Sassuolo con Cannavaro sugli sviluppi di un corner: su uno schema la palla è arrivata sui piedi del difensore che dal dischetto ha calciato a botta sicura; il pallone è però stato deviato dalla difesa e si è spento sul fondo. Il gol del vantaggio è poi arrivato al 15′ con Mattia Destro: Naingolann ha recuperato palla al limite dell’area avversaria per una disattenzione di Missiroli e ha servito Destro in area che con un tocco sotto ha superato Pegolo in uscita portando in vantaggio la squadra di Garcia. Dopo il gol del vantaggio la Roma ha abbassato i ritmi e ha cercato di gestire il possesso palla. Un episodio particolare si è sviluppato al 36′ con Sansone che è stato toccato in area da Benatia e c’è stata una indecisione generale della terna se concedere o no il rigore per il Sassuolo. Alla fine non è stato giustamente concesso, ma la partita si è un po’ innervosita. Nel finale ci ha provato Berardi con un sinistro dal limite dell’area che si è spento però di poco a lato. Così il primo tempo è terminato con la Roma in vantaggio di un gol. (Matteo Lambicchi)
Sassuolo
Pegolo, 6: sui gol non può nulla; nelle altre circostanze è attento e non si lascia sorprendere.
Gazzola, 5,5: poca spinta sulla destra, tende a rimanere bloccato, ma soffre anche in fase difensiva la velocità degli attaccanti avversari.
Mendes, 6: due interventi prodigiosi che evitano due gol; nel finale perde però la palla da cui parte l’azione del raddoppio della Roma che chiude ogni speranza di rimonta per il Sassuolo.
Cannavaro, 6,5: è attento in fase difensiva e anche il più pericoloso in fase offensiva. Cerca di segnare al suo ex compagno De Sanctis, senza riuscirci.
Longhi, 5: tanti errori e tante imprecisioni; dalla sua parte la Roma sfonda con facilità e con tanta frequenza.
Biondini, 5,5: fatica a trovare la posizione, corre tanto ma a vuoto e per questo subisce il centrocampo avversario (Zaza, dal 61′, senza voto).
Chibsah, 5: non ha la qualità per impostare, peccato che sia sempre lui a doverlo fare e, di conseguenza, l’azione del Sassuolo non è quasi mai precisa.
Missiroli, 4: perde palla addormentandosi al limite dell’area in occasione del gol di Destro; non si riprende e non lotta più.
Sansone, 6,5: il migliore dei suoi, tante giocate e tante accelerazioni per cercare di scardinare la difesa avversaria. Ma è solo contro tutti.
Floccari, 5: non una sponda e non un tiro in porta; i centrali della Roma se lo mangiano e con lui tutto il Sassuolo (Masucci, dal 74′, senza voto).
Berardi, 5: tantissimi errori, dovrebbe trascinare la squadra e si innervosisce; ci prova con orgoglio ma non basta (Farias, dall’ 80′, senza voto).
All.Di Francesco, 5: squadra senza un gioco e senza cattiveria per la maggior parte della partita; la salvezza inizia a diventare un miraggio.
(Matteo Lambicchi)
Roma
De Sanctis, 6,5: sempre attento sui tiri e sulle uscite; non sbaglia niente. Buona prestazione.
Torosidis, 6: molto bloccato in fase difensiva; non spinge quasi mai ma dietro chiude bene nella maggior parte dei casi.
Benatia, 6,5: rischia un rigore su Sansone, ma per il resto è insormontabile. Tanta foga e tanta attenzione che lo rendono uno dei centrali migliori in circolazione.
Castan, 6,5: fisicità e tempismo sono le sue due maggiori doti; non si lascia mai sorprendere e controlla bene la sua zona.
Romagnoli, 6: ha la stoffa del campione; non si lascia intimorire e dimostra una grandissima personalità, nonostante la giovane età.
Nainggolan, 6,5: serve un assist importante per Destro dopo un pallone recuperato sulla trequarti avversaria; tanta qualità e tanta qualità nel centrocampo giallorosso.
De Rossi, 6: respinge bene certi attacchi e si pone come muro davanti alla difesa; non sempre preciso però in fase di ipostazione.
Pjanic, 6,5: precisione e intelligenza tattica gli permettono di fare quello che vuole in mezzo al campo; da questo punto di vista è uno dei migliori (Taddei, dal 72′, senza voto).
Gervinho, 5: mai in partita a differenza delle altre volte; non si fa coinvolgere e resta a guardare i compagni che giocano (Bastos, dall’85’, 6: entra e segna il gol che chiude la partita).
Destro, 7: segna con una continuità impressionante e poi lavora bene per la propria squadra; sempre nel vivo del gioco (Totti, dal 78′, senza voto).
Florenzi, 6,5: altra buona prestazione con tanta corsa e tanti spunti; recupera il pallone da cui nasce il raddoppio della propria squadra.
All.Garcia, 6,5: squadra quadrata e cinica che pur non giocando bene riesce a vincere; segno che la direzione è quella giusta.
(Matteo Lambicchi)