Sassuolo-Roma è l’anticipo delle ore 12.30 della trentunesima giornata di serie A. Quasi un testa-coda fra la seconda e la penultima del campionato. La formazione emiliana viene dalla sconfitta interna contro la Sampdoria per 2-1, quella giallorossa dal successo allo stadio Olimpico per 2-1 sul Torino. La squadra di Rudi Garcia ha 67 punti, sei in più del Napoli e ha una partita da recuperare col Parma: l’obiettivo del secondo posto (che dà l’accesso diretto alla prossima Champions League) è sempre più vicino, la stessa cosa non può invece essere detta per il Sassuolo dell’illustre ex giallorosso Eusebio Di Francesco. I neroverdi hanno 21 punti, cinque in meno del Bologna su cui fare la corsa per evitare la retrocessione in serie B. Sarà quindi una partita importante per diversi motivi per entrambe le formazioni, anche se il livello tecnico della Roma è certamente superiore. Per presentare questo match abbiamo sentito Alberto Cavasin. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Sassuolo-Roma ultima spiaggia per la formazione emiliana? No, comunque vada ci saranno ancora tante giornate alla fine del campionato, quindi potrà succedere di tutto. Nell’ultimo turno delle squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere solo il Chievo è riuscito a fare punti. Tutte stanno viaggiando molto lentamente, fanno pochi punti.
Ci sarà quindi ancora possibilità di salvarsi per il Sassuolo? Direi di sì, anche se vedo solo le ultime cinque della classifica attuale coinvolte nella lotta. Il Cagliari vincendo si è tirato fuori e ha ormai un buon margine di vantaggio da gestire da qui alla fine del campionato.
La squadra di Di Francesco sta pagando l’inesperienza in serie A? All’inizio ci può essere stato tanto entusiasmo per il fatto di giocare in un campionato così importante. Poi forse l’inesperienza si è sentita, ma più di tutto si è sentita la mancanza di risultati che ha portato a una perdita di autostima e fiducia nei giocatori. Questo alla fine può aver inciso sul rendimento del Sassuolo.
Per la Roma invece il secondo posto è vicino? Direi di sì visto che ha sei punti di vantaggio sul Napoli e dovrà recuperare la partita col Parma. Un vantaggio importante.
Destro e Florenzi meritano il Mondiale? Sono giocatori giovani che stanno facendo molto bene. Penso che Prandelli li prenderà in considerazione al momento di decidere i giocatori da convocare per il Mondiale. Dipenderà naturalmente anche dal loro rendimento nelle ultime giornate di campionato.
Cosa fare per arrivare allo scudetto nella prossima stagione?
La Roma dovrà mantenere e potenziare l’organico attuale e confermare Rudi Garcia. Operando in questo modo potrà puntare allo scudetto. Ci sarà però una Juventus che si rinforzerà sicuramente e sarà l’avversaria da battere anche nella prossima stagione.
Il suo pronostico su quest’incontro? Roma favorita naturalmente, ma conoscendo l’imprevedibilità del calcio metto anche un pareggio tra i possibili risultati finali. (Franco Vittadini)