Tragedia sfiorata nel corso di Dnipro-Dinamo Kiev, ventunesima giornata del campionato ucraino. Era uno scontro diretto per il secondo posto, con tante speranze di titolo; la partita l’hanno vinta i padroni di casa (doppietta di Matheus), ma il risultato è passato immediatamente in secondo piano di fronte a quanto accaduto in campo al 21′ minuto. Un’azione concitata nell’area del Dnipro si è conclusa con l’uscita del portiere Denys Boyko, che però ha involontariamente colpito con il ginocchio Oleg Gusev, capitano della Dinamo Kiev e uno dei giocatori più rappresentativi della nazionale ucraina (12 gol in 73 presenze). L’impatto ginocchio contro testa è stato violento: Gusev è crollato a terra privo di sensi. A salvargli la vita è stata la prontezza di riflessi di Jaba Kankava, georgiano che gioca nel Dnipro: accortosi immediatamente della gravità della situazione, mentre lo stadio ammutoliva in un sol colpo, ha aperto la bocca del suo avversario e gli ha estratto la lingua per evitare il soffocamento. Gusev si è ripreso poco dopo, aiutato dai medici della sua squadra: si è anche alzato in piedi, ma ovviamente è stato portato subito in ospedale per accertamenti. Risultato dello scontro: trauma cranico e lesione alla mascella, più la perdita di un dente. Ma grazie al pronto intervento di Kankava può raccontare cosa è successo (sempre che lo ricorderà). Jaba Kankava ha collezionato 33 partite con la maglia della Georgia; nel Dnipro gioca dal , è un mediano e quest’anno ha messo insieme 17 partite di campionato e 8 di Europa League. Eppure nessuno dei numeri che eventualmente costruirà da qui al termine della sua carriera professionale potrà pareggiare lo straordinario intervento con cui ha salvato la vita di Oleg Gusev.