Due italiane su tre superano il primo turno a Indian Wells, torneo che si gioca in California ed è di categoria Premier. Francesca Schiavone rimonta e batte la tedesca del ’90 Mona Barthel (3-6, 6-2, 6-2) finalmente riuscendo a fare la differenza nella seconda parte di match, cosa che invece negli ultimi tempi era stata la sua croce. Se la vedrà ora con Samantha Stosur, decisamente più a suo agio con caldo e cemento ma in calo e perciò battibile, pur se il pronostico gioca a favore dell’australiana. Bravissima anche Camila Giorgi, arrivata dalle qualificazioni: per la maceratese altro scalpo tedesco e ben più prestigioso, quello di Andrea Petkovic (l’aveva già schiantata nelle qualificazioni di Dubai) che nonostante la vittoria al tie break nel primo set cede gli altri due pur facendo tentennare la nostra ragazza (tre set point cancellati nel secondo gioco e servizio perso sul più bello). Finisce 6-7, 6-3, 6-3; Camila affronterà al secondo turno la rumena Sorana Cirstea, classe ’90, finalista sull’altra costa la scorsa estate (a Toronto) ma poi mai in grado di ripetere quella performance, sfavorita anche da un infortunio. Eliminata invece Karin Knapp, che ha ceduto di schianto a Taylor Townsend: perso il primo set al tie break, l’altoatesina non ha praticamente giocato il secondo parziale, facendosi demolire da un’avversaria giovane ma tatticamente preparata e in rampa di lancio (è stata numero 1 al mondo a livello juniores e i suoi successi soprattutto nel doppio l’hanno aiutata non poco). L’americana del ’96 affronterà ora la nostra Flavia Pennetta. Poche sorprese nelle restanti partite: fa sempre piacere vedere Alisa Kleybanova vincere una partita, per la russa che è stata fuori un anno e mezzo per una brutta malattia ci sarà ora Garbine Muguruza, una delle tenniste più in ascesa del periodo (ha fatto finale anche a Florianapolis dopo aver vinto a Hobart). In campo maschile (Master 1000) non avevamo nostri rappresentanti: sappiamo però chi saranno i loro avversari. Sarà doppia sfida Italia-Stati Uniti: Fabio Fognini se la vede per la prima volta in carriera con il ventunenne Ryan Harrison, ancora privo di titoli ma avversario pericoloso sul cemento. Andreas Seppi trova invece Sam Querrey: i precedenti sono 3-2 per l’altoatesino ma questa partita si è giocata quattro volte tra il 2007 e il 2009, e l’incrocio più recente (Pechino 2012) è stato appannaggio dell’americano. Nelle altre partite spicca la vittoria di Sergiy Stakhovsky, divenuto celebre per aver fatto fuori Roger Federer allo scorso Wimbledon; il castigatore di Rafa Nadal ai Championships dell’anno prima, Lukas Rosol, affronterà invece Andy Murray alla ricerca di un’altra vittoria di lusso. (Claudio Franceschini)
Alle ore 20 di questa sera, quando in California saranno le 11 del mattino, si gioca la seconda giornata del torneo di tennis di Indian Wells, che fa parte della categoria Master 1000 a livello ATP e Premier a livello WTA. Si tratta, insieme a Miami che segue nel calendario, dell’unico torneo che non sia uno Slam a essere giocato sulle due settimane, rendendolo dunque affascinante a prescindere dal livello, che come detto è molto alto. Ci sono tutti i migliori, con qualche eccezione (Serena Williams): potrete seguire le partite del tabellone maschile su Sky Sport 2 (canale 202 del satellite) dove Elena Pero, Luca Boschetto, Laura Golarsa e la squadra di telecronisti vi accompagnerà nelle partite principali, naturalmente anche in streaming video grazie all’applicazione gratuita Sky Go, riservata agli abbonati. Per quanto riguarda il torneo femminile, c’è SuperTennis: web-tv tematica che trovate al canale 224 del satellite ma anche sul digitale terrestre (il canale varia a seconda della regione); anche qui streaming video possibile sul sito, www.supertennis.tv. Inoltre non mancheranno gli aggiornamenti dei social network: su Twitter è possibile seguire il torneo grazie agli account ufficiali ATP (@AtpWorldTour) e WTA (), oltre a poter seguire il live score sui due siti ufficiali ATP e WTA. In campo maschile abbiamo ricevuto la bella notizia della qualificazione nel tabellone principale di Paolo Lorenzi; il romano si aggiunge così a Fabio Fognini e Andreas Seppi che, in quanto teste di serie, saltano il primo turno. Così fanno tutti i migliori: in campo i giocatori della parte alta del tabellone, quella in cui la possibile semifinale è Nadal-Federer (cioè gli ultimi due vincitori a Indian Wells) e dove ci sono anche Andy Murray e Stanislas Wawrinka, che non ha più giocato una partita dal trionfo agli Australian Open e inizia oggi la difesa del terzo posto nel ranking. Poco da segnalare, se non che aspettiamo gli avversari di Fognini e Seppi: per il sanremese uno tra Golubev e Ryan Harrison, per l’altoatesino sulla carta maggiori problemi con Kuznetsov o, soprattutto, Sam Querrey. Asltre sfide interessanti sono quelle che vedono in campo il veterano Radek Stepanek e Denis Istomin e quella tra Federico Delbonis, che ha appena vinto a Sao Paulo (battendo in finale Lorenzi) e Alejandro Falla. Tra le donne c’è l’esordio delle italiane: un’occhiata alle partite della notte scorsa (parte bassa del tabellone) ci dice che Sara Errani se la vedrà con Sharon Fichman, mentre Roberta Vinci sfiderà Madison Keys. Fuori a sorpresa Belinda Bencic, che ha perso in due set contro Heather Watson; per la svizzera la consapevolezza che la strada verso la gloria non sarà breve. Questa sera Francesca Schiavone (sul nuovissimo Stadium 2) inaugura gli impegni della legione azzurra sfidando la tedesca Mona Barthel, vincitrice di Parigi indoor un anno fa; giocatrice in ascesa, non un impegno difficilissimo ma certo una ragazza che corre e ha potenza nei colpi. Interessante la sfida (prima partita dello Stadium 3, dunque alle 20 italiane) tra Karin Knapp, la nostra tennista più in forma, e Taylor Townsend: classe ’96, è stata lontana dal circuito per qualche tempo, a livello juniores è stata numero 1 del ranking mondiale, ha vinto gli Australian Open e potrebbe rivelarsi osso duro. Dura sarà certamente Andrea Petkovic, che è l’avversaria di Camila Giorgi: era nella Top Ten prima che un infortunio al ginocchio destro la costringesse a uno stop, con conseguente ranking crollato. La maceratese può batterla e imparare qualcosa: il prossimo autunno potrebbe ritrovarsela di fronte nella finale di Fed Cup. Flavia Pennetta aspetta invece la sua avversaria: purtroppo il sorteggio non è stato benevolo, si rischia già il derby contro la Knapp.