Domenica Sinisa Mihajlovic è stato espulso nei minuti finali della partita giocata dalla sua Sampdoria contro la Fiorentina. Oggi è arrivato il verdetto del giudice sportivo, che ha squalificato per due giornate l’allenatore blucerchiato “per avere, al 49° del secondo tempo, contestato platealmente l’operato arbitrale, assumendo quindi un atteggiamento intimidatorio nei confronti del Quarto Ufficiale e successivamente, all’atto del consequenziale allontanamento dal terreno di giuoco, nei confronti del Direttore di gara”, come si può leggere nel comunicato ufficiale della Lega Serie A. Mihajlovic sarà così costretto a saltare le due partite che i blucerchiati affronteranno contro Lazio e Inter – proprio le due grandi ex del tecnico serbo – nelle prossime giornate di campionato. Evidentemente sul referto dell’arbitro c’era scritto qualcosa di diverso rispetto a quanto Mihajlovic ha dichiarato ieri sera nel corso di ‘Tiki Taka’, trasmissione sportiva di Mediaset. L’allenatore doriano infatti aveva provato a ridimensionare quanto accaduto nel rovente finale della partita di Marassi, dichiarando: “Io sono forse uno dei pochi che non commenta mai le decisioni arbitrali. Non li difendo, ma penso comunque che i nostri arbitri siano i migliori d’Europa. Ieri (domenica, ndR) è stata una cosa… Mancava un minuto alla fine, era un fallo laterale nostro eclatante. Gli ho detto (al quarto uomo Di Fiore, ndR): ‘Diglielo a Russo (l’arbitro, ndR) che è fallo laterale nostro’. Lui ha fatto finta di non sentirmi, sono andato da lui e gli ho detto ‘che c… stai facendo qua?’. A quel punto lui ha detto all’arbitro di espellermi e allora non ci ho visto più. Non potevano espellermi per quello che ho detto, magari solo per la maniera in cui l’ho detta. Sono andato anche da Russo, anche lui ha fatto finta di non sentirmi e quindi l’ho preso per un braccio per dirgli che era fallo laterale nostro. Se mi dovessero squalificare per questa cosa, la prossima volta che abbiamo lui come quarto uomo mi squalifico da solo e non vado in panchina”. Ora che la squalifica è arrivata davvero, vedremo cosa succederà…